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Carla
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Posted - 22 May 2016 : 21:21:08
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Indelebili ricordi
Oggi 22 Maggio Santa Rita da Cascia Anche oggi è Domenica, come 12 anni fa, c’è una bellissima calda giornata di sole. I ricordi tornano a quell’infausto giorno, ancor vivo come fosse ieri. Al mattino la benedizione delle rose, al pomeriggio avrei dovuto portarvele, ero sul balcone ad osservare gli oltre cento corvi, che urlavano sull’albero maestro nel giardino di fronte a casa. Una sensazione strana mi tratteneva, trascorsi l’intera giornata lì nella mia casa, con uno strano silenzio dentro! Arrivò sera e me ne andai a letto, sempre con quella strana sensazione, non riuscivo a dormire.. 23.40… e quell’ombra col Saio senza volto che a capo basso scendeva le scale, non era un sogno, i miei occhi eran aperti, la mano pronta sul telefono, come in attesa del certo. Mezzanotte e trenta, solo uno squillo e quella voce del vicinato, traballante non sapeva come dirlo. In quel mentre ebbi certezza, quell’ombra col Saio mi preparava alla fine d’una strada maestra! Mi dispiace forse avrei potuto allungare il percorso, ma il fato non volle poiché nel Grande Libro V’era la parola Fine! Vorrei scrivere altro, ma dentro me regna il silenzio, tu sai quanto duro è stato ed è il mio percorso, il peso degli anni e dei molteplici ostacoli, si fa sentire, impoverendo la resistenza. Quanto avrei bisogno del tuo supporto, eppur ti sento, vi sento, anche se non ci siete più. (a mio padre) Ciao… 22 Maggio 2016 Carla
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla |
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Sweena
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Posted - 24 May 2016 : 01:00:59
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Grazie, Carla, per le emozioni che ci regali. Le tue parole sono molto toccanti...
Tutta la notte ho dormito con te vicino al mare, nell’isola. Eri selvaggia e dolce tra il piacere e il sonno, tra il fuoco e l’acqua.
Forse assai tardi i nostri sogni si unirono, nell’alto o nel profondo, in alto come i rami che muove uno stesso vento, in basso come rosse radici che si toccano.
Forse il tuo sogno si separò dal mio e per il mare oscuro mi cercava, come prima, quando ancora non esistevi, quando senza scorgerti navigai al tuo fianco e i tuoi occhi cercavano ciò che ora – pane, vino, amore e collera – ti do a mani piene, perché tu sei la coppa che attendeva i doni della mia vita.
Ho dormito con te tutta la notte, mentre l’oscura terra gira con vivi e con morti, e svegliandomi d’improvviso in mezzo all’ombra il mio braccio circondava la tua cintura. Né la notte né il sonno poterono separarci.
Ho dormito con te e svegliandomi la tua bocca uscita dal sonno mi diede il sapore di terra, d’acqua marina, di alghe, del fondo della vita, e ricevetti il tuo bacio bagnato dall’aurora, come se mi giungesse dal mare che ci circonda.
(PABLO NERUDA)
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Carla
Utente Master
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Posted - 24 May 2016 : 14:12:59
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quote: Originalmente inviata da Sweena
Grazie, Carla, per le emozioni che ci regali. Le tue parole sono molto toccanti...
Tutta la notte ho dormito con te vicino al mare, nell’isola. Eri selvaggia e dolce tra il piacere e il sonno, tra il fuoco e l’acqua.
Forse assai tardi i nostri sogni si unirono, nell’alto o nel profondo, in alto come i rami che muove uno stesso vento, in basso come rosse radici che si toccano.
Forse il tuo sogno si separò dal mio e per il mare oscuro mi cercava, come prima, quando ancora non esistevi, quando senza scorgerti navigai al tuo fianco e i tuoi occhi cercavano ciò che ora – pane, vino, amore e collera – ti do a mani piene, perché tu sei la coppa che attendeva i doni della mia vita.
Ho dormito con te tutta la notte, mentre l’oscura terra gira con vivi e con morti, e svegliandomi d’improvviso in mezzo all’ombra il mio braccio circondava la tua cintura. Né la notte né il sonno poterono separarci.
Ho dormito con te e svegliandomi la tua bocca uscita dal sonno mi diede il sapore di terra, d’acqua marina, di alghe, del fondo della vita, e ricevetti il tuo bacio bagnato dall’aurora, come se mi giungesse dal mare che ci circonda.
(PABLO NERUDA)
Bellissimaaa , grazie a te Sweena che mi leggi sempre e comprendi i miei semplici scritti, son le mie emozioni, il mio vissuto, i desideri e i sogni mai avverati..non son una scrittrice ma cerco di descrivere semplicemente ciò che provo. Un abbraccio
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla |
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Sweena
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Posted - 24 May 2016 : 23:46:28
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La bellezza sta nelle cose semplici e genuine. Le tue parole toccano il cuore... Brava!
Quando morrò voglio le tue mani sui miei occhi: voglio che la luce e il frumento delle tue mani amate passino una volta ancora su di me la loro freschezza: sentire la soavità che cambiò il mio destino.
Voglio che tu viva mentr’ io, addormentato, t’attendo, voglio che le tue orecchie continuino a udire il vento, che fiuti l’aroma del mare che amammo uniti e che continui a calpestare l’arena che calpestammo.
Voglio che ciò che amo continui a esser vivo e te amai e cantai sopra tutte le cose, per questo continua a fiorire, fiorita,
perchè raggiunga tutto ciò che il mio amore ti ordina, perchè la mia ombra passeggi per la tua chioma, perchè così conoscano la ragione del mio canto.
Pablo Neruda
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maxmillian
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Posted - 24 May 2016 : 23:57:43
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nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
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Carla
Utente Master
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Posted - 25 May 2016 : 10:52:47
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Sweena, Max.....
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla |
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Carla
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Posted - 26 May 2016 : 21:57:54
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Hai mai…..
Hai mai guardato dentro ai miei occhi, oltrepassando l’iride, guardando nel mio profondo? Hai mai provato a capire, che un volto sorridente, una spessa corazza d’acciaio, spesso sono apparenza e velano molte lacrime? Hai mai provato ad ascoltare i miei silenzi? Spesso sono silenzi non della bocca, ma dell’anima, che cerca di contenere e sopravvivere al troppo dolore! Hai mai provato ad abbracciarmi solcando l’involucro esteriore e sentire quanto amore ho dentro, che fatica ad uscire, a percepire di quanto amore avrei bisogno pure io, le mie paure, i miei desideri e rinunce? Hai mai provato ad ascoltare le mie parole, andando oltre il loro senso scritto, decifrandone il reale? Hai mai provato ad ascoltare le tue parole e gesti verso gli altri, che come un eco di tagliente lama ti trapassano il cuore? Hai mai provato a guardarti allo specchio, senza vedere il tuo volto, le tue esigenze i tuoi desideri, il tuo mondo, ma guardando il mondo e le esigenze altrui? Ha mai vestito i miei panni, spesso troppo stretti e lacerati, ma che bisogna portare? Hai mai camminato solo, desiderando di far quei passi, stringendo un altra mano? NO!!! PROVACI E FORSE CAPIRAI…. Io ho provato molteplici volte a far tutto questo, qualche volta ci son riuscita, ho varcato le barriere del visibile, arrivando a ciò che non si vede e comprendere in parte. Ma troppo spesso non ci son riuscita!!! Come qualsiasi essere umano, non si riesce ad indossare i panni degli altri, perché le misure del contenimento di ciò che si è veramente, solo chi li indossa le conosce a fondo!! Quant’è difficile vivere la vita, passo dopo passo, senza ferire né esserne feriti, tra le proprie esigenze e desideri e quelli altrui!! 26 Maggio 2016 Carla
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla |
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