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 Dentro la notizia
 La nave da crociera incagliata
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acssia
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Posted - 18 January 2012 :  13:57:02  Vedi Profilo Send acssia a Private Message  Rispondi quotando
Costa Concordia, disperso il batterista. Lasciò il posto a un bimbo
Giuseppe Girolamo, 30 anni, risulta tra i dispersi.

La famiglia lancia un appello


Un atto di coraggio, e poi più nulla. Giuseppe Girolamo, 30 anni, lavorava come batterista della band Dee Dee Smith sulla Costa Concordia. Venerdì, la notte del naufragio, ha lasciato a un bambino il suo posto sulla scialuppa di salvataggio. E poi è sparito. Il suo nome figura nella lista dei 23 dispersi, ma la famiglia non si dà per vinta. Sono arrivati al Giglio e hanno affisso per le strade del paese foto di Girolamo e una richiesta di aiuto: «Chiunque abbia notizie, ci chiami».
Gli amici hanno diffuso un appello su Facebook: «Potrebbe essere sull'isola ferito, in stato di shock o non capace di comunicare. Se lo avete visto o avete notizie al riguardo contattate le forze dell'ordine». Sul social network, il suo ultimo messaggio risale al 2 gennaio: «Perdonate il ritardo, ma la navigazione non mi ha permesso di connettermi prima!». Originario di Alberobello, in Puglia, appassionato di musica e poker, Giuseppe si era imbarcato sulla Costa Concordia a ottobre. Il collega Roberto Napoleone lo descrive come «educato e rispettoso di tutto e tutti come ce ne sono pochi, timido e fragile, e se sta li dentro al buio e al freddo sarà spaventato come un bambino indifeso».I riflettori sono puntati sui sommozzatori al lavoro. Sanno che probabilmente dentro al relitto ci sono 23 persone, vive o morte, tra i quali sei italiani.

Oltre a Giuseppe Girolamo, le due amiche Maria Grazia Trecarico, 50 anni di Leonforte, e Luisa Virzì, 49 anni, originaria di Enna. Williams e Dayana Arlotti, papà di 30 anni e figlia di 5. E infine Maria D'Introna, 30 anni, da Corato in Puglia.


(WEB)








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Posted - 20 January 2012 :  13:07:22  Vedi Profilo Send n/a a Private Message  Rispondi quotando

io dico solo una cosa, non avrei mai commentato nulla nè contro nè pro verso questo capitano,
malgrado l'onda mediatica che solitamente cerca di annegare nel fango i protagonisti di qualsiasi vicenda pur di fare scoop, se dopo il suo errore si fosse comportato in maniera diversa.
Si presuppone che un uomo a comando di una nave del genere abbia una brillante conoscenza ed esperienza che nella sua carriera di anni di mare deve aver accumulato e sapere che pur per quanto
estrema probabilità, quando metti piede su una qualsiasi nave questa non può garantirti l'inaffondabilità e quindi esser pronto ad un eventuale emergenza.
vorrei domandare: davanti a migliaia di testimonianze che convergono, davanti a video e chiamate registrate,
ben tre con la capitaneria di Porto di Livorno la prima partita alle ore 21:49, l'ultima quella che è riportata nel video con De Falco
come può ancora tanta gente sostenere che con quella manovra ha salvato molte persone?
precisando che nella prima telefonata il Concordia era già sulla secca!!
se avesse dato subito l'allarme alla prima telefonata, allora si che avrebbe potuto salvare
tutti!
un errore umano e dal paradiso di una crociera si cade precipitosamente all'inferno, in queste tragedie non esiste il buono o il cattivo, ascolto le notizie con una grande tensione emotiva
senza dover puntare il dito sul mostro perchè se penso al comandante Schettino con tutta la mia comprensione umana sono certa che la sua vita sarà inevitabilmente segnata per colpa della sua incompetenza!!







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Posted - 20 January 2012 :  15:18:27  Vedi Profilo Send n/a a Private Message  Rispondi quotando
Puntare il dito Straluna lo si fà quando ascolti testimonanzie come quelle dei passeggeri non del tg ,allora li ti girano le balle seriamente ,le colpe le tiene eccome .ora è uscita fuori anche la signorina moldava che stava in cabina con il comandante è a quanto pare stava pure un tantino ubriaco .... detto dai passeggeri stessi
ora la dico bella per come mi viene ,che ci stava a fare questa ragazza dentro la cabina del ponte con lui , è proibito dalla legge portare i passeggeri in cabina ,che poi non era neanche registrata come passeggera a bordo la signorina ....un pensiero solo mi viene in mente sentendo questa notizia quì chi vuol capire capisce ....
ora vedremo cosa viene ancora fuori .... intanto la nave iniza a scivolare giù un centimetro alla volta è saranno guai seriii per tutti




Quando il battito del cuore
supera le ombre del passato
l'amore potrà trionfare
sul destino.

Nicholas Sparks
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Posted - 20 January 2012 :  15:48:58  Vedi Profilo Send n/a a Private Message  Rispondi quotando
L'avvocato, "scarcerate Schettino" Concordia scivola di 1,5 cm l'ora

20 GEN 2012



(AGI) - Grosseto, 20 gen. - Il legale di Francesco Schettino annuncia che richiedera' la scarcerazione del proprio assistito. L'avvocato Bruno Leporatti presentera' ricorso al tribunale del riesame contro il provvedimento del gip del tribunale di Grosseto che ha convalidato il fermo nei confronti di Schettino disposto dalla Procura di Grosseto concedendogli gli arresti domiciliari. L'avvocato vuole la scarcerazione del proprio assistito.

Secondo quanto ha riferito lo stesso legale, ci sono 10 giorni di tempo per presentare il ricorso, e a sua volta il tribunale del riesame deve decidere entro 10 giorni dalla presentazione dell'atto. Si sta quindi determinando una situazione che vede da una parte la Procura di Grosseto decisa a richiedere al tribunale del riesame il ripristino della custodia cautelare in carcere per il comandante della Costa Concordia, e dall'altro il legale di Schettino che chiede la revoca dei domiciliari e che il proprio assistito sia rimesso in liberta'.

GLI ESPERTI VALUTANO ENTITA' E TIPO DI MOVIMENTI

Intanto la nave continua a spostarsi, secondo alcune stime di 1,5 centimetri l'ora. Il relitto sta subendo uno "scivolamento costante di 7 millimetri all'ora, movimento che potrebbe arrivare a 15 millimetri a prua". Lo ha detto il professor Nicola Costagli, docente a Scienze della terra all'universita' di Firenze che, per conto della protezione civile sta monitorando costantemente i movimenti della nave.

"Stiamo valutando l'entita' e il tipo di movimento" ha detto Franco Nicastro della capitaneria di porto. A chi gli chiedeva conto della sospensione delle attivita' di ricerca dei dispersi Nicastro ha risposto "non ci sono le condizioni di sicurezza sia all'interno dello scafo che all'esterno". Quanto invece alla domanda se la nave si possa inabissare ha risposto: "stiamo valutando".

In tarda mattinata ci sara' un nuovo breafing per fare il punto della situazione. A rispondere sulla possibilita' di ancoraggio della nave e' stato il referente per la stampa dei vigili del fuoco, Luca Cari, che ha detto: "ci vuole molto tempo. Oggi va giu' il Rov che analizza il fondale per stabilire se e' possibile fare l'ancoraggio".

Per valutare i movimenti si usano strumentazione laser e prisma topografici per capire se fa parte di un processo progressivo di inabissamento della nave o di un processo di assestamento. Al momento e' in corso una riunione con tutte le forze per capire il da farsi.

TESTIMONI, L'ANCORA GETTATA DOPO LO SBANDAMENTO

Due isolani del Giglio avrebbero visto l'ancora gettata dopo lo sbandamento della nave a differenza di quello che ha detto il comandante della Concordia. Sono stati sentiti dalla Capitaneria di porto.

SULL'ISOLA LA MAMMA DELLA BIMBA DISPERSA

Intanto e' arrivata sull'isola la mamma di Dayana, la bambina di 5 anni dispersa insieme al papa' nel naufragio della Costa Concordia. La donna, accompagnata dalle forze dell'ordine e' vestita di nero e indossa occhiali scuri.

MASSIMA ATTENZIONE AL METEO, PREVISTE MAREGGIATE

Massima attenzione alle condizioni meteo. Attualmente le condizioni non sono quelle preannunciate, ma si prevede che peggioreranno nel pomeriggio dove sono previste forti mareggiate.




Quando il battito del cuore
supera le ombre del passato
l'amore potrà trionfare
sul destino.

Nicholas Sparks
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Posted - 22 January 2012 :  14:19:20  Vedi Profilo Send n/a a Private Message  Rispondi quotando

una tragedia che ha fatto notizia in tutto il mondo..
queste alcune delle riviste straniere:








Invece la Nma.tv, a Taiwan, ha riletto il naufragio della Costa Concordia in versione cartone animato
Intitolato: Capitan Codardo



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Carla
Utente Master

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Posted - 22 January 2012 :  19:16:30  Vedi Profilo Send Carla a Private Message  Rispondi quotando
Oggi più di 750 turisti per veder la nave affondata
Secondo me mania di protagonismo, sanno che ci son le telecamere e si fanno un giretto in Tv, che skifo


Ascolta con la mente
Guarda con gli occhi del cuore
Parla con la voce dell'Amore

****LUNA****
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acssia
Admin

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Posted - 24 January 2012 :  01:10:27  Vedi Profilo Send acssia a Private Message  Rispondi quotando
Martedì 24 Gennaio 2012 - 01:03

GROSSETO - Dopo nove giorni di attesa e il ritrovamento del corpo alcuni giorni fa, oggi, dopo il riconoscimento da parte del marito Vincenzo, la notizia è certa: nel naufragio della Costa Concordia è morta anche Maria D'Introno, trentenne, di Corato (Bari), ma residente da quattro anni, con il marito Vincenzo a Cavaglià (Biella). La giovane donna non era in mare dove è stata cercata a lungo, in quanto era sembrato che anche lei si fosse tuffata con i suoi famigliari, munita di giubbotto, ma ancora sulla nave. «Evidentemente, proprio come avevamo pensato, Maria, terrorizzata, non aveva mai lasciato la nave. Probabilmente quando tutti i suoi cari si erano tuffati con il giubbotto, compreso il marito Vincenzo che la teneva per mano, lei, che non sapeva nuotare, si è aggrappata alla ringhiera ed è risalita». Lo dice Carlo Cabrio, titolare dell'azienda edile di Salussola (Biella) dove lavorano il marito Vincenzo e il cognato Antonio. «Aspettavo Antonio per oggi, per parlare un pò della situazione - ha detto Carlo Cabrio, che è anche sindaco di Salussola - invece i due fratelli si sono trattenuti a Porto Santo Stefano per il riconoscimento. Mi auguro ora che riescano tutti a ritrovare un equilibrio dopo questa tragedia. Io e mia moglie Rosa Maria andremo comunque a Corato ai funerali. Di certo quando torneranno qui troveranno persone che sapranno loro stare vicino».

Maria era partita per la crociera insieme al marito Vincenzo Rosselli, 40 anni, il cognato Antonio, di 32, sua moglie Luciana Piarulli, 30 anni, e i due anziani genitori del marito, Martire Roselli, 74 anni e Lucia Perrone, di 72. Un viaggio organizzato per festeggiare le nozze d'oro dei suoceri residenti a Corato, finito invece in tragedia. Maria è l'unica vittima di questo maledetto naufragio in quanto tutti gli altri si sono salvati. Si sono coraggiosamente buttati, nelle acque gelide e nere con il giubbotto, anche gli anziani genitori, ma lei, Maria, non ha vinto il panico e, probabilmente, ha cercato in ogni modo di restare sulla nave, non immaginando che così sarebbe andata incontro alla morte. «Antonio e Vincenzo sono due grandi lavoratori, due ottime persone - ha aggiunto Cabrio - lavorano come artigiani nella mia azienda da 4 anni. Stavano comprando tutti e quattro una casa bifamiliare qui a Salussola per trasferirsi qui da Cavaglià. È una vera tragedia, ma io farò di tutto per aiutare Vincenzo a ripartire, la vita deve andare avanti». Anche il sindaco di Cavaglià, Giancarlo Borsoi, si stringe intorno alla famiglia: «siamo sempre rimasti in contatto con loro - ha detto - e oggi a darci la tragica conferma è stata Natasha, la moglie di Giuseppe, un altro fratello di Antonio e Vincenzo residente in zona». L'avvocato di famiglia, Cristina Botto, prende tempo: «l'ultima parola aspetta ora all'esame del dna».


(web)





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