l'amore si deve donare sempre....sempre certo a volte può essere non ricambiato... ma bisogna provarci... e riprovarci ancora prima o poi arriva la persona che sa accoglierlo...
Chiuse gli occhi e gli si aprirono le vie del cielo Le vie del cielo sono infinite Chiuse le orecchie e gli si aprirono le vie della meditazione Quelle vie portano l’essere a perdersi Chiuse il cuore e gli si chiusero le vie dell’amore Le vie che aveva imboccato erano senza uscita Chiuse la bocca e gli si aprirono le vie del silenzio Quelle vie ci parlano a volte con voce roboante Aprì gli occhi e vide che tutto era invecchiato intorno a lui Come il vino tutto era meglio di prima Chiuse gli occhi e gli si aprirono le vie del cuore Aprì quel cuore a guisa di bocciolo di ribes selvatico I boccioli del ribes ora sono niente ma sfameranno molti voli E molti canti sfameranno, canti e voli Non credete che sia un bocciolo di ribes, scusate non m’importa Quel che conta e che ci creda io Ho aperto il cuore e questo ne è uscito, lo credo bene! Che altro ne poteva uscire?
Son sfiorite le colline La sera l’aria si fa fine Si fan lunghe le nottate Donne solo infagottate Tiran dritto per la via
Io vorrei accender un fuoco Da veder venir su con poco Fino a diventar la fiamma Che ci chiama e non inganna
Son sfiorite le colline Dai crinali senza fine Si fan corte le giornate Oramai troppo abusate Da che c’era ancor l’estate
Non vorrei guardarmi dentro Fino alle radici del tormento Ma uno sguardo getterò Alla fine qualcosa tenterò Gioco forza qualcosa troverò
Vorrei far partire il cuore Colla notte e il suo dolore Ma al mattino penserò Le mattine che ora ho Ed il cuore non patirà Di certo se la caverà Finché alla fine partirà
Come fiamma scalderà Le colline ormai sfiorite E le gote un po’ arrossate Delle donne infagottate
Son sfiorite le colline Rosse come cartoline Ed il sole si fa fioco Donne escon per poco A segnare sulla via Tracce di malinconia
Vorrei salutar per gioco D’un saluto così da poco Con un bel sorriso parlerò Di un giorno che ora no ho Ad un cuore parlerò E col poco salirò Come fiamma che non sa Quanto freddo scalderà
Dove te ne vai così spedita Anche tu persa nella vita Se nessuno t’ha invitata Lasciami questa bravata Solo un po’ di compagnia Per un tratto della via Tutto è nelle mani di Dio Come posso allora far io Se non dirti arrivederci In un posto che vuoi tu
Son sfiorite le colline Come vecchie signorine Sotto il cielo che le ha viste Di lor maturità provviste D’ogni frutto che vuoi tu