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lupo solitario
Utente Master
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 Posted - 27 January 2013 : 10:50:20
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 date le personali e altrui esperienze sono completamente d'accordo con la teoria postata da GRACE.le lacrime si possono pure versare (e ognuno di noi ha riempito i propri bidoni...) ma per soffrire non vale piu' la pena...preferisco vivere....
Lupo Solitario |
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G.
Utente Master
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Posted - 27 January 2013 : 13:49:36
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Probabilmente è proprio nel momento in cui soffriamo che ci viene data l'opportunità di capire che la strada non è giusta...la vita penso che più o meno è una scuola difficile per tutti,l'amore dovrebbe essere quello che nonostante la stessa difficoltà,ci fa sentire vivi e felici,cura,non procura ferite,le guarisce.
Qualcuno forse nasce più maturo e si avvicina prima a tutto questo,qualcun'altro ha una strada più lunga e difficile,per perfezionarsi...e capire dove è il suo star bene,però certo è quello il fine dell'amore,star bene.
Quindi sostanzialmente il momento in cui si prende atto di questo,non si gira le spalle e si parte,senza lacrime per un finto orgoglio,ma si gira e si parte senza lacrime perchè la convinzione è quella che ci meritiamo molto,molto di più,che qualcuno che non sa amarci.
Non sono le più amare le lacrime che non versiamo,sono solo segno di consapevolezza sul fatto che ciò che perdiamo, può essere molte cose,ma non Amore,perchè a lui,non si girano le spalle.
Secondo me a lui non si girano le spalle nemmeno con la più profonda volontà.
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lupo solitario
Utente Master
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Posted - 10 February 2013 : 10:12:57
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all'amore non si girano mai le spalle perche' resta l'unico sentimento che ti porta gioia e serenita' interiori.ma ho la sensazione che oggi questo grande valore di vita vada perdendosi,ne raccogliamo i cocci rotti qua e la credendo di poterli ricomporre,prendendone 2 per farli diventare 1 pare solo una grande impresa...
Lupo Solitario |
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n.n
cancellato
5752 Posts
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Posted - 10 February 2013 : 13:07:18
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Non direi, ne dirò più di si solo per solitudine e questo credo comprende tutto almeno per me.
Ne accetterò più compremessi o limitazioni per lo stesso motivo.
Non risponderò più a chi provoca o sale in cattedra ho imparato dai miei errori che è molto meglio ignorare.
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G.
Utente Master
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Posted - 10 February 2013 : 18:49:09
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Forse "da piccola" ho accettato avvicinamenti per un'interiore solitudine che nemmeno era conscia.
Poi ho imparato qual'è per me la vera solitudine ,cioè personalmente trovo molto più avvilente e triste la presenza-assenza,di qualcuno.
Preferisco la verità,e quindi la solitudine al finto accompagnamento.
Sono d'accordo con Jo quando dice che i compromessi,e le limitazioni sono ad un certo punto,impossibili.
Per il semplice fatto che credo che due persone che si amano non facciano compromessi e non limitino l'altro,in quanto tengo bene a mente che l'egoismo personale e il potere sull'altro,non è certo indice di amore,ma di assenza di amore.
Ecco quando fiuto egoismo,ed egocentrismo,cambio strada.
E credo anche che se non riuscissi ad essere felice innanzitutto da sola,quindi tenendo presente il valore di me stessa,e della mia vita,per prima,difficilmente potrei condividere e avere qualcosa di buono da dare a qualcun'altro,e per l'altro ritengo lo stesso.
Quello che più mi fa paura,ammetto vera e propria paura,che qualcuno si avvicini,solo deluso e triste,convinto di ricevere qualcosa e quindi la felicità da me.
Nessuno può dare nulla a nessuno ,se prima non ce l'ha dentro di se.
Mi rendo conto,che molti anni ho frainteso la felicità,credevo fosse qualcosa che qualcuno potesse aggiungere dall'esterno.
La felicità per fortuna,è qualcosa che si può avere all'istante,e senza chiederlo ad altri,anche perchè ,è così che si rimane delusi.
Nessuno può fare per noi,quello che noi non facciamo per noi stessi.
Sono piuttosto drastica,ma ,non c'è nulla di peggiore che perdere la padronanza di se stessi,quello non lo permetto più a me stessa.
Proprio non vale la pena.Perchè chi ama,non padroneggia e non subisce,semplicemente,spontaneamente condivide.
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lupo solitario
Utente Master
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Posted - 10 February 2013 : 19:09:13
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complimenti GRACE!! cio' che hai scritto serve per meditare e conservare.appare come l'encicloprdia del proprio "io" dove i contrasti e la delusioni del passato lasciano spazio,ora,alla propria personalita' e decisionalita'.la tua è una roccaforte laddove nessuno puo' entrare se non ha le credenziali giuste.sono d'accordo e capisco pure la rabbia evidente di JO.in fondo anch'io ho acquisito col tempo gli stessi pensieri e di vero c'è che oggi rifiuto qualunque tipo di rapporto futile o interessato.si diventa diffidenti e protettori della propria liberta'.ok.
Lupo Solitario |
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G.
Utente Master
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Posted - 10 February 2013 : 19:57:02
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Grazie Lupo Solitario,probabilmente scrivo solo riassunti di libri di cui mi sono nutrita,per cercare di crescere,e di farlo diversamente da come sono partita,pensieri teorici che però hanno fatto molto per me ,in quanto hanno cambiato prima i punti di vista,poi per capire se potevo ritenerli "veri",sono anche passati direttamente dentro varie esperienze,e credo che per quanto riguarda me,era doveroso,in quanto io sono di nascita troppo introspettiva,e anche portata a tristezza e malinconia,carattere un pò drammatico anche da portarsi dietro da soli.Dovevo rovesciare e trasformare.
Bello quindi scoprire che i meccanismi mentali possono cambiare,volendolo,e caspita se lo volevo...io voglio essere felice,quindi questo è per me il mio tutto,con o senza,voglio essere felice,per forza quindi,mi allontano dalle negatività se per caso qualcuno me ne vuole dare....e so che può essere anche a sua insaputa,non tutto ciò che facciamo e diciamo è sempre veramente mirato e deciso,nemmeno chi ci fa "soffrire" a volte è in grado di comprendere quello che sta facendo...purtroppo crediamo di essere padroni della mente,ma per esserlo bisogna conoscere molto a fondo la propria,e dirigerla,perchè lei è subdola,e ritengo che molto spesso siamo i suoi burattini,si muove spesso per abitudini e preconcetti ,invece di farci rispondere spontaneamente alle cose,nel momento presente.
Lavoro su me stessa da quando avevo 28 anni,ne ho 39,a qualcosa deve essere servito...si si lo è,perchè aldilà di tutto e di tutti (tranne mio figlio naturalmente),io sto bene,se voglio.
Poi si cade eh...è naturale,si cade...ma ci si rialza,e di solito sempre più decisi e più forti.
Importante non perdere mai di vista noi stessi,valiamo anche quando non sono gli altri a specchiare il nostro valore,saputo questo,gli altri non possono avere nemmeno più controllo.
Liberi di brillare ognuno esattamente per ciò che è...chi lo vede lo vede,chi non lo vede,pazienza,è un suo problema,non il nostro.
Sono per la cura di se stessi,che non è sinonimo di egoismo,è sinonimo di amore per se stessi,che come dice una frase celebre,è della massima importanza,in quanto è con noi ,che dobbiamo passare tutta la vita.
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