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Originalmente inviata da Straluna

stavo per scrivere una storia. ma troppo triste e ci ho ripensato.. quindi passo alla domanda inerente a quello che stavo per scrivere!!
un parente malato grave.. per il suo bene.. dire o nascondere l'atroce realtà?
senza considerare che la legge sui diritti del malato un medico è costretto a dire la verità..
ma ci sono tanti casi che ancora oggi possono nascondere tutto questo
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Originalmente inviata da fiore



Straluna ti rispondo con questa canzone di liga
La verità è una scelta .....puoi dirla dipende da cosa
è dagli avvenimenti che vivi nella tua vita
a volte fa bene altre volte puo causare dolori immnensi
A me son capitate tante di quelle cose nella mia vita
che ormai ,non faccio più caso ne alle menzogne ricevute ,dette
ne alla verità che mi ha procurato dolori immensi
quindi mi astengo è dico che è una scelta personale di ogni individuo

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Originalmente inviata da jo

Come sempre stasera devo irrigare e finisco alle 3 quindi posso finalmente leggere po il forum.
Bel post Stra la disputa tra verità e bugia è una lotta da sempre come il bene e il male ...o per caso sono la stessa cosa?

Io inizierei a distinguere un pochino tra chi è geneticamente bugiardo ( o come ricordo evita di dire la verità fino in fondo ah ah) e chi occasionalmente o pa volte anche per leggerezza o stupidità gli scappa la cavolata.
Poi c'è l'esemplare del bugiardo per convenienza ma si collega al genetico quindi evitiamo.
Nella coppia credo sulle cose importanti basilari debba esserci sincerità assoluta non serve comunque mentire in ogni caso.
Sulle piccole cose magari istintivamente senza cattiveria scappa la mezza bugia e credo sia perdonabile se scoperta tutto sta a non vederci cattiveria e convenienza dietro.
Il detto le bugie han le gambe corte e credetemi è vero prima o poi esce sempre qualcosa quantomeno il dubbio che spesso basta ad avvelenare.
Finisco con una cosa che trovo anche divertente collaudata piu volte a lavoro.
Volete NON essere creduti quando dite una cosa e far pensare anzi dare la certezza che mentite? Dite la verità!!! state certi che chi sta di fronte pensa che mentite.
Tipo esempio su una coppia: Lui rientra lei gli chiede innervosita " dove sei stato" e lui " a trombare con una bella bionda dove vuoi che sia andato" scommettete che lei inizia a ridere ( grattandosi le corna).

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Originalmente inviata da gupi
dipende dalla persona..da come affronterebbe la gravità della sua malattia..se siamo convinti che sapere la verità assoluta l'aiuti a tirare fuori la grinta per combattere allora va bene,ma se al contrario la sua fragilità emotiva la porterebbe a lasciarsi andare completamente ,allora no....è meglio non dire la verità fino in fondo...

ciao Stra

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Originalmente inviata da azzurro

riprendo il discorso se dire o meno la verità ad un malato terminale...
Io penso che il malato abbia il diritto di sapere la verità. Credo fermamente che tutti vogliano chiudere i conti con la vita per affrontare più serenamente la morte.
Tutti vogliono aver l'opportunità di poter dire le ultime parole alle persone care, di poter riavvicinarsi con persone dopo anni di separazione, anche per futili motivi e che l'orgoglio non ha concesso un riavvicinamento e in ultimo poter sistemare gli averi onde non creare litigi tra figli nipoti e quant'altro

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Originalmente inviata da azzurro

riprendo il discorso se dire o meno la verità ad un malato terminale...
Io penso che il malato abbia il diritto di sapere la verità. Credo fermamente che tutti vogliano chiudere i conti con la vita per affrontare più serenamente la morte.
Tutti vogliono aver l'opportunità di poter dire le ultime parole alle persone care, di poter riavvicinarsi con persone dopo anni di separazione, anche per futili motivi e che l'orgoglio non ha concesso un riavvicinamento e in ultimo poter sistemare gli averi onde non creare litigi tra figli nipoti e quant'altro

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Straquoto...

alla fine le cose importanti sono altre,
ci impelaghiamo in cose inutili,
quando invece dovremmo pensare seriamente a vivere la vita
tranquillamente fottendocene di tutto e di tutti,
e cercando il meno possibile di complicarci la vita,
di pensare più a noi stessi,
poi si arriva al punto e si pensa ma quanto sono stato/a idiota?
basta con il crearsi 100000 problemi,ma poi per chi per cosa?
se si riflettesse un po prima di lasciarsi prendere
dal nervoso e avvelenarsi inutilmente,tante cose si
risolverebbero senza troppi problemi.

sto imparando...non è mai troppo tardi...

...FantasyLove...