Le persone non si posseggono mai. Restano sempre libere di essere se stesse, di fare le proprie scelte. Di stare con noi, di andarsene. Le cose si posseggono, non le persone. La persona che amiamo non è mai “nostra”. Perché l’amore non è mai “possesso”, è libertà, è rispetto, è reciproca appartenenza di anime.
La vita va avanti! |
Ridere, è rischiare di apparire matti… Piangere, è rischiare di apparire sentimentali…Tendere la mano, significa rischiare di impegnarsi… Mostrare i sentimenti, è rischiare di esporsi… Far conoscere le proprie idee ed i propri sogni, è rischiare di essere respinti… Amare, è rischiare di non essere contraccambiati… Vivere, è rischiare di morire… Sperare, è rischiare di disperare… Tentare, è rischiare di fallire… Ma noi dobbiamo correre il rischio! Il più grande pericolo nella vita è quello di non rischiare. Colui che non rischia niente… non fa niente… non ha niente… non è niente!
Rischiare |
Non ci parliamo da tempo eppure continuo a pensarti. Eravamo un susseguirsi di sguardi, carezze, effusioni. Non so di preciso coseravamo ma tra noi era speciale, su questo non ci piove. Il problema è il temporale che si è scatenato su tutto il resto. E fa male dirsi addio ma fa ancora più male continuare a chiedersi “Perchè”? Perchè a volte una spiegazione non cè.
&-& |
Per tutte le parole che non ti ho mai detto e che avrei sempre voluto dirti, anche se già sapevo che con esse avrei potuto ferirti. Per tutti quei giorni passati ad ascoltarti, anche quando nulla avevi da dirmi. Per tutti quei silenzi che non hai saputo riempire, per quelle frasi che non mi hai mai detto e che avrei voluto sentire. Per tutte quelle piccole cose che non mi hai saputo donare, per quei semplici gesti che non hai saputo fare. Per tutti quei sorrisi che non mi hai regalato, per quegli sguardi con cui i tuoi occhi non mi hanno guardato, per le carezze di cui le tue mani mi hanno privato. E se tutto questo non dovesse ancora bastare, mi basterà di te ricordare, tutte le promesse che non hai mantenuto, tutte le attenzioni che da te non ho avuto. Tutte quelle foto che non vorrò più guardare, istantanee di istanti che non ho mai vissuto. Tutti quei bei ricordi che non potrò ricordare, perché con te niente è stato reale, sei stata soltanto una mera illusione, ed io da illuso e dal sentimento accecato, illudermi ho voluto, così ho continuato, ripetendomi che forse era quello il tuo unico modo di amare, fino a quando infine, triste e deluso, l’amara realtà ho dovuto accettare. Ma nonostante tutti quei dolci momenti che con te non ho avuto, nonostante tutto quel tempo che grazie a te ho perduto, eppure ti dico, in questo amore, per quanto strano, io, ci ho creduto
Sconosciuta |
Come il cibo alla vita sei per me, come alla terra acquazzoni di maggio, e per tuo amore così mi tormento come per l’oro suo pena l’avaro
che del possesso ora esulta, ma già teme che i suoi tesori involi il tempo: e ora bramo di starti unico accanto ora che il mondo ammiri il mio piacere,
sazio talor soltanto del vederti, poi subito affamato di uno sguardo; e non v’è gioia ch’io tenga o insegua, se da te non l’attendo o non m’avanza.
Così divoro e languo ognor, vorace tutto afferrando o morendo di fame.
Sonetto75 |
Sono andata a incontrare la brezza del mare. Un profumo forte un dolce tormento mi è arrivato all’ anima mi ha bagnato il cuore Sapore di sale sapore di giovinezza Ho guardato il mondo Ho inviato un bacio al mare increspato. Da lì ho cercato Ho pregato …. ho guardato il mondo era troppo lontano Ho inviato un bacio al mare d inverno. Ho urlato il tuo nome Si è levato un canto ho capito… e ho pianto di gioia
HO CAPITO |
Sei venuto nudo. Andrai di nuovo nudo. Sei arrivato debole. Così debole te ne andrai di nuovo. Sei venuto senza soldi e materiale. Andrai via anche senza denaro e materiale. La tua prima doccia? è stata qualcuno che ti ha lavato. La tua ultima doccia? qualcuno ti laverà. Questo è luomo! Allora perché così tanto orgoglio, tanta cattiveria, tanta invidia, tanto odio, tanto rancore, tanto egoismo......? Abbiamo un tempo limitato sulla Terra e lo sprechiamo per linutilità.
La vita è una sola |
E la gente rimase a casa e lesse libri e ascoltò e si riposò e fece esercizi e fece arte e giocò e imparò nuovi modi di essere e si fermò e ascoltò più in profondità qualcuno meditava qualcuno pregava qualcuno ballava qualcuno incontrò la propria ombra e la gente cominciò a pensare in modo differente e la gente guarì. E nell’assenza di gente che viveva in modi ignoranti pericolosi senza senso e senza cuore, anche la terra cominciò a guarire e quando il pericolo finì e la gente si ritrovò si addolorarono per i morti e fecero nuove scelte e sognarono nuove visioni e crearono nuovi modi di vivere e guarirono completamente la terra così come erano guariti loro.
Guarire |
Tutti tornano dove si sono sentiti amati. In macchina. In bici. In ginocchio. In una casa. In una via. In un paese. In un cimitero. Tutti tornano dove si sono sentiti amati. Presto. Tardi. Fra tanto tempo. Da piccoli. Da grandi. Da vecchi. Ridendo. Piangendo. Impauriti. Ma tutti tornano dove si sono sentiti amati In un ricordo. In un pensiero. In un abbraccio. In un sogno.