Timon Lepidus Max.. immagino siano lucertole speta ehhh che vado a vedere sul web
Jooo và che carini che siamo due lucertoloni al sole o all'ombra
Grazie Max... mi son sempre piaciute le lucertole, son veloci, intelligenti e giocherellone- Buona domenica
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla
Si lo sò ci giocavo sempre da piccola e pure da grande con mio figlio quante code staccate porelle
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla
Giornate di fuoco ardente La pelle brucia come lava incandescente Le mani scorrono Cercando d’arginare il calore Gocce salmastre, minerarie fuoriescono, scendono incessantemente come denso vapore, che scivola voluttuoso, appropriandosi d’ogni particella del corpo, inerme al suo passaggio. Fiero, possente fuoco Che ergi come si fossero spalancate Le porte degli inferi. Avvolgi ogni essere vivente o inerte, lasciando esausti corpi o ceneri, al tuo passaggio. Come un demone infuriato, affamato di vendetta o di giustizia. Elargisci penitenze tra lezioni, che non vengono recepite dai Possenti. Non lasci tregua, solo brevi illusori attimi, a violenti scrosci del cielo, a volte come sassi che colpiscono furiosi, trasportati da raffiche di vento, portando distruzione, che sradica la verdeggiante vita, ove le sane menti comprendono la tua ira. Ma par che a nulla vale Per i corpi bramosi di follia e potere, questa tua irruento URLO di dolore. Tuona la tua voce nel mondo intero, odono, vedono, toccano, odore intenso di fuoco, di carboni ardenti e ceneri. Corpi che cercano pace, arsura che cresce di fresche gemme. Il corpo sembra sciogliersi come ghiaccio Nella lava incandescente del tuo vulcano. E mentre il corpo cola, nelle voragini incandescenti, nascono nuove e ferraglie, portatrici di distruzione. Urla nel fuoco la tua ira, rimbomba come eco sulla Terra, ma si disperde il suono, finché arriverà un intenso, interminabile tuono. Tutto tace, forse il fuoco, diverrà fiammella ed avrà pace. 5 Agosto 2017 Carla
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla
La leggenda di Lupo solitario si narra che molte Lune orsono, nella Tribù del Popolo degli Uomini che i Bianchi battezzarono con il nome di SIOUX, vivesse una principessa così bella e radiosa che ogni mattina al suo risveglio ella trovasse una rosa nel suo Tepee proprio accanto al suo viso. Ella era molto corteggiata, ed i più giovani e forti Guerrieri della Tribù, facevano a gara x portare a suo Padre ORSO SAGGIO i più bei Cavalli e le Armi più decorate come voleva l’uso per chiedere la mano alla Principessa e da tutte le Tribù vicine ella era conosciuta ed amata e sarebbe stato fortunato colui che avesse avuto il suo Cuore. Alba Rasiosa, questo era il nome che la Tribù le aveva dato x la sua radiosità. Viveva gaia e felice in attesa di sceglier il suo compagno. Poco distante dall’accampamento, ai limiti della foresta, viveva in una modeata capanna un Guerriero di nome: Lupo Solitario. Egli non era bello e nemmeno più giovane, ma il suo cuore batteva per Alba Radiosa.. e batteva così forte che quando vedeva la principessa, sembrava che i tamburi di guerra tuonassero all’unisono, ed era lui che ogni notte sfidava le ire di Orso Saggio per posare la rosa vicino alla principessa. Una notte calda e afosa però, la Principessa si svegliò proprio mentre lui poneva la Rosa accanto a lei.. lei gridò ed Orso Saggio si svegliò e colpì col suo coltello Lupo Solitario al cuore. Ma la Madre Terra, dea dei Sioux, ebbe pietà di Lupo Solitario e lo tramutò in una costellazione: la “COSTELLAZIONE DEL LUPO”. Se si guarda a destra dell Orsa Minore la si vedrà.. e se ascoltando bene, si udirà anche un ululato lontano nella Foresta, al limitare dell Accampamento della Tribù degli uomini… è il lamento di Lupo solitario per il suo amore mai realizzato. -------------------------------------------------------- IO SONO IL LUPO
Io sono il lupo. La fame è la mia compagna, la solitudine la mia sicurezza un'eterna, triste condanna. Io sono l'istinto. Passi svelti nella notte, il freddo è il mio giaciglio, il vento la mia sola coperta. Io sono il silenzio. Un'ombra nella foresta impronte lungo il fiume occhi di brace nel profondo buio. Io sono il mistero. Canti d'amore alla luna, lunghe corse inseguendo fantasmi, ombre e tracce di odori e suoni. Io sono il sogno. La libertà pura, assoluta che tracima violenta su stagioni senza tempo. Io sono alfa e omega neve rossa d'ignare prede, soffio di nuova vita chiusura del naturale anello. Io sarò forse ucciso, mai disperso, cancellato come immortale spirito del bosco di nuovo vigore sarò creato. Io sono il lupo. (autore anonimo)
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla
Ciao Max.... ferie per il troppo caldo oggi si respira un pochetto, ma fà caldo egualmente
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla