quote:

---

Originalmente inviata da Oriana

Nei miei rapporti sentimentali più importanti mi è sempre capitato di avere episodi di telepatia col mio compagno. Cioè anticipavo i suoi pensieri oppure sentivo a distanza certi suoi stati d'animo.
Non è quasi mai successo al contrario purtroppo.
Questo era spesso qualcosa che arricchiva il rapporto ma anche qualcosa che diventava distruttivo.
E potete anche comprenderne il motivo. Era difficile mentirmi ma soprattutto era disastroso per me intuire pensieri o situazioni che mi venivano poi nascoste...

---

quote:

---

Originalmente inviata da Oriana

Nei miei rapporti sentimentali più importanti mi è sempre capitato di avere episodi di telepatia col mio compagno. Cioè anticipavo i suoi pensieri oppure sentivo a distanza certi suoi stati d'animo.
Non è quasi mai successo al contrario purtroppo.
Questo era spesso qualcosa che arricchiva il rapporto ma anche qualcosa che diventava distruttivo.
E potete anche comprenderne il motivo. Era difficile mentirmi ma soprattutto era disastroso per me intuire pensieri o situazioni che mi venivano poi nascoste...

---

quote:

---

Originalmente inviata da Grace

quote:

---

Originalmente inviata da Oriana

Nei miei rapporti sentimentali più importanti mi è sempre capitato di avere episodi di telepatia col mio compagno. Cioè anticipavo i suoi pensieri oppure sentivo a distanza certi suoi stati d'animo.
Non è quasi mai successo al contrario purtroppo.
Questo era spesso qualcosa che arricchiva il rapporto ma anche qualcosa che diventava distruttivo.
E potete anche comprenderne il motivo. Era difficile mentirmi ma soprattutto era disastroso per me intuire pensieri o situazioni che mi venivano poi nascoste...

---

....si può capire il disagio....io lo capisco,non nello stesso modo...a me non è capitato con i compagni che ho avuto ...a me capita con la gente,anche la più assurda...assurda perchè?...perchè magari anche non avendo contatti profondi con chi mi trovo davanti,mentre mi parla,so se sta mentendo,se omette,o se è sincera....e questo è per quanto mi riguarda abbastanza odioso,perchè ancora non mi capacito,quale sia il motivo,di tentare uno scambio con una persona evitabile,solo per apparenza,per comodità momentanea(a meno che non si tratti di lavoro)...spiego meglio se riesco....tutti incontrando il prossimo,possiamo scegliere se interagire o meno,io non capisco chi mi si avvicina con il sorriso di denti,ed omette la negatività di fondo,che sento molto fortemente....ma questo fortemente solo negli ultimi anni...altrimenti affinando prima questo sentire mi sarei evitata molte cose....ma ammetto qualche volta avrei preferito non sentire...è bruttissimo avere a che fare con maschere,affrontare le persone da vere,non è assolutamente un problema,affrontare le vigliaccherie,il non detto,crea problemi...sono portata a reagire di natura,non sono passiva,quindi non riesco più a far buon viso a cattivo gioco tra l'altro a parole negato,ma elimino con il semplice sentire...è brutto sentire la negatività degli altri....elimino tutta quella che mi si vuole avvicinare,la sento da lontano,e ogni volta che poi mi muovo,senza avere di base un resoconto realistico,poco dopo arriva anche quello,non mi sono mai pentita di aver eliminato,le prove le ho avute dopo,ma il sentire a me è arrivato prima,mi sono sentita dare della matta spesso,ma non ero matta,in alcuni casi,avrei preferito non avere ragione,ma l'avevo.Ma ripeto,a volte,anche non sentire è un dono,perchè la cattiveria è troppa in giro.
Io non sono solo buona intendiamoci,non lo sono,ma di certo se qualcuno a pelle non mi piace,non cerco scambi...viviamo in un luogo dove assurdamente,invece di realizzare noi stessi al meglio,cosa che richiede sacrificio,la gente cerca di esaltarsi ed elevarsi abbassando il prossimo....ogni persona può elevare se stessa,sfruttando le proprie potenzialità,ma in molti,preferiscono non lavorare per il proprio se,ma lavorare per ledere gli altri,credendo così di elevarsi loro....è incomprensibile,ma purtroppo spesso è così....e sentirlo direttamente,quando a parole viene detto il contrario,è avvilente.
Ma per loro,non è un problema mio,è un problema solo per chi si mette in competizione,per gli insicuri ,per chi vive come fosse tutto un teatro....io invece so che siamo tutti unici,quindi come rispetto me,rispetto gli altri nella loro unicità,finchè però non vogliono raggirarmi.
Ho puntato il sentire in questo modo,ma c'è anche il lato positivo,incontri e senti di getto,una persona bella...la luce,l'armonia...e capita che con un'estraneo parleresti ore ed ore...riconosci anche i ricchi interiori,e questo è il lato bello del sentire,e ti apri senza scudi in questo caso,e sai che hai davanti qualcuno che può davvero insegnarti qualcosa...questo è molto molto bello...c'è anche tanta gente "bella"...ringraziando,tanta tanta...
Il mondo del sentire può creare problemi....ma il punto è,che il tempo da sempre risposte,e le maschere cadono tutte.
Leggerò il libro Straluna,credo sia molto interessante,grazie!!!

---

Anche io ho la capacità di comprendere (quasi) sempre chi ho davanti, anche se è una persona sconosciuta o anche se la conosco solo virtualmente.
Ma ho sempre pensato facesse parte dell'intuito, un intuito che in me è molto forte.
Peggio è invece avere vere e nitide certezze. Sentire cioè nella mente altrui o addirittura avere episodi di "visioni" su quanto un'altra persona prova o pensa. E questo, come ho detto, mi è capitato quando sono stata sentimentalmente molto legata.

Straluna grazie per l'indicazione del libro. Mi sa che lo cercherò anche io e lo aggiungerò ai tanti altri che ho e che trattano questi strani e vari temi

quote:

---

Originalmente inviata da Nicola Viboliucci

Sono convinto che se partecipassi al campionato della storia più triste del mondo, vincerei il primo premio. Da mesi avevo intuito quasi tutto, purtroppo la verità è talmente brutta che la mia ex non ha mai avuto il coraggio di dirmi come stavano le cose; fortunatamente di recente è riuscita a darmi qualche conferma. Per mesi mi sono logorato nei dubbi, perchè è pur sempre meglio la peggiore verità che il dubbio. Così spero riesca a darmi anche le ultime conferme, le più importanti e cioè che le piacevo tanto solo perchè la nostra storia era impossibile....poteva innamorarsi di me o del personaggio di un film o di un libro, sarebbe stato identico, ero solo una fantasia, niente di reale. Se fossi molto diverso da come sono, se come molti in testa avessi solo calcio, soldi e puttane, avrei avuto una vita molto meno dolorosa e sarei stato più felice.
L'intelligenza e la sensibilità mi è servita solo ad accumulare calci, metaforici e pure veri.
Mi dispiace alterare il vostro bel forum con la mia negatività, mi ero promesso che non avrei più scritto qui e invece ci sono ricascato, scusate se vi ho usato.

---