Hanno gia annunciato che la mia fermata e vicina... Tra un po dovrò scendere e ancora non so cosa fare Scendere qui? Dove ho sempre vissuto... Dove ho costruito la mia vita anche se non mi appartiene più... O proseguire il viaggio rischiare il tutto per tutto e costruire qualcosa di nuovo qualcosa che faccia ribattere il mio cuore che mi dia nuovi stimoli...
Ricordo una bambina vestita di bianco. Con le lacrime al viso che si strappava il suo vestitino cosi tanto desiderato di dosso... Per buttarlo a terra e pestarlo... Con uno strappone si leva la catenita d'oro con gesù dal collo e la butta all'angolo della stanza. Si chiede perché? Perché anche oggi? Perché sempre io? Aveva aspettato tanto quel giorno... era cosi felice... e alla fine gli è stato rovinato cosi facilmente... Ricordo una mamma piangere, tenendo fra le mani la testa del marito che era caduto dalle scale per il troppo bere... Ricordo veleno sputato da persone che dovevano soltanto stare zitte...
Per una volta avrei voluto che mettessi tua figlia davanti al alcool... per una volta mi sarebbe piaciuto che mettessi da parte il tuo egoismo...
Non so perché mi viene in mente oggi... ormai sei cambiato un po'... anche se sballi ancora oggi certe volte. Ma oggi sono grande, non mi ferisce più! Oggi dico fai ciò che vuoi non mi interessa... ti voglio bene papà... ma non riesco dimenticare...
Non riesci a dimenticare perche' quella ferita e' ancora aperta... I ricordi di quando bambine, si e' vestite di bianco, non svaniscono mai... Piacere di averti conosciuta piccola svizzerotta...
non ho parole nè pensieri da poterti regalare in questi frangenti...solo una lacrima da versare sulle tue mani a coppa ...che tu possa sciaquare il tuo dolce viso e svegliarti senza più ricordi riagrappandoti a quel crocefisso gettato
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian