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 Posted - 07 February 2010 : 23:39:40
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Mi ero persa questo tuo spazio Bella storia la tua ...
L'amore è vero travolge tutto quando arriva .è quando meno te lo aspetti , fa gioire fa soffrire ,ma fa tanto amare è in qualsiasi modo arriva ci si arrende è basta !!!
 
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antares
Utente Master
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Posted - 08 February 2010 : 11:55:34
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Lei ed io frequentavamo l'Università, eravamo sereni perchè si era trasferita a casa mia ed i miei genitori l'amavano come una figlia. Il fine settimana molto spesso lo trascorrevamo con i suoi genitori per poi ritornare a casa dei miei genitori il lunedì mattina. Trascorsero così gli anni più belli della nostra vita: raggianti di felicità facevamo progetti per il futuro, lei dopo 4 anni fu alle soglie della laurea mentre io avevo minimoaltri due anni da fare, ma non mi pesavano perchè sapevo che lei mi avrebbe aspettato e che poi avremmo cercato insieme un inserimento nel mondo del lavoro per sposarci. Alla fine della mia laurea, arrivò purtroppo la famosa cartolina del servizio militare: ero stato assegnato in una caserma del trentino, lontano quasi 2000 chilometri da casa mia e da lei. Per noi fu una tragedia: come avremmo potuto resistere tutto questo tempo lontani? fu effettivamente un dramma: alla stazione mi accompagnò insieme ai miei genitori, il treno partì lentamente e vidi lei sparire piano dalla mia vista! Adesso ero solo e potevo piangere, sfogarmi dalla mia rabbia di dovere perdere un anno della mia vita che lo Stato mi obbligava a consumare.
Le promisi che le avrei scritto molto spesso, che l'avrei sommersa di mie lettere e telefonate. Così fu....
in caserma trascorrevo la maggior parte del tempo libero scrivendole una dopo l'altra lettere d'amore che adesso mi piacerebbe tanto rileggere. Venne il giorno del giuramento, aspettavo quell'evento con grandissima frenesia perchè mi aveva detto che sarebbe venuta anche lei con i miei genitori. Quella fu una mattina con un cielo terso, di un azzurro che mi faceva ricordare quello della mia terra, ero davvero felice, da un momento all'altro sarebbero arrivati in caserma!
Ad un tratto mi sentii batere la spalla..... allora mi voltai e vidi mia madre e mio padre.........ci abbracciammo per salutarci e poi, guardando intorno, non vidi lei............allora chiesi a mia madre: "mamma...........non è venuta?". Mia madre, un pò contrariata, mi disse che lei aveva preferito andare ad un corso di aggiornamento che iniziava quella mattina. Rimasi stupito...lei non mi aveva detto nulla...........come mai? le telefonai e mi disse che era stata un'occasione che si era presentata da qualche giorno e che lei non poteva perdere. Io le rimproverai che aveva preferito andare a questo corso piuttosto di venire da me, le dissi anche che avrebbe potuto trovare in altro periodo, una occasione simile dal momento che questo corso era a pagamento!
Molto cotrariato, le dissi che volevo riflettere su questa cosa e che tra qualche settimana l'avrei chiamata io. Questo avvenimento raffreddò però i nostri rapporti: io non le telefonai per quasi un mese e lei non si fece neanche sentire. Rattristato da questi eventi ed incapace di continuare quell'opprimente silenzio, decisi di parlare con il mio comandante per una breve licenza di 3 giorni: il tempo di vederla (ormai era tornata a casa sua) , chiarire tutto e poi aspettare con pazienza la fine del servizio militare............ egli fu comprensivo e mi rilasciò la licenza.
Lei quando seppe che stavo per arrivare a casa sua fu di una felicità così grande che la sentii piangere al telefono.
Mi ricordo che le dissi: "Amore mio, non posso vivere senza di te, ogni cosa perde il suo valore e significato se non ci sei.........non vedo l'ora di riabbracciarti".
Così arrivai con la macchina sotto casa sua, lei stava guardando dalla finestra, attendeva il mio arrivo: scese di corsa le cale e mi abbracciò con tutta la forza del sua amore.
Mi disse "Sei qui...........non dobbiamo sprecare neanche un attimo...mi baciò.......un lungo bacio che ricordo anche adesso....
Trascorsi con lei 2 giorni da sogno, tutto il paese ci vedeva felici e quel bar della piazza era il nostro rifugio preferito. Ci eravamo parlati a lungo lì, dopo il nostro incontro in campagna....
devo chiudere, il resto alla prossima...... e grazie per i vostri interventi |
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antares
Utente Master
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Posted - 08 February 2010 : 17:49:02
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 dovetti ripartire per ritornare al reggimento dove stavo svolgendo il servizio militare, quindi ritornai a casa mia per preparare la valigia. Le dissi che il tempo ormai del congedo era vicino e che presto saremmo rimasti insieme per sempre. Prima di andarmene da casa sua la sorpresi che piangeva al balcone e allora le chiesi il perchè di questo pianto......mi disse: "piango perchè sono troppo felice ed ho paura che questa felicità, mi scappi di mano all'improvviso......". Io la rassicurai, le dissi che un amore come il nostro non poteva finire e che il nostro destino sarebbe stato quello di vivere insieme per tutta la vita. |
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antares
Utente Master
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Posted - 09 February 2010 : 00:34:05
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Venne il periodo del congedo! finalmente libero..........potevo riprendere la mia vita civile e continuare la mia carriera. Presi il primo treno che andava da nord a sud, m'importava al momento non tanto la destinazione quanto l'avvicinarmi al più presto possibile a lei.abbreviando la storia, i problemi sono iniziati appena arrivato......mi accorsi che lei, anche se innamorata come sempre,dimostrava di avere dentro qualcosa, un problema, un certo disagio che faceva fatica a controllare. Io la conosevo bene......lei non sapeva mentire, per cui la invitai ad uscire per metterla sotto torchio. Come facevamo sempre, andammo al mare per una passeggiata, mi ricordo che era un mercoledì di un 7 maggio.....
mentre passeggiavamo, la fermai di colpo e le dissi che la trovavo cambiata, che mi sembrava avesse qualche problema di cui aveva deciso di non parlare, non condividere con me......le chiesi per favore "in nome del nostro amore" di parlarmene e non tenersi tutto dentro....
Lei mi guardò intensamente..........aveva gli occhi lucidi, poi scoppiò a piangere. Io le chiesi il perchè e lei mi rispose che anche se mi amava più della mia vita, mi doveva lasciare..........
Rimasi di ghiaccio, sbigottito 
le chiesi spiegazione che lei dopo una lunga reticenza mi diede:
Mi disse: "ho avuto una relazione con un mio collega"
Non credevo a quello che mi aveva confessato!! non poteva essere.... lei non avrebbe mai fatto un cosa del genere.............
di fronte a quella realtà dovetti per forza crederci.......mi sentivo male, non riuscivo neanche a parlare, guardavo lei che piangeva e non sapevo nè cosa fare nè cosa dirle.......
l'accompagnai a casa e le dissi che avevo bisogno di stare solo.
Tornai a casa in lacrime e non riuscii a dormire per tutta la notte pensado a ciò che era accaduto.
L'indomani andai a parlare con un mio amico, che mi consigliò di andare da lei e perdonarla.
Così feci........uscimmo insieme e le dissi che io la perdonavo per ciò che mi aveva fatto ma lei, inspiegabilmente mi lasciò per sempre.
Scese dalla macchina e sparì dalla mia vita........l'indomani venne a casa mia un suo cugino per ritirare tutte le sue cose............
Non sapevo darmi pace, pensavo: "ma come, invece di amarmi di più mi lascia?
La vidi per l'ultima volta quando lei mi volle restituire l'anello di fidanzamento. In quella occasione le chiesi tutte le lettere che io le avevo scritto ma lei non volle darmele, mi disse: queste tue lettere moriranno con me. Non la vidi più per diversi anni anche perchè io decisi di lasciare la mia terra, non potevo stare lì, tutti i ricordi mi stavano distruggendo la vita..........così decisi di trasferirmi , pensavo che avrei lasciato il mio dolore in quella terra ed invece non fu così......
Tentai di ricostruirmi una vita, conobbi una ragazza non comune, un angelo che raccolse tutti i miei pezzi e li rimise insieme..........
arrivarono anche due figli, io mi sentivo sereno e realizzato anche se la mia storia con lei continuava sempre a tormentarmi: Perchè mi aveva lasciato?
FINALMENTE CONOBBI LA VERITA'
Poi un giorno dovetti ritornare da solo nella mia terra non ricordo più perchè,stavo in città, al centro, quando in un negozio, girando attorno ad uno stend, io da una parte e lei dall'altra ci scontrammo..........
Lei mi buttò subito le braccia al collo, visibilmente commossa, mi disse che doveva parlare con me perchè io non sapevo tutta la verità...............
L'INCONTRO
Così la portai in un posto isolato, fuori città e lei mi raccontò tutto quanto mi aveva ancora nascosto.
Poi quel suo collega continuò a cercarla, fece amicizia con i suoi genitori, la convinse a sposarlo, dicendole che l'amore sarebbe venuto dopo. Lei gli rispose: "io posso pure sposarti ma sappi che io amerò Marco per tutta la mia vita e tu sarai solo un'ombra per me...non illuderti, per te non nutrirò mai sentimenti...."
Così si sposarono............ ma lei trascorreva gran parte della sua giornata in giardino con la sua scatola bianca contenente le mie lettere. Mi disse che le leggeva ogni giorno e che uno di questi, mentre lei era entrata a casa per bere qulcosa, aveva lasciato in giardino la scatola con tutte le mie lettere. Suo marito, preso dalla rabbia, prese la scatola con tutte le lettere e la bruciò!!!! Lei vide il fumo dalla casa e capì subito...........corse disperatamente per salvarne qualcuna ma fu tutto inutile......le mie lettere erano diventare cenere.
Per questo motivo si lasciarono....
DOPO IL SUO RACCONTO
dopo il suo racconto, la presi per mani, mi dimenticai che avevo costruito una famiglia e trascorsi con lei una settimana, la settimana più bella della mia vita!
Dopo, ritornando in me, le dissi che io non potevo lasciare moglie e figli per tornare con lei. Mia moglie mi aveva dedicato la sua vita ed io mi sarei sentito un vigliacco se l'avessi lasciata. le dissi:
"amore mio, troppo tardi mi confessasti ciò che ti era accaduto! il nostro tempo è passato........io mi sono costruito una vita.........come faccio?" "mi rimprovero soltanto di non avere intuito il tuo dramma...."
Lei mi rispose che avevo ragione e mi disse anche che non avrebbe mai voluto che io lasciassi la mia famiglia.
Mi fece promettere però che quando potevo, sarei andata a trovarla e questo non potevo negarglielo. Lei lo ha voluto nonostante io le dicessi che era una cosa che l'avrebbe fatta soffrire di più........
Mi disse: "preferisco soffrire nel vederti venire da me e poi andartene, che non vederti completamente!" La invitai più volte a rifarsi una vita ma.......tutto inutile...........lei è legata a me ed io a lei in un legame cosi' forte che nessuna cosa potrà mai scioglierlo. Quando mi alzo, il primo pensiero è per lei........quando vado al lavoro, la prima telefonata è per lei.....
quando vado a letto chiudo gli occchi sperando di sognarla. Le ho già scritto diù di 3000 poesie e racconti che parlano di noi........neanche io avrei mai il coraggio di non farmi più sentire. Io la amo ancora e so che l'amerò fino a quando avrò vita. Ma fare del male a mia moglie, questo non riuscirei mai a sopportarlo! preferisco soffrire io che far soffrire che mi ha dedicato la vita. Forse è colpa dell'educazione impartitami, dei valori morali chiusi dentro me, ma son fatto così.........anche se francamente non so se stia sbagliando tutto.......
Grazie a chi avrà avuto la costanza di leggere.........
mi piacerebbe che qualcuno mi desse qualche consiglio.............
vado a letto e spero tanto di vederla apparire nei miei sogni, come spesso accade..... buona notte   |
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Utente Master
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Posted - 13 February 2010 : 09:25:19
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tutta questa storia mi sembra la trama di un film o di un libro.
Lungi da me dare giudizi sui protagonisti, vorrei dire solo che a certi errori non si rimedia neanche campando cento anni,cercare di tenere stretto un passato non semmpre è la strada giusta ...
il passato è passato e di certo non può ritornare ....
ogni errore ha un prezzo ..
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antares
Utente Master
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Posted - 13 February 2010 : 12:54:06
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gentile Lety
Può sembrare la trama di un film,, qualunque cosa, ma questa è davvero la mia storia, la storia di una parte della mia vita che non riesco a dimenticare. E' vero.......ogni cosa ha un prezzo ed il nostro è stato davvero alto.Grazie per avere avuto la costanza di leggere e grazie per le tue parole. |
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Posted - 13 February 2010 : 13:00:01
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antares 
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Storia di un amore
