Può un uccello cantare fino a morire? La voce gli si farà fioca Ma non morirà per questo Sono nato per cantare E la mia parola fine sarà un canto Forse qualcuno distinguerà i due Non io che li starò cantando Le stelle si spengono oltre la mia mongolfiera E taglio la zavorra del falso ottimismo Non mi affido ai venti Sono in loro balia Ma viaggerò Solo una Terra mi potrà fermare Avrò le ali stanche Ma sempre a terra tornerò E’ per una Terra che son partito Quando toccherò di nuovo il suolo Forse nessuno mi riconoscerà Si saran tutti dimenticati Meglio così Che sarò molto diverso Da quando son partito E dirò: “sono io” Ma già son altro Sol dal canto mi riconosco Sol dal canto mi riconoscerai Piccolo affetto mio Sarai sempre la mia ragazza d’oro Quando vecchio pazzo approderò Al mio nuovo destino
Non sono che un granello di sabbia perso nella rena ma nel mio piccolo sono una gemma
Può un uccello cantare fino a morire? La voce gli si farà fioca Ma non morirà per questo Sono nato per cantare E la mia parola fine sarà un canto Forse qualcuno distinguerà i due Non io che li starò cantando Le stelle si spengono oltre la mia mongolfiera E taglio la zavorra del falso ottimismo Non mi affido ai venti Sono in loro balia Ma viaggerò Solo una Terra mi potrà fermare Avrò le ali stanche Ma sempre a terra tornerò E’ per una Terra che son partito Quando toccherò di nuovo il suolo Forse nessuno mi riconoscerà Si saran tutti dimenticati Meglio così Che sarò molto diverso Da quando son partito E dirò: “sono io” Ma già son altro Sol dal canto mi riconosco Sol dal canto mi riconoscerai Piccolo affetto mio Sarai sempre la mia ragazza d’oro Quando vecchio pazzo approderò Al mio nuovo destino
Non sono che un granello di sabbia perso nella rena ma nel mio piccolo sono una gemma
Quanta tristezza e voglia d'amore in queste tue parole
Ascolta con la mente Guarda con gli occhi del cuore Parla con la voce dell'Amore
Può un uccello cantare fino a morire? La voce gli si farà fioca Ma non morirà per questo Sono nato per cantare E la mia parola fine sarà un canto Forse qualcuno distinguerà i due Non io che li starò cantando Le stelle si spengono oltre la mia mongolfiera E taglio la zavorra del falso ottimismo Non mi affido ai venti Sono in loro balia Ma viaggerò Solo una Terra mi potrà fermare Avrò le ali stanche Ma sempre a terra tornerò E’ per una Terra che son partito Quando toccherò di nuovo il suolo Forse nessuno mi riconoscerà Si saran tutti dimenticati Meglio così Che sarò molto diverso Da quando son partito E dirò: “sono io” Ma già son altro Sol dal canto mi riconosco Sol dal canto mi riconoscerai Piccolo affetto mio Sarai sempre la mia ragazza d’oro Quando vecchio pazzo approderò Al mio nuovo destino
Non sono che un granello di sabbia perso nella rena ma nel mio piccolo sono una gemma
Quanta tristezza e voglia d'amore in queste tue parole
Ascolta con la mente Guarda con gli occhi del cuore Parla con la voce dell'Amore
****LUNA****
no?!? alla tristezza? ...
Grazie di cuore Luna un bacio e
Non sono che un granello di sabbia perso nella rena ma nel mio piccolo sono una gemma
Un altro giorno sprecato Un altro sole che traccia la sua parabola E mi sentirò leggero Il mio fardello non si vedrà L’osserverò Incroceremo gli sguardi E forse troverò in lei qualcosa di te -Cerco qualcosa di te- Non quello che non ho voluto Ma quello sempre avuto E che ancora mi dai –mille miglia lontana- Lei non saprà nulla della “nostra” follia Stavolta tacerò Benché le tavole ordinino altro Per un piccolo breve istante Imporrò alle labbra Di essere ipocrite E di essere avide E lo farò per noi due Per quello ancora che attingo dal tuo cuore Nel bene e nel male Tutto il tuo positivo lo butterò lì, alla via così E lascerò informe ma soprattutto inutile il negativo Lei non potrà sapere, vedrà solo me allora -Sapessi che calma e fiducia ispiro- E forse perderai dei punti Dentro di me E ne sarò contento, anche se… Sarai sempre la mia ragazza d’oro Non posso dire presto Ma avrai mie nuove E finalmente vedrai un canto con scritto “Stringendoti a me” e non “Ti terrei stretta” Quel giorno davvero la cenere tramontata del crepuscolo finirà E inizierà un nuovo giorno Lento quel tanto che basta a declinare E poi tutto il resto Che il mio corpo sa scrivere Ma non fa per non fingere Ma che allora traccerà felice E che allora sarà vero Augurami solo buona fortuna anche oggi A tenere a bada i fantasmi penso io
Con immenso affetto Ghiandaia
Non sono che un granello di sabbia perso nella rena ma nel mio piccolo sono una gemma
Non quello che non ho voluto Ma quello sempre avuto
A volte rigettiamo o non vogliamo qualcosa per poi accorgerci in ritardo che era prezioso. A volte per questo veniamo perdonati. Altre viviamo nel rimpianto di quanto abbiamo perso.
quote: Augurami solo buona fortuna anche oggi A tenere a bada i fantasmi penso io
Buona fortuna. Per tenere a bada i fantasmi ce ne vuole tanta.