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Posted - 16 November 2010 : 18:58:16
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grazie dolce lumière
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Posted - 16 November 2010 : 19:31:14
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dove sei?
cammino per questa spiaggia chiamata vita... cammino da sola, e più che camminare e un trascinarsi... le orme che lascio sono pesanti e barcollanti, perche ormai il peso adosso e troppo per la mia forza... ma continuo, continuo verso la mia meta e ora che sono e metà del mio cammino ho perso l'orizonte... ma quale è la mia meta? dove sto andando? oramai è tardi per tornare indietro, non mi rimane che continuare. ed ogni passo che prima mi sembrava leggero ora diventa sempre più pesante. mi lascio cadere a terra, stanca esausta e nel momento nel quale sto per mollare, mi sto per arrendere.. riappari tu nella mia mente il tuo viso sublime, quei lineamenti da angelo e vengo invasa da un calore immenso, che mi riscalda il cuore e mi ridà speranza ma non mi voglio alzare, non voglio andare avanti perche ogni volta che mi rialzo, che riacquisto la forza per camminare tu mi abbandoni, mi lasci dasola... e l'unica prova che mi mostra che non sei frutto della mia immaginazione sono le tue impronte accanto alle mie, ora leggere regolari... e dirette verso una precisa meta... il tuo amore...
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Posted - 16 November 2010 : 20:22:07
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danza
sono io, quella siluetta grigia che giace su quel letto? rannicchiata sotto le coperte stringe a se un cuscino, ormai inzuppato dalle lacrime che ogni sera accompagnan quei tristi occhi... in un certo senso un po patetica quella figura, non sopporto quella mancanza di carattere, quella fragilità mi annerva guardarla, mi annoia... e allo stesso tempo mi riempie di dolore, e sento nella mia mente delle grida strazzianti, un tormento eterno...
NO, non voglio! giro la testa per non guardare più e il mio sguardo viene catturato da una figura che vedo dinanzi a me bella e sicura di se, indossa un abbito nero come la notte i suoi occhi blu, gelidi come il ghiaccio non mostrano sentimenti le sue labbra, rosse come il fuoco promettono passioni mai vissute la sua candida pelle, simbolo di eterna gioventù emana sicurezza, forza, e un pericoloso fascino che ti avvolge a lei
presa da questa donna misteriosa davanti a me mi accorgo solamente dopo un po che mi trovo davanti ad uno specchio, che le sue mosse son le mie... e nel suo viso appare un malizioso sorriso... il sorriso di chi ha capito che il mondo e suo, senza nessun limite...
sento una sfrenata voglia di toccare quel vetro, di convincermi che sono io qualcosa mi dice che se lo farò non ci sarà più ritorno... ma io non voglio più tornare... e nel istante che sfioro la sua mano un vortige mi avvolge e ci rende un unica cosa...
lascio dietro alle mie spalle quella patetica figura, che della sua vita non ha saputo fare niente, lasciandosi sempre calpestare... e con lei rinuncio alla mia vita... perché di essa ora non ho più bisogno...
il vortice mi fa girare e girare, stringendomi a se in una folle danza senza fine... il lungo vestito nero, avvolge tutto cìo che mi circonda nel suo manto nero... rendendolo grigio e tenebroso... gelido come me... ma io ballo, e ballo e ad ogni mio tocco tutto prende le mie sembianze... mi sento libera e forte e più io ballo e più non sento niente dentro me, le grida son sparite, il tormento ora sono io... e l'unica cosa che voglio e ballare, ballare e fare tutto mio
ad un tratto il vortice intorno a me inizia a rallentare e con lui anche la mia frenetica danza non capisco, son confusa... voglio solanto ballare... e continuo a girare, e girare... ma non è più lo stesso... il mio vestito pesa, e non riesco quasi a tenermi all'impiedi mi sento vuota dentro, non ci son piu grida ne tormento ma intorno a me e tutto buio... gelido... e questo abbito non mi riscalda... alberi che piangono tendono le loro forti braccia verso di me... la notte mi avvolge a se facendomi rabbrividire, facendomi sentire quel freddo che prima tenevo dentro... qualcuno grida, sono delle grida spaventose ho paura, immobilizata dalla paura non riesco che a tremare...
ed ad un tratto, non so perché l'unico pensiero che ho sei te... ormai non penso a te come tormento, ma come un sentimento bello che provavo, all'amore... ed inizia a piovere, il cielo inizia a piangere petali rossi, come lacrime di sangue... sangue che ormai non scorre piu in me... perché ho rinnegato il mio cuore... sangue che non scorre più in me perche ho rinnunciato alla mia vita e al mio amore...
poggio la testa su quel cuscino di petali rossi e con l'immagine della tuo viso prego di ritornare a quella patetica vita che avevo... per poter pianger dinuovo per te, disperandomi per la tua mancanza
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Oriana
Utente Master
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Posted - 16 November 2010 : 20:37:28
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El dormir es como un puente que va del hoy al mañana. Por debajo, como un sueño, pasa el agua, pasa el alma.
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Posted - 17 November 2010 : 07:56:11
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quote: Originalmente inviata da Oriana
El dormir es como un puente que va del hoy al mañana. Por debajo, como un sueño, pasa el agua, pasa el alma.
gracias por tu abrazo oriana, un abrazo de una persona amiga llena siempre el corazòn de quien piensa de tenerlo lla vacio...
Regala un sorriso anche a chi non se lo merita cuoricina_svizzera
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zt
Utente Master
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Posted - 17 November 2010 : 07:59:36
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Brava cuore, veramente belle queste poesie. smakkete!
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lumière
bannata
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Posted - 17 November 2010 : 08:02:05
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sei un tenero e dolce cuoricino cara Cuoricina.......bacissimo......
Lumière |
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