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Forum Le Perle Del Cuore
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n/a
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Posted - 11 May 2011 :  11:41:03  Vedi Profilo Send n/a a Private Message
ma che tipo intransigente questo omino

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Fein
Moderatore

14529 Posts
Status: offline

Posted - 11 May 2011 :  13:48:22  Vedi Profilo Send Fein a Private Message
questo omino ...non mi piace neanche un pò...
chissà perchè l'essere umano non si accontenta mai...

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20338 Posts
Status: offline

Posted - 11 May 2011 :  22:28:36  Vedi Profilo Send n/a a Private Message









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beppe
Utente Master

649 Posts
Status: offline

Posted - 12 May 2011 :  06:59:59  Vedi Profilo  Click to see beppe's MSN Messenger address Send beppe a Private Message
NON SONO IN VENDITA


Una giovane coppia entrò nel più bel negozio di giocattoli della città. L'uomo e la donna guardarono a lungo i colorati giocattoli allineati sugli scaffali, appesi al soffitto, in lieto disordine sui banconi. C'erano bambole che piangevano e ridevano, giochi elettronici, cucine in miniatura che cuocevano torte e pizze. Non riuscivano a prendere una decisione. Si avvicinò a loro una graziosa commessa. "Vede", spiegò la donna, "noi abbiamo una bambina molto piccola, ma siamo fuori casa tutto il giorno e spesso anche di sera". "E' una bambina che sorride poco", continuò l'uomo. "Vorremmo comprarle qualcosa che la renda felice", riprese la donna, "anche quando noi non ci siamo... Qualcosa che le dia gioia anche quando è sola". "Mi dispiace", sorrise gentilmente la commessa. "Ma noi non vendiamo genitori".




Volevo latte
E ho ricevuto il biberon.
Volevo dei genitori
E ho ricevuto un giocattolo.
Volevo parlare
E ho ricevuto un televisore.
Volevo imparare
E ho ricevuto pagelle.
Volevo pensare
E ho ricevuto sapere.
Volevo una visione generale
E ho ricevuto un'ideuzza.
Volevo essere libera
E ho ricevuto la disciplina.
Volevo amore
E ho ricevuto la morale.
Volevo una professione
E ho ricevuto un posto.
Volevo felicità
E ho ricevuto denaro.
Volevo libertà
E ho ricevuto un'automobile.
Volevo un senso
E ho ricevuto una carriera.
Volevo speranza
E ho ricevuto paura.
Volevo cambiare
E ho ricevuto compassione.
Volevo vivere...

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21604 Posts
Status: offline

Posted - 12 May 2011 :  10:48:18  Vedi Profilo Send n/a a Private Message
quella commessa ha dato la risposta perfetta!!!

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beppe
Utente Master

649 Posts
Status: offline

Posted - 13 May 2011 :  07:07:13  Vedi Profilo  Click to see beppe's MSN Messenger address Send beppe a Private Message
NON VI SONO CHE 2 AMORI



Non vi sono che due amori, o Signore,
l'amore di me,
l'amore di te e degli altri,
ed ogni qualvolta mi amo è un po' meno di amore per te e per gli altri,
una perdita d'amore,
perché l'amore è fatto per uscire da me e volare verso gli altri.
Ogni qualvolta ripiega su me intisichisce, marcisce e muore.
L'amore di me, o Signore, è un veleno che sorbisco ogni giorno,
l'amore di me mi offre una sigaretta e non ne dà al mio vicino,
l'amore di me sceglie la parte migliore e tiene il posto migliore,
l'amore di me accarezza i miei sensi e ruba il pane sulla mensa degli altri,
l'amore di me parla di me e mi rende sordo all'altrui parola,
l'amore di me sceglie ed impone la scelta all'amico,
l'amore di me mi traveste e mi trucca, vuol farmi brillare eclissando gli altri,
l'amore di me mi compatisce e trascura la sofferenza altrui,
l'amore di me diffonde le mie idee e disprezza quelle altrui,
l'amore di me mi trova virtuoso, mi chiama persona per bene,
l'amore di me mi incita a guadagnar denaro,
a spenderlo per il mio piacere, ad ammucchiarlo per il mio avvenire,
l'amore di me mi suggerisce di dare ai poveri per addormentare la mia coscienza e vivere in pace,
l'amore di me m'infila le pantofole e mi adagia in poltrona,
l'amore di me è soddisfatto di me e mi addormenta dolcemente.
La cosa più grave, o Signore, è che l'amore di me è un amore rubato.
Era destinato agli altri, ne avevano bisogno per vivere, per perfezionarsi, ed io l'ho distolto.
Così l'amore di me crea la sofferenza umana,
così l'amore degli uomini per loro stessi crea la miseria umana,
tutte le miserie umane, tutte le sofferenze umane,
la sofferenza del ragazzo che la madre batte senza motivo
e quella dell'uomo che il padrone riprende davanti agli operai,
la sofferenza della ragazza brutta abbandonata nel ballo
e quella della sposa che il marito non abbraccia più,
la sofferenza del bambino che si lascia a casa perché ingombra
e quella del nonno deriso dai bambini perché troppo vecchio,
la sofferenza dell'uomo ansioso che non s'è potuto confidare
e quella dell'adolescente inquieto di cui s'è messo in ridicolo il tormento,
la sofferenza del disperato che si butta in acqua
e quella del bandito che si sta per fucilare,
la sofferenza del disoccupato che vorrebbe lavorare
e quella del lavoratore che rovina la sua salute per una paga irrisoria,
la sofferenza del padre che raduna la famiglia in una sola stanza accanto ad un villino vuoto
e quella della mamma i cui bambini hanno fame mentre si buttano via i resti di un banchetto,
la sofferenza di chi muore solo, mentre i famigliari nella stanza vicina
attendono il momento fatale prendendo il caffè.
Tutte le sofferenze, tutte le ingiustizie, le amarezze,
le umiliazioni, le pene, gli odi, le disperazioni,
tutte le sofferenze sono una fame non saziata, una fame di amore.
Così gli uomini hanno edificato, lentamente a forza di egoismi,
un mondo snaturato che schiaccia gli uomini;
così gli uomini trascorrono sulla terra il loro tempo a rimpinzarsi del loro amore avvizzito,
mentre attorno ad essi gli altri muoiono di fame tendendo loro le braccia.

Hanno rovinato l'amore,
ho rovinato il tuo amore, o Signore.
Questa sera ti chiedo di aiutarmi ad amare.
Concedimi, o Signore, di spargere l'amore vero nel mondo.
Fa' che per mezzo mio e dei tuoi figli penetri un po' in tutti gli ambienti,
in tutte le società, in tutti i sistemi economici e politici,
in tutte le leggi, i contratti, i regolamenti;
fa' che penetri gli uffici, le officine, i quartieri, le case, i cine, i balli;
fa' che penetri il cuore degli uomini
e che mai io dimentichi che la lotta per un mondo migliore è una lotta di amore,
al servizio dell'amore.
Aiutami ad amare, o Signore,
a non sprecare le mie potenze di amore,
ad amarmi sempre meno per sempre più amare gli altri,
affinché attorno a me nessuno soffra o muoia
per aver io rubato l'amore che ad essi occorreva per vivere.

Figliuolo,
mai giungerai a mettere amore a sufficienza nel cuore dell'uomo e nel mondo,
perché l'uomo ed il mondo hanno fame di un amore infinito,
e Dio solo può amare di amore senza limiti.
Ma se vuoi, figliuolo, ti do la mia vita.
Prendila in te.
Io ti do il mio cuore, lo dono ai miei figli:
ama col mio cuore, figliuolo,
e tutti insieme sazierete il mondo, e lo salverete.

Michel Quoist

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20338 Posts
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Posted - 13 May 2011 :  15:44:50  Vedi Profilo Send n/a a Private Message









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