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clay.57085
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Posted - 24 March 2014 : 23:37:07
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@ pensiero condiviso di
Che cos'è la cattiveria
Mi sono sempre chiesto che cosa è la cattiveria e come un individuo/a possa essere crudele o cattivo... e quanto spesso capita di essere “cattivi”, duri, intolleranti, acidi. A volte pensi che la “cattiveria” o la durezza possono avere diverse origini. In molti casi nasce dall’egoismo, dall’arroganza, dalla avidità, dalla voglia di prevaricare o dal desiderio di perseguire fini personali, questo quasi sempre e a volte anche dalla superficialità di certi atteggiamenti.
Dopo riflessioni ed esperienze personali, ho compreso che l'uomo nasce già dotato di strumenti 'innati' in cui sono racchiusi cattiveria vera e propria, che si ingrandisce e si sviluppa durante la crescita sotto lo stimolo dell'ambiente, della famiglia e del gruppo in cui vive ( perché non è amato e non ama, neanche se stesso: dunque soffre e fa soffrire. Non amando se stesso, non riesce ad amare nessun altro e non è riamato).
La cattiveria, come ho già detto, nasce con noi insieme come la bontà, ma spesso si dimentica. Chi esprime cattiveria ha bisogno di esserlo per sentirsi gratificato, quindi le azioni cattive hanno lo scopo di soddisfare l'Io della persona. Sguardo e mente sono sempre attenti e vigili, un intera vita usata a cercare di distruggere il prossimo, calpestando ogni valore, qualsiasi morale … persino la propria dignità.
La cattiveria fa paura, perchè ti isola dal mondo, perché ti fa portare dentro un sentimento d’odio profondo, capace di farti perdere lucidità ... non ti fa vedere, non ti fa sentire, non ti fa capire … prima di tutto fa male a noi stessi. La cattiveria è pericolosa, a volte si colora di diverse sfumature, una di queste è l’invidia, capace di manipolare ogni nostro pensiero.
La cattiveria è qualcosa che tutti conoscono, ma sulla quale forse non si riflette abbastanza. La cattiveria è intelligenza e furbizia, è frustrazione, insoddisfazione, ma più di ogni altra cosa è infelicità.
*
La cattiveria nasce da sentimenti negativi come la solitudine, la tristezza e la rabbia. Viene da un vuoto dentro di te che sembra scavato con il coltello, un vuoto in cui rimani abbandonato quando qualcosa di molto importante ti viene strappato via.
Ryu Murakami
...RIFLETTIAMOCI SOPRA
clay |
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clay.57085
Utente
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Posted - 24 March 2014 : 23:43:01
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A volte in noi
A volte in noi cresce da solo il bisogno di restare cuore a cuore,
noi in questa età nel suo dono, nei verdi occhi di un tempo adulto,
quanto amore ci sarà ancora in noi, ci spoglieremo di nuvole antiche e lasciate lontane dalle nostre anime bianche,
saremo carezze nelle menti e ci salveremo dei nostri peccati restando ognuno nelle sue preghiere,
a volte in noi ci servirà un pò d'amore.
clay |
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clay.57085
Utente
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Posted - 24 March 2014 : 23:53:26
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.....Dammi un altro tempo con te, oppure un secondo di più attimo leggero come una carezza sul viso, come un battito del cuore. Dammi un altro tempo con te, oppure stringi la mia mano che cerca te, no non siamo foglie cadute, il vento non soffia adirato.
Dammi un altro tempo con te, oppure un'altra notte per sognare per amare te, prima che la candela si spenga e muoia la luce nel mio cuore.
Dammi un altro tempo con te, oppure rendimi migliore adesso, insegnami a dipingere questo attimo con te, oppure accendimi un faro per indicarmi la rotta in quelle notti di tempesta, fa che io possa tornare da te salvo. ...............................
clay |
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Carla
Utente Master
35017 Posts
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Posted - 25 March 2014 : 06:54:38
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quote: Originalmente inviata da clay.57085
@ pensiero condiviso di
Che cos'è la cattiveria
Mi sono sempre chiesto che cosa è la cattiveria e come un individuo/a possa essere crudele o cattivo... e quanto spesso capita di essere “cattivi”, duri, intolleranti, acidi. A volte pensi che la “cattiveria” o la durezza possono avere diverse origini. In molti casi nasce dall’egoismo, dall’arroganza, dalla avidità, dalla voglia di prevaricare o dal desiderio di perseguire fini personali, questo quasi sempre e a volte anche dalla superficialità di certi atteggiamenti.
Dopo riflessioni ed esperienze personali, ho compreso che l'uomo nasce già dotato di strumenti 'innati' in cui sono racchiusi cattiveria vera e propria, che si ingrandisce e si sviluppa durante la crescita sotto lo stimolo dell'ambiente, della famiglia e del gruppo in cui vive ( perché non è amato e non ama, neanche se stesso: dunque soffre e fa soffrire. Non amando se stesso, non riesce ad amare nessun altro e non è riamato).
La cattiveria, come ho già detto, nasce con noi insieme come la bontà, ma spesso si dimentica. Chi esprime cattiveria ha bisogno di esserlo per sentirsi gratificato, quindi le azioni cattive hanno lo scopo di soddisfare l'Io della persona. Sguardo e mente sono sempre attenti e vigili, un intera vita usata a cercare di distruggere il prossimo, calpestando ogni valore, qualsiasi morale … persino la propria dignità.
La cattiveria fa paura, perchè ti isola dal mondo, perché ti fa portare dentro un sentimento d’odio profondo, capace di farti perdere lucidità ... non ti fa vedere, non ti fa sentire, non ti fa capire … prima di tutto fa male a noi stessi. La cattiveria è pericolosa, a volte si colora di diverse sfumature, una di queste è l’invidia, capace di manipolare ogni nostro pensiero.
La cattiveria è qualcosa che tutti conoscono, ma sulla quale forse non si riflette abbastanza. La cattiveria è intelligenza e furbizia, è frustrazione, insoddisfazione, ma più di ogni altra cosa è infelicità.
*
La cattiveria nasce da sentimenti negativi come la solitudine, la tristezza e la rabbia. Viene da un vuoto dentro di te che sembra scavato con il coltello, un vuoto in cui rimani abbandonato quando qualcosa di molto importante ti viene strappato via.
Ryu Murakami
...RIFLETTIAMOCI SOPRA
clay
Molto vero questo pensiero di Ryu Murakami Clay a questa tipologia di persone, puoi dare tutto l'affetto del mondo, ma saranno sempre colme di cattiveria, egoismo e di voler predominare, per loro insoddisfazione personale, vero anche che in qualche modo soffrono, ma non riescono a cambiare (ci nascono così, puoi far di tutto, ma troppo spesso inutilmente) e ne conosco diverse di anime (cattive e prive d'amore per se stesse e per gli altri, per natura).
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA' ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO.. T'ACCORGERAI CHE SONO LI AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI! LUNA 31 |
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Carla
Utente Master
35017 Posts
Status: offline |
Posted - 25 March 2014 : 06:57:28
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quote: Originalmente inviata da clay.57085
.....Dammi un altro tempo con te, oppure un secondo di più attimo leggero come una carezza sul viso, come un battito del cuore. Dammi un altro tempo con te, oppure stringi la mia mano che cerca te, no non siamo foglie cadute, il vento non soffia adirato.
Dammi un altro tempo con te, oppure un'altra notte per sognare per amare te, prima che la candela si spenga e muoia la luce nel mio cuore.
Dammi un altro tempo con te, oppure rendimi migliore adesso, insegnami a dipingere questo attimo con te, oppure accendimi un faro per indicarmi la rotta in quelle notti di tempesta, fa che io possa tornare da te salvo. ...............................
clay
Molto belle entrambe Clay ti auguro che quel faro resti sempre acceso per condurti a lei a dipingere le vostre notti e giorni d'intensi colori, di passione, amore e felicità
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA' ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO.. T'ACCORGERAI CHE SONO LI AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI! LUNA 31 |
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clay.57085
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Posted - 11 April 2014 : 18:42:40
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un grazie sincero
clay |
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clay.57085
Utente
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Posted - 11 April 2014 : 18:44:09
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PENSIERI MISOGINI ......................... Dove eravamo in quel tempo di poche nuvole e gocce di pioggia che tagliavano il cielo, come saremmo mai stati dentro quell'amore che ci fece Dei e spogliati dentro, restammo padroni di pensieri che non parlavano più di noi, ci ferimmo nell'anima per non arrendersi a quel domani che non vivemmo mai insieme. crescemmo rami da altri germogli di vento in alto, salimmo sulle cime che misero fine al dolore dentro di noi. ......................... io e te che siamo stati un tempo nel tempo di altri occhi e battiti del cuore, tutto in un secondo sulle cime dei ricordi nel petto, sopra onde e scie di parole alla fine del suo tramonto, noi che fummo parte a parte per noi d'ora in poi, un termine da non fissare domani nelle nostre anime, siamo stessi colori d'acqua. esistiamo nelle piccole tracce di ogni goccia che cade sui cuori di ogni amore guadagnato, resteremo privi di ferite e dolori lavandoci le anime.
clay |
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