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gupi
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 Posted - 22 January 2010 : 10:33:19
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Come affrontate il cambiamento?
riuscite a gestirlo positivamente pensando che servirà alla vostra crescita personale, oppure siete inclini a rimpiangere lo stato di "abitudine mentale" a cui siete abituati...?
Lasciami andare a vedere il sogno
la velocità
il miracolo
non fermarmi con uno sguardo triste
questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo
solo questa notte, poi tornerò...
(Alessandro Baricco) |
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Fairy
Utente Master
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Posted - 22 January 2010 : 10:59:28
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Sono un'abitudinaria incallita , a me solo la parola CAMBIAMENTO .... mi stravolge ahahahahaah
gupi bel post
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gupi
Utente Master
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Posted - 22 January 2010 : 11:05:06
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marcellina
si anche io sono abbastanza abitudinaria...e i grandi cambiamenti mi hanno sempre spaventata,tendo a metabolizzare tutto e inizio ad avere disturbi psicosomatici..
però se razionalizzo, dopo la fase di assestamento che segue il cambiamento,mi son sempre sentita meglio e più forte di prima...
quindi penso che ogni cambiamento mi abbia insegnato tantissimo...
solo che apprezzo sempre dopo
Lasciami andare a vedere il sogno
la velocità
il miracolo
non fermarmi con uno sguardo triste
questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo
solo questa notte, poi tornerò...
(Alessandro Baricco) |
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n/a
deleted
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Posted - 22 January 2010 : 11:14:37
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quando sarò più calma passerò anch'io a rispondere
brava gupi
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gupi
Utente Master
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Posted - 22 January 2010 : 11:16:44
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quote:
Originalmente inviata da Straluna
quando sarò più calma passerò anch'io a rispondere
brava gupi
ok!
non mi bruciate mi raccomando!
(vanno spesso di fretta nei miei post )
Lasciami andare a vedere il sogno
la velocità
il miracolo
non fermarmi con uno sguardo triste
questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo
solo questa notte, poi tornerò...
(Alessandro Baricco) |
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MorningAfterDark
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Posted - 22 January 2010 : 12:58:29
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Il cambiamento dà sempre l'idea di un salto "nel vuoto" perchè comporta delle situazioni nuove: lasciamo delle abitudini passate per inoltrarci in un'avventura nuova!
Anche a me il cambiamento fa preoccupare tante volte, sia per le cose che cambiano sia per il fatto che devo cambiare il mio modo di organizzarmi, cambiano proprio le abitudini... in genere la routine è rassicurante, si ha l'idea di poter contare su certi capisaldi che ci dona serentià... però quando si è davanti ad un cambiamento si prova agitazione e paura forse, ma poi con un po' di tempo ci si riabitua alla situazione... ok diciamo con molto tempo!  appena una situazione cambia, magari non ci piace ma poi vediamo le cose positive che ci sono, e se non ce ne stanno, si impegnamo per crearne noi...
Il fatto di apprezzare dopo è una cosa che condivido: anch'io spesso non sono contenta d'un cambiamento, ma poi magari mi accorgo che ha apportato delle cose belle per cui essere felice 
...Ed il sole esplose generando un mare di fuoco...
...STELLA... |
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n/a
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Posted - 22 January 2010 : 15:35:02
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Io prima ero molto abitudinaria ora non più ,ho deciso di vivere alla giornata di prendere i cambiamenti che la vita di ogni giorno ti pone, quindi ora sono più disponibile ad accettare i cambiamenti
 
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n/a
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Posted - 22 January 2010 : 16:17:23
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quote:
Originalmente inviata da gupi
ok!
non mi bruciate mi raccomando!
(vanno spesso di fretta nei miei post)
vediamo cosa riesce a partorire la mia povera malata mente stavolta..
Allora prima di tutto credo che ci sono due tipi di cambiamento, quello che per motivazioni varie si sceglie e quello invece imposto.. anche questo per vari motivi!
io non molti anni fa ho dovuto fare un cambiamento e confidando ad alcune persone le mie perplessità, mi sono sempre sentita rispondere con frasi di saggezza e filosofia popolare, del tipo:
è normale la tua paura la tua ansia.. perché
<<Chi lascia la strada vecchia per la nuova.. sa quel che perde ma non quel che trova...
ma sai com'è.. Chi non risica non rosica.. ti si apriranno nuove strade e dovrai cogliere le nuove opportunità!!
ebbene!! la mia è stata un’esperienza negativa è stato come lanciare un pilota di un'auto da corsa su un circuito sconosciuto con tutte quelle curve che sbucano di sorpresa e ti sbattano fuori
<<messaggio personale>>
(vorrei dire a tutte quelle sagge persone che mi hanno consigliata che la nuova strada ehmmm...l'ho trovata ma è piena di curve e io sono perennemente fuori pista!!! dementi!! filosofia popolare del cavolo!!!! )
anch'io come te gupi sono abbastanza abitudinaria, ma non a livello di quelli che fanno vita da reclusi e tutto ciò che fanno è implacabilmente seriale sarebbe solo un susseguirsi di giornate monotone senza slanci!!
ma un cambiamento radicale so per certo .. per esperienza che mi estranea!!
d'altra parte sono una che pensa che non sempre l'esperienza porta benefici..
più o meno hai capito che il cambiamento non riesco ancora a gestirlo positivamente
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Il cambiamento
