Avvolgo con cellofan la mente pensierosa a mille Incancellabili memorie ammuffiscono invecchiando Brividi deposti nel guanciale bagnato di lacrime Sentierano unendo malinconia alle volte serene Il mio essere scosso di troppe frequenze allo smarrimento Dovrà quanto e poi quanto portar dolenza d’anima È il sognare d’obbligo se ora guardo mare Il dentro te mi ricomincia a brillare vivendo Carezze ancor innamorate vagano E la segreta stanza senza finestre s’appanna Alti i muri per non disperdere luce felice Il mondo aperto a non ridere d’innamoramenti Li dipingo di chiare lacrime e ricordi Arredo quadri di sole che non piove Rifugio dal fuori incompleto insignificante Tinte sbiadite nel nulla odoroso di muschio L’ora senza te è questo il mio eremo Aspetterò sole e filtrerà a raggio d’uragano Tremerà cuore al crollo del pagano tempio Ci sarai mia luna ad ombreggiarmi il tronco Vivrò il germoglio nuovo del mio seme
Maxmillian
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
Un Addio Un sospiro smorzato tra luci suadenti Una voglia nell'incertezza della scelta di soddisfare il palato oppure fuggire nei sogni...
Me gustan tutte Maximilian, ben tornato a deliziarci con le tue poesie
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla
eh si son felice di essere qui...datemi un po' di tempo per il...riordino...spero di non essere ripetitivo con "fiori di carta" non mi ricordo se ho postato qualcosa...
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian