Quel giorno che ti parli Ti mancano le parole Nel minuto che ti apri Lì ti senti sola Quel secondo che ti ami Nessuno guarda in te
Ed è così che il tuo coraggio Diviene fragile corazza Vetro sottile e trasparente Io ci guardo dentro senza sfioro Vorrei sbirciaci ladro col sospiro Ma s’appanna e non leggo i petali
Appetirei decifrarli per riscriverli Aspirerei accendervi sole eccitandoli D’improvviso verginerei le tue passioni Tanto d’amarti facendomi male E vivo ogni nudo momento incorporeo La vita guarda gli attimi intiepiditi
Passa via digerita a tempo Partendomi fanatico riflessivo Qui ti vedo a specchio nuda Tengo estratto mano tesa Asciugo lacrime d’intenerita suggestione Vedendo dentro te le mie parole scritte
Ora soffio il mio pensiero Non ti preoccupare di camminarmi il cuore Il tuo passo sulle punte è leggero Puoi stenderti arrossando da bambina Il sogno esiste dentro il vero (sei sincera nella commozione … lo so ) Quel bacio lacrimato dentro me … E’ appeso.
Maxmillian.4/01/09 ore, 19.52
Spengo il sole all’improvviso La tua passione rimane intatta
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
Lavo a piene mani Mentali doni di giornata In questo vaporoso ciclaminico tramonto Sciacquo con fine sabbia di purifica Filtrando detriti di deriva Il succo spremo distillato trasparente
Calco il pennino dorato Rabbiando le parole d’inchiostro Verde secco Chiedo di nutrirmi d’odore Inavvertibile l’animo imposta viaggio Gomito o asse retto Nella pazzia il balzo
Affiora il ghigno di pagliaccio Vetrato d’arcobaleno in mille pezzi Siringato del cuore scarico Di luce di pietà Mille e mille schegge Bombe di gelido plasma dardato
Ripetute dalla faretra L’occhio cavo colpiscono Tremo perdendo la via vera Rotaia razionale d’ingenuità
Piccolo divento Tranciato alle ginocchia Il mio frak le sue code Calpestate dagli stivali della morte
Sono solo storpiato Dalla mia rumorosa sordità Che devasta l’intimo Ho perso ed ho confuso Sbagliando l’acquisto di Questo viaggio
Maxmillian, 16/06/09
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian