Purtroppo ieri sera alle 21 dopo una operazione sono subentrate complicazioni e Mango è passato sul ponte arcobaleno mentre gli tenevo la zampa come facevamo sempre e gli piaceva tanto. E' stato un fedele amico per tutti i 7 anni in cui siamo stati assieme non meritava una fine così.Non credo ci sia altro da dire, io non sono capace di esternare il mio dolore lo tengo dentro, Ciao Mangone
Conoscendoti Giovanni ed essendoci passata come sai da pochi mesi.. comprendo il tuo dolore, loro fanno parte della famiglia e lasciano un vuoto immenso.. Mango ora è in pace a giocare con gli altri nel paradiso degli amici pelosi, in attesa di ricongiungerci.
Un grande abbraccio a te e una carezza che arrivi a Mango!
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla
“Ieri è stata una brutta giornata. Il mio umano mi ha dovuto sollevare di peso. Mi ha detto ‘Non preoccuparti, ti tengo io, amico!’, mi ha portato fuori, per strada. Ho iniziato a camminare ma ho sentito le mie zampe estremamente pesanti.
Il mio umano quindi mi ha preso in braccio e mi ha riportato a casa. Mi sono steso nel mio letto e ha cominciato a coccolarmi. Amo il modo in cui mi fa sentire.
Pochi minuti dopo ci ha raggiunto Jay. Hanno iniziato entrambi a coccolarmi, cercando di ributtare indietro le lacrime. Non voglio che piangano, mi spezza il cuore vederli tristi. Il mio lavoro è farli stare bene. La sera, alcuni dei miei umani preferiti sono venuti a farmi visita. Ho leccato via le loro lacrime. Mi hanno sussurrato parole dolci. Quando tutti se ne sono andati, è successa una cosa bellissima! Invece di dormire nel mio letto, il mio umano mi ha chiamato e mi ha permesso di dormire nel suo. Siamo stati abbracciati per tutta la notte ed è stato bellissimo.
Ho iniziato a star male qualche mese fa, Jay ha parlato di cancro.
Dopo poco è arrivata una donna con addosso un camice. Li ho sentiti parlare. ‘Devi decidere tu, ma è arrivato decisamente il suo momento’. Il mio umano e Jay hanno parlato da soli per un attimo, e poi ‘Non voglio che soffra ancora’.
Quando sono tornati stavo effettivamente molto male.
La dottoressa mi ha fatto una puntura nella zampa, un sedativo. Il mio umano mi ha baciato. Stava tentando di non piangere. Ho guardato il mio umano. È così bello. Lo amo così tanto. Sarò sempre al suo fianco. Lui lo sa. Mi sto per addormentare!
La dottoressa ha detto ‘Ha un’incredibile volontà di restare con te. Sta davvero combattendo’.
Il mio umano ha detto ‘Lo so. Questo cane vive per me. È l’amico più devoto che abbia mai avuto’. Ha appoggiato la sua testa contro la mia. Mi sono sentito bene. In quel momento ho sentito la dottoressa infilare un altro ago nella mia zampa.
In quel momento sono guarito! E anche il mio cuore è tornato forte e sano!
Ho guardato il mio umano, e Jay. Stavano abbracciando qualcosa. Ero io. Mi sono appoggiato a lui, come ho fatto milioni di altre volte, ma non è stato lo stesso. È stato come se il suo corpo fosse una nuvola e io potessi passarci in mezzo. Quindi mi sono seduto di fianco a lui e il mio cuore ha sussurrato al suo ‘Non preoccuparti, amico, sarò sempre al tuo fianco’.
Volevo aggiungere che forse qualcuno ha mal interpretato non l'ho scritta io quanto sopra ma rispecchia fedelmente cio che penso e che è accaduto.
“Ieri è stata una brutta giornata. Il mio umano mi ha dovuto sollevare di peso. Mi ha detto ‘Non preoccuparti, ti tengo io, amico!’, mi ha portato fuori, per strada. Ho iniziato a camminare ma ho sentito le mie zampe estremamente pesanti.
Il mio umano quindi mi ha preso in braccio e mi ha riportato a casa. Mi sono steso nel mio letto e ha cominciato a coccolarmi. Amo il modo in cui mi fa sentire.
Pochi minuti dopo ci ha raggiunto Jay. Hanno iniziato entrambi a coccolarmi, cercando di ributtare indietro le lacrime. Non voglio che piangano, mi spezza il cuore vederli tristi. Il mio lavoro è farli stare bene. La sera, alcuni dei miei umani preferiti sono venuti a farmi visita. Ho leccato via le loro lacrime. Mi hanno sussurrato parole dolci. Quando tutti se ne sono andati, è successa una cosa bellissima! Invece di dormire nel mio letto, il mio umano mi ha chiamato e mi ha permesso di dormire nel suo. Siamo stati abbracciati per tutta la notte ed è stato bellissimo.
Ho iniziato a star male qualche mese fa, Jay ha parlato di cancro.
Dopo poco è arrivata una donna con addosso un camice. Li ho sentiti parlare. ‘Devi decidere tu, ma è arrivato decisamente il suo momento’. Il mio umano e Jay hanno parlato da soli per un attimo, e poi ‘Non voglio che soffra ancora’.
Quando sono tornati stavo effettivamente molto male.
La dottoressa mi ha fatto una puntura nella zampa, un sedativo. Il mio umano mi ha baciato. Stava tentando di non piangere. Ho guardato il mio umano. È così bello. Lo amo così tanto. Sarò sempre al suo fianco. Lui lo sa. Mi sto per addormentare!
La dottoressa ha detto ‘Ha un’incredibile volontà di restare con te. Sta davvero combattendo’.
Il mio umano ha detto ‘Lo so. Questo cane vive per me. È l’amico più devoto che abbia mai avuto’. Ha appoggiato la sua testa contro la mia. Mi sono sentito bene. In quel momento ho sentito la dottoressa infilare un altro ago nella mia zampa.
In quel momento sono guarito! E anche il mio cuore è tornato forte e sano!
Ho guardato il mio umano, e Jay. Stavano abbracciando qualcosa. Ero io. Mi sono appoggiato a lui, come ho fatto milioni di altre volte, ma non è stato lo stesso. È stato come se il suo corpo fosse una nuvola e io potessi passarci in mezzo. Quindi mi sono seduto di fianco a lui e il mio cuore ha sussurrato al suo ‘Non preoccuparti, amico, sarò sempre al tuo fianco’.
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla
mi dispiace immensamente caro JO tu che ami svisceratamente i tuoi pelosi un animale così bello... devi fartene una ragione e lui sa il bene che sempre gli vorrai un caro abbraccio a te e un dolce pensiero a Mango
Eravamo li , di notte, in quella " fredda " clinica dalle pareti bianche. Mi guardavi e tendevi la zampa come sempre e guardandoti negli occhi ho capito che voli che ti lasciavo andare. Me lo hanno impedito, hai avuto 2 giorni di sofferenza in più e l'operazione ma poi l'altra sera quando son tornato col le poche forze che ti rimanevano sei venuto dritto da me, ti sei sdraiato di fianco e mi hai ridato la zampa. Avevi capito, la zampa te l'ho tenuta fino all'ultimo mentre tutti sono usciti per non assistere. Sei volato via con la tua zampa fra le mie mani, non mi è scesa nemmeno una lacrima in questi casi sono di ghiaccio ma dopo che tutto è finito, come ora, crollo e infatti sto crollando.Per me non eri solo un " cane " eri il mio bimbo quello più affezzionato a me sin dal primo momento. Ora spero tu sia libero di correre su distese infinite di prati verdi con tanti altri animali che ti fanno compagnia. Ciao Mango