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bret52
Utente Master
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 Posted - 06 January 2014 : 15:52:39
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Finalmente
Il fuoco non sgorga più
dai flutti incandescenti,
lacrime sparse qua e là,
abbracci floscidi e irreverenti,
dai non ti bacio sulla bocca,
non posso, ma ti ho amata,
non essere triste
conservo ancora
qualche brivido,
giace qui nel cuore,
quando il silenzioso
sonno stuzzica i ricordi
accartoccio il corpo
e ripongo la tua foto
nel sacrario dei sentimenti.
Non ridere più di me,
che vuoi che sia
un laconico amore,
solo tristezza,
ora ho solo anima,
ho smarrito il corpo,
amarti è stato come
issarsi su una corda invisibile
per raggiungere il cosmo
della misera frugalità,
dei sentimenti irritanti.
feola raffaele |
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bret52
Utente Master
688 Posts
Status: offline |
Posted - 06 January 2014 : 19:37:39
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Allegoria
Ho la mano sul petto,
non riesco a descrivere il ticchettio del cuore,
cammino e i battiti si fan frenetici,
come la barca a vapore zufola
ma piano piano si muove.
Profumi di rose nel cortile dai mille rovi,
quante ceste ho colmato di quelle essenze,
la mia mamma corrucciata del furto dissentiva,
ma i suoi occhi gaudenti ne tradivano l'emozione.
Donne dallo sguardo fisso tirano i loro
capelli all'indietro e con il filaccio tenuto
fra i denti ne legano l'insieme per meglio figurare,
e vanitose osservano il passante certe del suo assenso,
ma son donne promesse, lo sguardo è già tanto.
Bimbi irriverenti e gai fuggono veloci e impietosi
in ogni dove e poi crollano sulle mie stanche membra,
ma sorrido la gioia e contagiosa,
mi fermo ed ascolto divertito l'ambulante che offre
la mirabilia delle sue mercanzie,
par quasi che egli offra la sua anima.
Uccellini spavaldi che con il loro convulso roteare
cercano piccole prede e cinguettano ansiosi di poter
rapire la piccola briciola posta sulla mia grande ombra,
il sole acceca ma scruto le donne che dai piani alti
bagnano le loro piante non curanti degli ignari passanti.
La vita ..che vita poter esserci e godere
della semplice frivola frase del “essere o non essere “,
certo che ci siamo, vero come il sentiero della vita che
si inerpica e noi con esso e ne attendiamo spaventati
ma coscienti la pur necessaria fine, ella fa parte dell'inizio.
feola raffaele |
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Carla
Utente Master
 35017 Posts
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Posted - 06 January 2014 : 21:20:50
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bello come descrivi ricordi, che son vivi,
son cambiate un po' le usanza, ma la sostanza forse resta la stessa..
è il gioire delle piccole cose forse che manca, soprattutto ai giovani d'oggi, che tutto vogliono e nulla apprezzano!
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA'
ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO..
T'ACCORGERAI CHE SONO LI
AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI!
LUNA 31 |
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bret52
Utente Master
688 Posts
Status: offline |
Posted - 07 January 2014 : 14:27:09
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Riminiscenze.
Non lusingarmi
vil destino,
so bene che colei
che ebbe a dir amor e
solo il fruscio inconscio
di una lontana folata
di passioni, ora
canzonate e dileggiate.
Sii consono con il mio
lento trasfigurare,
non imporre desiderio
ad un uomo retto solo
dalla compassione
del fugace tempo,
scomposto e ingrato,
adesso sul mio letto solo
grandi cuscini per non
franare su un
provvidenziale scendiletto.
Il tempo ha decretato
la fine di profumi e farse,
e nulla si può per inibire
il volgere delle stagioni.
Son dileguate le immagini
e i sapori della gioventù,
quel che resta son
solo vecchi brandelli
di vita e ricordi
stipati in una labile mente
avvolta da uno sbriciolante corpo
Raffaele Feola
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bret52
Utente Master
688 Posts
Status: offline |
Posted - 07 January 2014 : 20:47:08
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Pianeta folle
Il buio è un prato senza fiori, asperso solo di sterile sabbia,
e di avvilenti solitudini, ma non disperar mai amor mio,
le tenebre son illusioni della affranta disperazione
dei cuori vuoti, rifletti anima mia
il volere è complice del sapere,
segui l'onda dell'immediato
non pensar al dopo
egli non è nulla senza
il presente, sorridi e pensa che
il piacevole e l'ingrato son cosa sola.
Fragili comete si schiantano su un pianeta
triste e stanco ove disagio e dubbio sono i re della resa.
Raffaele Feola[/center]
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Carla
Utente Master
35017 Posts
Status: offline |
Posted - 08 January 2014 : 00:13:11
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quote:
Originalmente inviata da bret52
[center]Pianeta folle
il volere è complice del sapere,
segui l'onda dell'immediato
non pensar al dopo
egli non è nulla senza
il presente, sorridi e pensa che
il piacevole e l'ingrato son cosa sola.
Raffaele Feola
Bel passaggio e vero 
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA'
ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO..
T'ACCORGERAI CHE SONO LI
AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI!
LUNA 31 |
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bret52
Utente Master
688 Posts
Status: offline |
Posted - 08 January 2014 : 22:52:13
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La vita e la morte
Rubicondi e insensati codardi,
che pensier vi trastulla? forse è l'inedia di un
involontario e misero fare,
ma qual essere è cosi deprimente
da pensar che l'indifferente vita
non sia sovrana di chiunque abbia da definirsi vivente.
Miseri noi la cui prepotente esuberanza
altri non è che il volgere a un ingrato turpiloquio,
ove verità e frivolezze si alternano consapevoli
di non essere altro che ombre nel buio,
visibili solo a color che mai vissero
e mai poterono intendere.
Lesina pure ingrata esistenza, i giusti non temono,
anche se l'ombra fosca a volte colpisce e oltraggia innocenti,
colpevoli solo di voler garbare
cuori affranti e disorientati.
Sii benevola e non lesinare nel conceder,
spesso la vita sopravvive alla morte e a nulla puoi nell' opporti,
il Dio dell' universo e il re del dell'ombra e ci trastulla nella consapevolezza che un giorno
la flebile fiamma delle vita si estinguerà.
Raffaele Feola |
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La silenziosa melodia
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