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Fein
Moderatore
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Posted - 06 December 2013 : 12:06:48
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Adagia osserva accarezza vento Riemerge il suo ricordo Misto il dolore al tormento Privazione nel torbido fluttua...
ti si rilegge caro Max... è stupenda e questo passaggio è bellissimo anche se doloroso... se non ti vedo più ti faccio i più belli auguri BUON NATALE A TE E FAMIGLIA ciao
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maxmillian
Utente Master
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Posted - 06 December 2013 : 18:15:30
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grazie Lunaqui i saluti di un buon...tutto....compreso l'incomprendibile...
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
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maxmillian
Utente Master
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Posted - 18 January 2014 : 16:12:58
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Tommy
Non so dove volano gli albatri. Penso volino assai lontano, cieli immensi e mari sconfinati, oasi lontane e orizzonti d’oro.
Forse cercano un luogo per sostare, forse una spiaggia, forse una montagna, un luogo che dia pace e dia calore, intensa luce e infinito amore.
Vi sono albatri che fanno voli brevi ma che partono verso l’infinito, verso una meta già sognata e attesa, dove l’anima turbolenta è al fin distesa.
Non so quando muoiono gli albatri, forse in autunno, forse verso sera, forse inseguendo un sogno, una chimera che tanto spero tu pulcino abbia raggiunta.
Tommy piccolo albatros hai finito il tuo volo, in questo lampo di vita, la malvagità e riuscita, ora comunque e per sempre non sarai più solo. Ali d’angelo le tue, non planerai mai per noi sei simbolo di vita.
Maxmillian 2 Aprile 2006
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
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maxmillian
Utente Master
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Posted - 18 January 2014 : 16:18:39
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Speranze nuove
È il tempo del vento Che scompiglia il mare In riviera la nebbia l’uva brina
Ribolliscono ricordi al primo vino Ritorno all’alba di gioventù E cammino, sento peso nei passi
Uno, cento pensieri si azzuffano Priorità cercano nell’esistere Affogano meramente nel pantano Mi trascinano nella solitudine
Montagne di sabbia distillate dal tempo Nel tempo spostate in vuoti di memoria Lampi accecanti di dimenticanze E sparisce l’arcobaleno, lama tra nuvole
Né inizio, né fine parole assordante silenzio Passeggio nel mio azzurro impalpabile Dal pesco l’anima sfiorisce in rosa Di primaverile finge d’esistere
Futuro non hai pietà dei nostri quadri Siamo vita in acquarello che scolora Cade lacrima e vi annega dentro Distruzione indolore vi annebbia il tutto
Se stella senza fine in un istante s’innesca Calpesta l’ombra di spessorata malinconia Un squarciato lembo di celeste volta Profuma la pioggia estiva di mille arie
Sudano d’umore i campi Siederà la luna a falce sul campanile E Venere stellata di prima sera A scendiletto si porgerà luminosa
Romperò la scura notte a cocci Luce da tenue risplenderà di buono Oasi di ristoro a sensi spenti Raggio di cuore a piccolo sole
Scolorava si l’acquarello mescolando colori Ma diverse, ora sono nuove di uguaglianza Giusta via se spera l’umanità pazza
Bagnerà l’amore i sensi di vita Come costanza del portar l'api Il fruttato nettare che bonari dei ai mortali l’usare fece tornare il senno.
Maxmillian,
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
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Posted - 18 January 2014 : 16:31:09
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Ballata di …….
E …… si stese sul letto Accogliendo tutte le ombre Sparse dalla sera sui muri Come macchie d’inchiostro
E fu così che supina si vide gorgoglio di figure senza contorni Passarle sopra le mani, dentro l’iride Portando incerto un dolce richiamo
E senti che qualcosa le bruciava Sotto il mento sino alle tempie Il suo corpo rivestito di sogno Era lontano quel talamo, ben oltre
E oltre il muro che chiudeva il giardino Lei vide l’aprirsi della vasta pianura Tutto quel verde l’avvolse lievemente Certamente non potevi capire
E dolcemente la notte l’accolse Ricoprendola di lenzuolo leggero Una nebbia amica di odori e profumi Velata correva nel filo del tempo
E chissà quanti anni e quante città Vide apparire, sparire nel sonno Consumarsi e risorgere altrove In un aperto cerchio del mondo
E quante dolci pagine azzurre Un atlante che voltasti con premura Quasi la terra nient’altro non fosse Lungo ponte sospeso nell’etere
E troppo lontana sei corsa…….. Perché potessi mandarti voce Quella che tanto a stento tener riuscivo Nel pugno stretto della mano
E per questo rimasi a guardarti Dissipar matassa della fantasia Correndo ansante da capo a capo Del filo teso tra sogno e pazzia.
Maxmillian, 28/01/07
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
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Carla
Utente Master
35017 Posts
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Posted - 18 January 2014 : 16:49:03
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quote: Originalmente inviata da maxmillian
Tommy
Non so dove volano gli albatri. Penso volino assai lontano, cieli immensi e mari sconfinati, oasi lontane e orizzonti d’oro.
Forse cercano un luogo per sostare, forse una spiaggia, forse una montagna, un luogo che dia pace e dia calore, intensa luce e infinito amore.
Vi sono albatri che fanno voli brevi ma che partono verso l’infinito, verso una meta già sognata e attesa, dove l’anima turbolenta è al fin distesa.
Non so quando muoiono gli albatri, forse in autunno, forse verso sera, forse inseguendo un sogno, una chimera che tanto spero tu pulcino abbia raggiunta.
Tommy piccolo albatros hai finito il tuo volo, in questo lampo di vita, la malvagità e riuscita, ora comunque e per sempre non sarai più solo. Ali d’angelo le tue, non planerai mai per noi sei simbolo di vita.
Maxmillian 2 Aprile 2006
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
Quel piccolo Albatros, sicuramente dopo tanta ferocia, riposa in pace in un giardino di luce ove può giocare sereno e felice col suo papà e tanti amici
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA' ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO.. T'ACCORGERAI CHE SONO LI AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI! LUNA 31 |
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Carla
Utente Master
35017 Posts
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Posted - 18 January 2014 : 17:00:12
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quote: Originalmente inviata da maxmillian
Speranze nuove
Né inizio, né fine parole assordante silenzio Passeggio nel mio azzurro impalpabile Dal pesco l’anima sfiorisce in rosa Di primaverile finge d’esistere
Futuro non hai pietà dei nostri quadri Siamo vita in acquarello che scolora Cade lacrima e vi annega dentro Distruzione indolore vi annebbia il tutto
Se stella senza fine in un istante s’innesca Calpesta l’ombra di spessorata malinconia Un squarciato lembo di celeste volta Profuma la pioggia estiva di mille arie
Sudano d’umore i campi Siederà la luna a falce sul campanile E Venere stellata di prima sera A scendiletto si porgerà luminosa
Romperò la scura notte a cocci Luce da tenue risplenderà di buono Oasi di ristoro a sensi spenti Raggio di cuore a piccolo sole
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
Sempre i miei complimenti Maxmillian, . e quando i colori si scoloran poiché madre natura cosi volle, prenderemo tavolazza, pennelli e colori, ridipingendo ciò che il tempo ha scolorito alla faccia del tempo che scorre inesorabile e non si ferma mai
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA' ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO.. T'ACCORGERAI CHE SONO LI AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI! LUNA 31 |
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