Sono stanco dentro il giorno S’avvicina ombra di signora Guarda ma nel passar m’ignora Dentro me crea ora intensa ira Sono fiaccola fievole che spira Alzami malinconia d’intorno
Accanto ai fatti la ragion mera Non parole fumate e trasparenti Stretti i cerchi di corvi ben suadenti Volano succhiando l’aspra accidia Sgretolano coscienza lasciando invidia Annunciano il calore della falce nera
Mai parlato tutta sera Solo vento di desiderio scuro Spengo luce il buio m’è sicuro Sorriso d’immagine si spegne al sole Labbra vibranti di sensuali parole Mia la richiesta se sei sincera
Come canto sarà il tuo nell’addio (quel giorno) Quando accarezzerò il remoto Si struggerà il senso oltre il vuoto Ricordi la gioventù tra queste righe Papaveri riemergenti verginee le spighe Nessun pianto strappando il fiore mio (al non ritorno)
Questo il canto tuo nell’addio. (Del mio giorno)
Maxmillian,
Natale via da casa
Se il gabbiano Ti fora il cuore Di che parli cielo
Sono i miei occhi A sfiorarti labbra Di che sogni luna
Le mie paure ora Increspano nei tuoi fondali Di chi ti curi mare scuro
Notti nere di sudore Meditate mai Nella ghiacciata kabul ?
Il figlio sarà Di quei letti di dissanguo Triste carezza aguzzina
Quanto centri inverno rabbioso Quando geli l’alpino Nella foto di gala
Gli sfibri i mesi al roccioso portone A guardare le stelle contate Paura di piangere
Di che cicalano fantasmi disarmati Eroi freddati dal calore d’indifferenza Vaganti nelle bare
Fiateranno storie d’estro Eterni istanti impigliati Nei muri spinati
Befferanno e sgoleranno Voci di pretesti presuntuosi Affermeranno però libertà
Donata
Maxmillian.
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
Mi ripeto come di la...caro amico Maxmillian Manda via quei corvi neri a far cerchi di attesa altrove, ancor non è giunta l'ora di spegnere le luci e di levare canti di voci mute! Quel gabbiano son sicura, che accarezzerà il volto e il cuore del tuo figlio lontano, avrà modo di ritornarti presto quella carezza con la sua voce e mano. Segnato e maturato sarà il suo animo, come per tutti i suoi amici e compagni, ma onor sarà il loro viaggio, quanto il coraggio e la libertà trionfa. Ti lascio un grande abbraccio a te e tutti i tuoi cari, per un sereno anche se difficile Santo Nalale
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA' ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO.. T'ACCORGERAI CHE SONO LI AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI! LUNA 31