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 Posted - 01 February 2012 : 14:35:06
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Nella vita accade molto spesso, di dover troncare dei rapporti di amicizia, familiari relazioni amorose ecc.. per tanti motivi, da quelli più futili a quelli più seri.
dei legami che sembravano saldi ed a un certo punto arriva il distacco e tutto
tace, restando fermo in un punto di non ritorno!!
Poi la vita gioca la sua partita e quando è lei a vincere per qualcuno perdere quel match è davvero angoscioso.. un foglio medico e il mondo che ti crolla addosso!!
Ed ecco a questo punto che la consapevolezza di chi nel corso del proprio cammino ha commesso dei grandi errori, si fa più sensibile, pensando che dietro alle proprie spalle
ha delle situazioni da sanare e debiti di coscienza da saldare.
mi è capitato in questi giorni di seguire la storia di una donna che non è riuscita a perdonare.. senza stare a raccontare la sua storia.. la mia domanda è questa:
Che ne pensate di un perdono dato o richiesto in un momento del genere?
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Mrbear
Utente Master
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Posted - 01 February 2012 : 15:47:29
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il perdono va dato e ricevuto sempre, l'importante nei rapporti è il dialogo che non dovrebbe mancare mai, chiarirsi sempre prima anzichè lasciare questi "conti" sospesi
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n.n
cancellato
5752 Posts
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Posted - 01 February 2012 : 16:26:40
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 Stra credo nel mio piccolo di avere capito, o intuito, bene cosa vuoi dire.
Inizio col dire che " perdono" è solo una parola se non è seguito dalla cancellazzione totale di ogni definiamola pendenza con questa persona e spesso non solo consciamente è difficire rimuovere determinati fatti o situazioni che ci hanno toccato nel profondo.
Anche se in quel momento si presenta una situazione dolorosa non credo si possa confondere il perdono con la pietà verso questa persona.
Il perdono richiede un lungo e impervio cammino che non tutti riescono a percorrere. Magari si riesce esteriormente una sorta di menzogna che lascia chiuso il resto dentro l'anima.
Se devo rispondere direttamente alla domanda, in certe situazioni si può pronunciare le parole " ti perdono" come una sorta di dono, o per non infierire, visto il momento, e si tiene tutto il resto, purtroppo, come sempre, dentro di se sperando che il tempo porti a quella serenità data da un vero perdono ovvero dimenticare.
Spesso si dice " non ti perdonerò mai" davanti a un torto subito ma il tempo abbassa le montagne, smussa gli angoli assottigliando i ricordi
e si arriva sempre a un punto della vita in cui chiedere o dare il perdono perde anche la sua importanza.
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n/a
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21604 Posts
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Posted - 01 February 2012 : 17:02:35
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quote:
Originalmente inviata da jo
Stra credo nel mio piccolo di avere capito, o intuito, bene cosa vuoi dire.
Inizio col dire che " perdono" è solo una parola se non è seguito dalla cancellazzione totale di ogni definiamola pendenza con questa persona e spesso non solo consciamente è difficire rimuovere determinati fatti o situazioni che ci hanno toccato nel profondo.
Anche se in quel momento si presenta una situazione dolorosa non credo si possa confondere il perdono con la pietà verso questa persona.
Il perdono richiede un lungo e impervio cammino che non tutti riescono a percorrere. Magari si riesce esteriormente una sorta di menzogna che lascia chiuso il resto dentro l'anima.
Se devo rispondere direttamente alla domanda, in certe situazioni si può pronunciare le parole " ti perdono" come una sorta di dono, o per non infierire, visto il momento, e si tiene tutto il resto, purtroppo, come sempre, dentro di se sperando che il tempo porti a quella serenità data da un vero perdono ovvero dimenticare.
Spesso si dice " non ti perdonerò mai" davanti a un torto subito ma il tempo abbassa le montagne, smussa gli angoli assottigliando i ricordi
e si arriva sempre a un punto della vita in cui chiedere o dare il perdono perde anche la sua importanza.
nel tuo piccolo?
hai centrato alla grande jo e ti ringrazio per la tua risposta, che trovo davvero sensata e ragionevole
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21604 Posts
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Posted - 01 February 2012 : 17:05:13
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quote:
Originalmente inviata da Mrbear
il perdono va dato e ricevuto sempre, l'importante nei rapporti è il dialogo che non dovrebbe mancare mai, chiarirsi sempre prima anzichè lasciare questi "conti" sospesi
sul perdonare sempre mi trovi in opposizione
ma nella tua risposta mi sembra di capire che un perdono, andrebbe concesso o richiesto prima, quindi perdonare in certe circostanze è più un atto di pietà come dice jo e non un perdono vero e sentito?
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Posted - 01 February 2012 : 17:11:06
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Io sinceramente prima non avevo capito a cosa ti riferissi Straluna ma leggendo jo mi si è chiarito un pò il concetto
spero di non sbagliarmi ma io sinceramente il perdono lo dono
se lo sento davvero altrimenti non ci penso proprio a perdonare
poi dipende dal cosa ovviamente dovrei perdonare ,ci sono cose che puoi perdonare altre no nel modo più assoluto,
questo è il mio pensiero
Quando il battito del cuore
supera le ombre del passato
l'amore potrà trionfare
sul destino.
Nicholas Sparks |
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Posted - 01 February 2012 : 19:45:45
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ho capito, tu sei più propensa a perdonare fiore
ti fa onore
ma io riflettevo e volevo capire la differenza tra concedere un perdono, come accade nella vita di tutti i giorni
e concederlo o richiederlo invece in casi come questi..
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Carla
Utente Master
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Posted - 01 February 2012 : 20:33:13
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Se ho interpretato bene la storia, in quel caso credo che dato che la donna non sia riuscita a perdonare prima, ha fatto solo un gesto di pietà!Il perdono và chiesto e donato prima, sempre se ci si riesce! Dir ti perdono è facile, ma comunque dentro le ferite restano per sempre.
Ascolta con la mente
Guarda con gli occhi del cuore
Parla con la voce dell'Amore
****LUNA**** |
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Conti in.. sospeso
