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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
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 Posted - 26 January 2011 : 21:31:50
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Platani
M’innamoro e m’immergo ad affogare
In questa aura gelida novembrina
Grondante di pioggia acida a rattristare
Una notte senza luna senza brina
Danzo seguendo l’acquata canterina
Estasiato dal vocio dei platani custodi
Di gioie lette in sguardi dorati a porporina
Che di loro amici dedicarono garbate lodi
Chi carpendo voci candide ma silenziose
Seppe ascoltare nell’attesa la saggezza
Senza perdersi in frasi roboanti e vaporose
Si, quella persa nel tempo dell’accortezza
Or può sentire vibrazioni a iosa
Verso l’anima che esplode avveduta
D’impulso e spontaneità gioiosa
Di rigettare falsità e carnevalate compiaciuta
Quei platani li abbraccio di naturale amore
Ricordano nel fiancheggiare strada della vita
Mi lessero negli occhi m’ascoltarono per ore
Sapendo nel ligneo silenzio la verità scolpita.
Maxmillian, 24/11/07
Attimo d’ombra
Alzo il volto d’improvviso
Sbatto contro l’ombra divina
Spirito sospetto ti guardo
Dritto agli occhi miro
Mi estasio in bellezza creata
Dolci forme, delicati sguardi
Ma mortali d’ostinarsi a perdurare
Prezioso il vaso d’oriente accarezzo
Con punta di dita le sue forme
Riempio l’anima d’azzardati colori
Scruto mal celandola l’oscurità
Osservo il risolversi di tanta fulgidità
Scopro un nulla che mi angoscia
Il tuo vuoto non è ombra
Protendo mani alla mia divinità
Mi segni e ritorno a vivere
Mi riempio gli occhi della tua beltà
Maxmillian, 12/12/07
Depressione
Ti son seduto sopra tenebrosa ossessione
Ti penetro graffiando sabbie vischiose
Non so più riempire il giorno, né l’ora
Non distraggo che vuoto e inettitudine
L’edera vitale s’avvinghia all’olmo
La mia all’anima s’avviticchia e torce
Nel diramare arterie ormai non cresce
Recise o secche da non passar linfa
Scorre volta sprecandosi nel verbo
Come acqua ad rafforzare deserto
Respiro nel sacchetto dei ricordi
Sì forte dal lacerarlo nel vuotar l’aria
Non per forza nel movimento rapido
Causa è l’asprezza acida e sofferta
Dalla mente mia di depressione offesa
In profondità catrama e in superficie
Anche oggi ti rivedo amante mare amico
Mentre stendi la tua coltre sulla rena
Baci valve di vibranti conchiglie ma timorose
Impazienti, della tua spuma innamorate
Sta sera la tua flemma e la tranquilla luce
Dell’astro che ti rischiara e apparire fa la sfera
Di lacrime sideree, incassata d’orafo l’arte
M’immagina la tranquillità cercata
Cedimi posto un attimo sull’onda
Non deturperò nell’appoggio piega
Solo con te nell’infinito spaziare fremo
Rasserenerei l’abietta turpe, del capo servo
E con te agile e vaporoso crocale
Scambiamoci l’ali ch’io possa alzarmi
Rivedere spazzi d’infinito seppur tempesta
Questo mare me l’occlude a sutura
Maxmillian, 20/12/07
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare...
Maxmillian
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gr
Utente Master
10107 Posts
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Posted - 28 January 2011 : 13:21:20
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quote:
Originalmente inviata da maxmillian
Amandoti … penso
Equilibrata follia,
né sarò capace,
come mai promesso, ti amerò
anche se seduto assente,
ascoltano risacca dell’anima,
marciume che avanza lento
putrida onda maleodorante
crudo senso di viltà
infetto da cicatrici, saette
cielo ferito da rughe spettrali
sei forestiero sminuente
non rimargini solco
oh luna
intingo setole di cinghiale
nel catino di un mare d’ammoniaca
sbiadisco brillanti colori
pitture smeriglianti
mondo di falsità
apro il tuo intimo
sono nel nascere genito
respiro vapore di scoglio
calde le tue sponde
l’umore, torrente di lava
vibranti di terra spaccata
interno, non sangue
mare madre d’estuario
dilaga emorragia globale
entro in città promessa
come d’Israele tormento del deserto
vestito solo di pelle
chi sei ora, dimmi
fiamma chiacchierante al vento
promessa la tua che brucia
la tua chioma costello di sogni
vibro fino alle palpebre
voglio dormire ancora
su colline di Carrara
con mani ad abbraccio
il mio io dentro te
allora … entrerò?
Maxmillian, 22/06/07
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare...
Maxmillian
Passaggio appassionante e coinvolgente.....complimenti Maxmillian!!!!
Meglio vivere con un rimorso,
che annegare in un
rimpianto.
Grysu
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 28 January 2011 : 13:39:10
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la notte ,la donna,amarle entrambe....
Notte donna
Mi cammini a fianco
T’afferro l’anima e corpo
Confondendo l’attimo
Regalato dal tuono roboante
Per sollievo
E così tenebre spadroneggiano
Togliendo rifugio
Al riparante dallo scuro
Folata d’angelo m’aiuta
Erigendo sensi a poeta
Un errante delle scritte
Sui marciapiedi del destino
Sfida alla fine altezzosa
Ora di dolcezza è
Il verbo
E
Così tenera passione cammina
Su saporosa luna
Di corallina sabbia
Mia pensata conduci al mare
E
Posso prendere
Gocce di tempo breve
Dal riflesso cielo
Ancora mosso
E
Respirando stelle
Posso dirti
Non sei pensiero solo
Ma battito respirato
Donna della mia notte
Maxmillian, 7/7/010
La notte
Scesa notte con l'oscurità avvinghi
Mi culli,
Sono più solo dei miei pensieri.
Bella notte quieta,
I silenzi sembrano dirti tante cose,
Li faccio miei
Ascolto
Stella ti distingui
Osservo
Vedo la luce forte
Bella
Così splendente
Accende il cielo.
Fisso
Sembra parlarmi
Il mio pegaso d’anima vola
Sublime da lei
S'innalza ed è felice
Che pace c'è questa notte.
Maxmillian 7/07/10
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare...
Maxmillian
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 28 January 2011 : 22:28:56
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Indelebile
Compagnia ventata mi fai ora
Con alito d’est ghiacciato
Sveglio il sorriso dimenticato
M’assopisco di sereno d’aurora
Non più fredde paure d’assenza
Anche s’avvolte di male
Sofferto versato di sale
D’amore ritrovo presenza
Coscienza nel schivar parlato
Tra dolce lenzuola di seta
Lo scambio di mera moneta
Del tetto d’amore cambiato
Ira ora di turno ad orgoglio
Odo vibrare a scrollo la pelle
Come sole spegne luce alle stelle
Il pianto si divide allo scoglio
Il sidereo nell’assente non vive sembra
Il valore nutrito di diversità è inutile
Come tremor d’essere diventa sterile
Splende nello spegnimento l’ombra
E di vita è il cielo dei tuoi occhi
Il dolore del cuore bagna cuscini
Amor di ricomincio spargo nei giardini
Alle tue cosce non pongo tocchi sciocchi
Mani e sospiri fra tutte cose
Questa vita assalita da deliri
Ultime ore man man respiri
Significati essiccati al sole
Amor mai nato e d’amor già morto
All’occhiello di stile l’iris sbocciato
Signore del vecchio mondo andato
Amor mai nato e d’amor accorto?
Maxmillian,28/01/01
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
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Maxmillian
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n/a
deleted
17989 Posts
Status: offline |
Posted - 28 January 2011 : 23:00:13
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quote:
Originalmente inviata da maxmillian
Indelebile
Amor mai nato e d’amor già morto
All’occhiello di stile l’iris sbocciato
Signore del vecchio mondo andato
Amor mai nato e d’amor accorto?
Bellissima..
To be continued.............
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 29 January 2011 : 14:47:12
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da te bolce roxy...dall'alto....è più dolce
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare...
Maxmillian
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antares
Utente Master
 804 Posts
Status: offline |
Posted - 29 January 2011 : 18:00:23
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sento parlare una voce che solo il cuore intente.....richiami d'amore che rodono l'anima e fanno sanguinare il cuore. Eccellente e coinvolgente, bravo Max
quote:
Originalmente inviata da grysu
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Originalmente inviata da maxmillian
Amandoti … penso
Equilibrata follia,
né sarò capace,
come mai promesso, ti amerò
anche se seduto assente,
ascoltano risacca dell’anima,
marciume che avanza lento
putrida onda maleodorante
crudo senso di viltà
infetto da cicatrici, saette
cielo ferito da rughe spettrali
sei forestiero sminuente
non rimargini solco
oh luna
intingo setole di cinghiale
nel catino di un mare d’ammoniaca
sbiadisco brillanti colori
pitture smeriglianti
mondo di falsità
apro il tuo intimo
sono nel nascere genito
respiro vapore di scoglio
calde le tue sponde
l’umore, torrente di lava
vibranti di terra spaccata
interno, non sangue
mare madre d’estuario
dilaga emorragia globale
entro in città promessa
come d’Israele tormento del deserto
vestito solo di pelle
chi sei ora, dimmi
fiamma chiacchierante al vento
promessa la tua che brucia
la tua chioma costello di sogni
vibro fino alle palpebre
voglio dormire ancora
su colline di Carrara
con mani ad abbraccio
il mio io dentro te
allora … entrerò?
Maxmillian, 22/06/07
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare...
Maxmillian
Passaggio appassionante e coinvolgente.....complimenti Maxmillian!!!!
Meglio vivere con un rimorso,
che annegare in un
rimpianto.
Grysu
"E muri invalicabili innalzasti al cielo per uccidere un sogno"
Antares
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umore vagabondo
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