Si fa fresca l’aria della sera Ora che ti scrivo questa mia Te la devo fare la più sincera Riempir di amicizia e cortesia E dentro non ci trovi amore Inutile tu legga tra riga e riga Se t’ho dato un inutile dolore Che non fossi una che affoga Me l’ha dettato il mio onore Il mio dolore non fu grande? Sono solo stato chi si arrende lo dovevo fare per tutti e due Le mie ore rattristavan le tue In poca luce come di candela Mentre ti scrivo questa mia So perché il cuore si sfacela Se non decidi tu della tua via non t’ho neanche consultato Prima di tagliar così la corda Tutto il mio dolor è meritato L’ho pagata stando di merda La luce più non buca il cielo Questa sera s’è annottata Sul resto stendo un pio velo Spero ti senta più sollevata Sappilo il mio dolore fu vero E il mio coma lungo e duro Suvvia perdonami davvero A entrambi rubai il futuro Non so se te lo sei ripreso Io no ed è la mia condanna Dal male e non altri è dipeso Tu non sei una che si danna E io non più: la pace è fatta Nulla più da dir sulla disfatta Del nostro esile amore vero Ora smetto che fuori è nero!