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maxmillian
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 Posted - 25 February 2010 : 22:31:40
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Seduto con la luna
Son soffio nel vento
Suono di mare scatenato
Naufrago del mondo
Lungo la costa breve
Questo giorno soffocante
M’accetta tacente e aspro
Il tramonto si avvicina zelante
Fantasma in controluce
Stanco del tempo nel giardino
Il mio albero respira l’estate
E te luna che filtri canzone
Tra chiome marittime
Siediti con me come prima
Intonando melodie boschive
Aprendoti al mese di Maggio
A passioni di giovani fanciulle
Metto in bocca un soffione
Non ho altro scaccia pensieri
E ricordo che danzavo in te
Scardinando ombre di tristezza
Ti vorrei amare e lo farò
Saziandomi sulle tue labbra
Come il giorno baciò la notte
Lasciandole guance di stelle
Toccami il cuore senza paura
Diventerà granaio dorato
Scrigno di perle incastonato
Tue lacrime di eterna giovinetta
Ci rallegravamo per primavera
Un balcone di gerani parigini
Questi anni passati di corsa
Resteranno scolpiti nell’ardesia
Luce durerà nel vento del mare
Maxmillian,27/05/08
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
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Posted - 25 February 2010 : 22:33:58
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Senso
Ed è mattina
Che guardo fuori
E lacrime ghiacciate
Scendono
Fredda coperta
Su foglie delle palme
Che s’appesantiscono
silenti
E riflesso dietro
Arcobaleno trasparente
Svela sguardo
Amato
Passa e lo fisso
Si posa e becca cibo
Capisco il gabbiano
Non sa cos’è
Natale
Maxmillian, 27/12/08
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
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Morris
Utente Master
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Posted - 26 February 2010 : 00:40:03
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Bene Max....Bene!
Sir Morris
Distruggerò tutti coloro che oseranno frapporsi tra me e la mia anima!
Sir Morris
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
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Posted - 26 February 2010 : 20:43:39
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Susanna degli ulivi
Luce accendi ad est
Tua la sera di collina
Palpeggio nell’oscurità
La presenza del mare sotto
Silente la luna d’eclisse
Velata di viva seta
Aspetta l’alba lenta
D’agonia di scura notte
Straccia il raso turchino
Annaspando parto, emerge
Allungano piano ombre
S’asciugano le perle d’avorio
Dell’appagante rugiada fresca
Sulle ciglia d’ulivi grati
Alla brezza che l’ha poste
A dissetare arsura d’agosto
Pezze d’arlecchino scucite
Ora brulle di tagliate messi
Ora verdi di vigneti pettinati
Mi appaiono dal fondo
E il rapido cambiar del cerchio
Fa variare il mosaico cromato
Da sembrare un pazzo giocator
A rigirare scacchiera a balzi
La linfa rubinosa
Sui tuoi fianchi ingrada
Giusta per il giusto che s’appaga
Col sorseggio nelle sere novembrine
Quell’elisir sacro e profano(Montepulciano)
D’Abruzzo sangue generoso, vitale
E l’olio di ramarro smeraldino sale
A inebriare palato contadino
Dal colle al mare
E qui Susanna degli ulivi
Hai sbirciato complottevole
Sestina d’incantata amante
Serena, sì da ricordarci giovani
La sua rosa mi fa scrivere che l’amo
La tua quiete c’ha rapiti, denudati
Ritornato è in me l’apprendimento
D’amor posso morirvi anche ora
Solo per rinascere durevole
Maxmillian, 13/10/08,
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
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Posted - 26 February 2010 : 20:46:13
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Sorrisi persi
(la gente non ha più sorrisi)
Etnia non più sorridente
Lo vedo nell’onestà della seta
Quei pochi rimbalzanti ora
Dalle lamiere vetrificate
S’avvinghiano tra righi e spazzi
Musica finita, morta
Assisti cosa sei mondo sbucciato
Senza impegno soffi bava dura
Così tremola d’intuiti di dentro
Che il sonno è greve di fastidio
Oramai senza regresso di guarigione
Le reti tendi con peschereggi belligeranti
I miei capelli non più verdi
D’acqua marina onesta
Sono come addii dalle mani
Ingenui a crederci dentro
Sì, sfida di amare più in la
A scorticare ombre di dune aride
Le mieto vicino a me st’euforie
Non so quando arriverà l’oscurità
Ci ghermirà per mano o per sorriso
Schianterà silenzi e incontri
Che serve vivere, amare, gioire
A far passare i giorni ? ? ?
Maxmillian, 10/01/08 ore,
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
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Posted - 26 February 2010 : 20:49:48
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Temporale da bar
Di questo temporale
Rotola ancora nella pozza
Mescola del tuono e del lampo
Ecco melodia accecante di rabbia
Occupo l’angolo del bareto
Quello posto in fantasia
Complice la pioggia espiro incontri
Entrano mettendo maschera clandestina
D’amanti o d’infelici nel pianto
Sembrano fanciulli viziati
Gente persino curva
Di miseria schiacciata di nullità
Uno sorride ingrasso di maiale
Naso peduncolo mantello nero
Mani in tasca da taccagno
Indifferente insofferente meschino
Non offre sorriso, ha bocca aperta
Riesco a vedere il sole quadrato
Raggia uguali per tutti
Lo aggancio con canapo di sirena
S’allunga, spazientendo mi appendo
Atterra un abbaglio affaticato in tazzina
La sposto non voglio si scaldi
Sembra una sega che taglia il tavolo
Ero raggelato, mi mastica le ciglia di brina
Rispedisco gli occhi in cielo
Riguardo i predestinati
Cambiano orizzonte non quadreranno
Come il tempo ieri forse
Avevano un passato mal fabbricato
Ora maschere ora ombrelli ammollati
S’appendono all’ometto del bar
Qui entrano escono
Le guardo
Non mi pagano
Non mi restano
Sembro tomba bancaria
Schiaccio dentro tabacco
Le colonne ora anime
Mi metto guanti bianchi
Sbozzo il cielo stratificato
Fumo e tempo perso pesantemente
Sospeso a mezz’aria nuovamente filaccia
Non ispirata capovolge
Impulso di uscire di spirito rozzo
Appendo maschera in questo sito
Fuori diventa gioco
L’esterno uguale
Ma diviene giocondità preziosa
Maxmillian, 08/07/09
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
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preziosa
Utente Master
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Posted - 26 February 2010 : 21:19:02
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bellissime le tue poesie MAXMILLIAN nn ero mai entrata da te, ma credo che da adesso in poi saro' una tua fans, MI PIACE COME SCRIVI.....un  ciaooo. |
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Con il cuore in "Volo"
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