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Utente Master
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Posted - 06 February 2010 : 11:56:47
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forse le vere storie d'amore ..quelle con la A maiuscola devo avere degli ostacoli da superare, se fossero senza barriere che storia d'amore sarebbe? Nei secoli , nelle mille storie dei tempi passati, le più belle storie d'amore sono quelle che hanno avuto mille difficoltà .. solo che non sempre si sono concluse felicemente.
chissà perchè!
forse l'amore vero ha bisogno delle lacrime per crescere
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n/a
deleted
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Posted - 06 February 2010 : 12:06:08
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quote: Originalmente inviata da lety Nei secoli , nelle mille storie dei tempi passati, le più belle storie d'amore sono quelle che hanno avuto mille difficoltà .. solo che non sempre si sono concluse felicemente.
vedi.. le tragedie shakespeariane
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Utente Master
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Posted - 06 February 2010 : 12:13:05
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e non solo!!
quanto sono belle le tragedie di Shakespeare!!
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antares
Utente Master
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Posted - 07 February 2010 : 00:59:26
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Ciao a tutti è vero, Lety, che "le storie d'amore dovrebbero essere sempre sinonimo di allegria", infatti nei primi tempi quando tutto è bello, appena sbocciato, tutto ciò che ci coinvolge non può che essere che pieno di gioia, è normale. Ma a volte alcuni avvenimenti si interpongono negativamente distruggendoti la vita, uccidendo un rapporto. Quando sarete alla fine di questa storia, capirete........sempre se avrete la costanza di seguirne il racconto. Ho deciso di farlo perchè sento l'esigenza di futtar fuori tutto quello che ho dentro, quindi senza altro scopo se non quello di condividere una vicenda che non ho mai condiviso con nessuno. Anche lungi da me di volermi annoverare tra le più struggenti storie di tutti i secoli............ Queta è la mia e..............basta, non voglio che venga catalogata e francamente non m'interessa nemmeno.
Dunque iniziamo da me: Avevo appena 20 anni ed ero al 1° anno all'Università di medicina quando un amico, mi invitò con lui per un pic nic da farsi in un paese di montagna, con delle ragazze del luogo. Partimmo con la sua macchia, una fiat 5oo, alla volta di questo paese e ci recammo in campagna, nel luogo dell'appuntamento. Era il giorno 13 Settembre. Vi invio di seguito ciò che scrissi io quando lei, dopo 5 anni, mi lasciò senza una spiegazione. Vi mando il mio scritto, lungi da me l'idea di essere o apparire poeta o scrittore, voglio che questo sia chiaro..... e lo mando senza alcuno scopo, soltanto per farvi capire quanto io sia stato felice di quell'incontro.......accadde così, proprio come ho scritto. Grazie per i Vs. interventi
Era Settembre Ricordi amore mio? Il sole sorrideva felice Ed il cielo era azzurro.
Stavi su quel prato, bella come un sogno, con le tue amiche e al centro un giradischi che suonava una canzone.
Mi guardasti negli occhi Avvertendo la mia presenza E mi venisti incontro Come se mi conoscessi da sempre…
Ti guardavo in quegli occhi verdi Mentre ti avvicinavi a me E sentii nell’anima mia una dolcezza infinita…. Quando mi porgesti la mano E quasi mi sussurravi piano Il tuo bel nome Ti chiesi di ballare con me….
Ti sentivo tra le mie braccia Tremare come una foglia E la tua voce era rotta dall’emozione… Ti avevo trovata finalmente! Eri tu quella dei miei sogni! La visione che di notte mi appariva Con tutta la sua grazia e bellezza! Oh…Dio! Come fui felice! Allora non eri più un sogno Perché potevo stringerti a me….. La vita mi sembrava una favola Ed il tuo amore un dono del cielo! Potrò mai dimenticarti? Potrò un giorno raccogliere i miei pezzi E tornare a sorridere? Potrò mai amare più di così? Il tempo passerà E con lui forse ti allontanerai... ma lo farai anche dalla mia mente e dal mio cuore? Vorrei già fosse domani questo giorno Per non soffrire più E dare un senso alla mia vita…. Ma non sarà così! Continuerò ad amarti in silenzio E vivere di te e di me, del nostro amore grande come il mare e immenso quanto il cielo….
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andr
Utente Master
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Posted - 07 February 2010 : 06:24:19
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Era solo un sogno ed é lí che torneró aspettando finché il fato mi dirá Puoi donna ,apri le tue ali e vivi il tuo sogno. Andromaca
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l
Utente Master
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Posted - 07 February 2010 : 11:21:35
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iniziamo la lettura della tua storia... bello come inizio!
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antares
Utente Master
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Posted - 07 February 2010 : 23:27:48
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Eccomi qua, sono pronto per continuare.......... Io e lei, trascorremmo insieme quel magico giorno coronato da baci ed abbracci, da 1000 dolcezze che potete immaginare. Ci eravamo follemente innamorati.........era bastato guardarci negli occhi per capire che desideravamo entrambi trascorrere insieme la nostra vita. Il classico colpo di fulmine, un evento che sconvolse positivamente le nostre vite provocandoci trambusto nell'anima.................... Dio..eravamo impazziti dalla felicità......quando la lasciai a casa, io ed il mio amico prendemmo la strada del ritorno a casa a circa 40 chilometri dal paese dove abitava.Non stavo più nella pelle, quando arrivai a casa mi sdraiai nel letto a luci spente per pensare a Lei, al mio amore inaspettatamente trovato per volere del destino. L'indomani presi la mia macchina e partii per l'appuntamento con lei. Non vedevo l'ora di macinare quei chilometri! non vedevo l'ora di riabbracciarla ancora per convincermi che quell'incontro non lo avevo sognato......... Arrivai al luogo dell'appuntamento e, subito dopo, la vidi apparire dall'angolo della strada........Non ero più in me! ero come impazzito! mi misi a correre verso di lei e lei verso di me e ci abbracciammo per molto tempo, io la sollevai per la vita ed insieme facemmo un girotondo in mezzo la strada. Chi più di noi era felice? Salimmo le scale del bar del paese e ci appartammo in un tavolo tenendoci stretti per mano. Avevamo tante cose da raccontarci..... e così fu mentre il tempo trascorreva veloce....................... all'improvviso lei aveva visto suo padre salire dalle scale: un uomo molto alto, ben piantato, con un paio di occhi azzurro intenso e dei baffi brizzolati. La chiamò e se la portò via senza che io potessi darle il futuro appuntamento. Per farla breve, dopo diversi incontri decidetti di parlare con i miei genitori: volevo andare a casa sua e parlare con suo padre per spiegargli quando io l'amassi. Suo padre mi prese in simpatia e l'incontro tra le famiglie fu cordiale e positivo. Così ormai, quando andavo a trovarla potevo stare diversi giorni da lei, mi avevano fatto un letto in una cameretta e mi volevano bene come un figlio. Trascorsi i due anni più belli della mia vita..........lei a volte veniva a stare a casa mia ed i miei le volevano un sacco di bene. Si scrisse all'Università e si trasferì da me con mia grande gioia. Ormai stavamo sempre insieme, tranne le ore di studio e frequenza dell'Università. Avevamo anche una comitiva con la quale trascorrevamo diversi sabati e domeniche. Ma quello che piaceva a noi era andare al mare ed insieme, mano nella mano ci recavamo al mare. il resto alla prossima....... spero di non avervi annoiati...... |
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