Adesso tu, Ettore, attendimi dinnanzi le porte Scee Non acconsentirò alle suppliche di tuo padre Priamo Egli è tremante e disperato per la tua amara sorte Ti scongiura di rifugiarti in città Ma tu.. rimani fermo sulle tue decisioni L'orgoglio prepondera su tutto Anche sulla consapevolezza di soccombere
Adesso io..vengo verso di te..minaccioso Ti vedo fuggire..ma io sono dietro di te Tre volte..facciamo il giro delle possenti mura Eccoci uno di fronte all'altro Tu vuoi fare un patto con me: Restituire ai cari il perdente corpo??! Giammai..io farò tale accordo con te Piuttosto.. preparati a pagare il dazio Per tutti gli amici che mi hai ucciso
Ecco che scaglio la mia lancia su di te Così..per scaldarmi un pò.. Bravo, hai schivato e spezzato la mia lancia Ecco che la tua.. paro col mio scudo Ora.. è di spada che ci affrontiamo Un duello spettacolare..nulla da eccepire Ma è proprio con la mezza lancia Che intravedo la tua scoperta spalla E con ira impetuosa..la trafiggo!!
Addio Ettore..te lo avevo promesso!! Ti trascinerò per gl'irti campi della tua stessa sabbiosa terra!!! Affinchè i miei morti possano trarne conforto
Sir Morris
Distruggerò tutti coloro che oseranno frapporsi tra me e la mia anima!
Io Andromaca sposa amata di Ettore leggo qui in queste righe l´infame morte del mio diletto scherzi a parte sir Morris trovo sempre stupendo tutto quello che scrivete
Era solo un sogno ed é lí che torneró aspettando finché il fato mi dirá Puoi donna ,apri le tue ali e vivi il tuo sogno. Andromaca