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preziosa
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Posted - 28 February 2010 : 22:34:31
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appassionante come sempre MORRIS BELLISSIMA spero che al piu' presto continui e troppo......ti prende dentro la storia un forte ciaoooo. |
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Morris
Utente Master
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Posted - 28 February 2010 : 22:49:31
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Mille fiori preziosi per la dama Preziosa
Sir Morris
Il potere della mia spada va aldilà di ogni mera comprensione terrena!
Sir Morris
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preziosa
Utente Master
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Posted - 28 February 2010 : 22:58:50
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STUPENDI........MERAVIGLIOSI.......DAVVERO.. GRAZIE..MIO DOLCISSIMO MORRIS.........SEI UN TESORO DAVVERO GRANDE TVTB CON TUTTO IL MIO CUORE UN PER TE.......CIAOOOOOO. |
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acssia
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Posted - 01 March 2010 : 14:34:22
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Morris
Utente Master
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Posted - 01 March 2010 : 16:09:30
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Per la più delicata dama:
Sir Morris
Il potere della mia spada va aldilà di ogni mera comprensione terrena!
Sir Morris
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acssia
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Posted - 01 March 2010 : 16:15:00
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grazie
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Morris
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Posted - 01 March 2010 : 21:29:23
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Lady Lei, per prima, si accorse del mio falco....Flò, quasi per ringraziarla, puntò dritto sulla sua direzione e..in un batter d'occhio..si posò su di un albero..accanto a lei. Accompagnai il prigioniero all'interno del castello e lo esortai a raccontare la verità dinanzi tutti. Il prigioniero continuava a fissare Lady Luna, tra di loro c'era un dialogo fatto di sguardi.. lui di minaccia.. lei di paura....poi parlò. Lo ascoltammo con attenzione e apprensione.. William Black..era troppo intimorito per mentire..e ne avemmo conferma.. quando pronunciò i nomi dei responsabili dell'atto vendicativo..tre.. per la precisione....ci guardammo in faccia...ordinai ad una guardia di liberare costui...e in men che non si dica...andai in scuderia a preparare Shalimar: era ora di agire! Indicai Flò di proteggere il percorso di Lady Lei..iniziò a volteggiare sopra la sua testa...voleva attirare la sua attenzione.. le stava facendo capire che doveva seguirlo. Lady Lei, prese il bordo del suo lungo vestito..stretto in pugno.. montò sul suo cavallo..e iniziò a seguirlo..giù per i sentieri stretti e lastricati di ciotoli. Più volte aveva rischiato di cadere...ad un tratto ..il falco sembrava essersi fermato...infatti...si era appollaiato sull'insegna della taberna del fornaio....dove..poco dopo..giunsero anche gli altri. Avevo fatto una capatina da alcuni informatori amici miei...il richiamo dell'acuto strido di Flò..fece nitrire Shalimar. Montai immediatamente su di esso e.. velocemente.. galoppammo..verso quel richiamo. Mi ritrovai al cospetto di una Fucineria, ove riconobbi i destrieri dei miei amici cavalieri e dame. Smontai da cavallo e mi avvicinai all'ingresso..ove udii le loro voci..e quella del fabbro: costui aveva un aspetto truce..ma non solo per la cicatrice in volto! Entrai disinvolto ed esordii esclamando: "Stavo in pena per Voi, amici miei! Ho fatto delle ricerche, ma ..ragguagliatemi sulla vicenda, ve ne prego! Mentre quell'uomo con quel suo fare non così "aggraziato" stava cercando di spiegare le sue ragioni, un piccolo dardo colpì il braccio destro di Lady Lei. Lei stessa lo tolse con molta facilità..ma la paura stava cominciando a prendere il sopravvento sulla sua calma. Sentì un odore dolciastro...tipico del veleno che si usa per le lame delle spade...non fece in tempo a proferir parola che si accasciò lì, dov'era.. ai piedi dell'incudine. Sir Mio..si voltò nella direzione dove gli era sembrato provenisse il dardo, ma non vide nessuno, nè nessuna traccia del codardo aggressore. Poi la dama si accasciò a terra, senza neanche un solo gemito. Egli si chinò sulla dama e l'esaminò il braccio... non aveva le conoscienze botaniche o alchemiche per riconoscere cosa fosse, ma sapeva che non era nulla di buono. Pose le labbra sulla ferita e cominciò a succhiarne quanto più veleno poteva, sputandolo di lato... questo avrebbe ritardato la sua propagazione. Mentre l'uomo succhiava il sangue dal braccio di lady Lei... Lady Luna strappò una striscia dalla sua sottogonna e la legò al di sopra della ferita...avrebbe rallentato il circolo del veleno.
Intervenni..prendendola tra le braccia e portandola in una stanza della locanda di fronte. L'adagiai sopra il letto e la tenni fuori da sguardi indiscreti, chiesi a lady Luna di procurare alcune bende e di portarle sotto per farle bollire con dell' aglio. Tornò..poco dopo..con le stesse..fumanti..con un tremendo odore; le poggiai sulla ferita e la fasciai con cura, adesso.. si doveva solo sperare che non salisse la febbre. Lasciai nella stanza lady Luna e i due cavalieri...avrebbero continuato a vegliare il sonno della dama ferita... mi avrebbero avvertito solo se fosse arrivata la febbre, avevo voglia di riordinare le idee, a quel punto.. nessuno era piu' al sicuro, uscii dalla stanza e scesi nella taverna, la serata era stupenda anche se fredda, ed uscii a prendere una boccata d'aria.
(Continua)
Sir Morris
Il potere della mia spada va aldilà di ogni mera comprensione terrena!
Sir Morris
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