Author |
Topic |
maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 21 December 2009 : 13:41:41
|
Arrivo a Milano
Mi son guardato Dentro le pupille Attraverso spazzi
Chiari del passato
Vedo da sognato Fontanella che zampilla A fianco lo sterrato
Cuore già provato
Ferma alla “centrale” Ferrovia presa alla prima Ci son salito la sera
Diligenza di postale
Come un sogno sa di sale Aria d’afa, d’estate accesa Il sapore dubbio alieno
Carri di bestiame al sole
Divorate le due file Binari d’ansia giovanile Passano d’incrocio dietro
Momenti vivi in un cortile
Si fantasmano i campi la, in fondo Nell’angolo opaco del finestrino Dove luce smortiva fine
Odora di fieno dal profondo Ora polvere di compagnia Giovane d’ansia divorato Rimane acido sapore o amaro
Dalla campagna prelevato Destino di città marchiato V’entro con cent’occhi
Voluta la stupidità e destinato
Notte non è di marina brava Sento dentro i rintocchi L’orologio frusta come l’onda
La sincera mente ora è schiava
A Milan la serena son giunto Certo rimpiango il non voluto Dal mio celo puerile vien rigettato
Il sogno dalla realtà disgiunto.
Maxmillian, 8/05/08
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
|
|
|
maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 21 December 2009 : 13:46:11
|
Baciandomi dentro
Nessun da me ha avuto baci Ricordo li ritenevo inutili A bimbi mille si di gentili Di ragazzo pensavo sagaci Ricordo i colori dei glicini E poi non contano gli audaci
Non arriva, tardi estate, ancora Fatico a riscaldar le ossa Eppur al sole ch’esce dalla fossa L’acacia e la mimosa la foglia pone Giallo fiore strappo, decoro more chiome Stendendomi lascio dietro l’ora
D’appoggio alla mia spalla vecchia Trapianti nuova giovinezza A sostituir la rubata con destrezza L’eterna notte e il dì a scorrere sotto i ponti Ferrovia di verbene contorno di vita senza sconti Gai di chiari palchi o neri seppia
Feroci le passioni son ferite Ma assetato bevo avido alla fontana Muoio al non toccar ed udir campana T’appoggio labbra sulla schiena Assorbe il corpo a bocca piena Placato giaccio, collera e ansia dipartite
Dubbio ho di risentir dolore Barca trema tra bonaccia e flutto Oceano riflette animo distrutto Delirio d’amore si gonfia a monsone Da leggero e piatto s’erge a passione Vinci sorridente arcobaleno di colore Frenesia cinge il capo d’alloro Corona smeraldina di un tramonto festivo Cresco di nuovo in te rapace ma remissivo Ah so, bramerei trovar sfrenato il pudore Di te anch’or possibile sotto la gonna con rossore Sa di vin passito, violento il fremito è … d’oro.
Maxmillian, 3/05/08
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
|
|
|
n/a
deleted
20338 Posts
Status: offline |
Posted - 21 December 2009 : 15:45:17
|
belle come sempre
|
|
|
disattivato
infame
1 Posts
Status: offline |
|
maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 24 December 2009 : 15:05:12
|
Come ho potuto
Son riuscito il tempo annerire I bei giochi portati a seccare Senza orgoglio divenire Il disgustarmi assaporare
Ad ogni lacrima di ricordi versi E li specchi annebbiandoli tersi
Quel fiume nasce e scorre Scorre d’angoscia, m’asseto da solo La giocata devo porre O cadrò all’ultimo volo
Recente la condotta ignominia Tenacemente fredda gramigna
Nell’infinito il percepire Di fine desertica filtrare Sciupando il viso nel comparire Aureola purpurea tramontare
Rughe di sofferenza spettrale Ebro sguardo d’angelo lacrimare sale
T’ho spento astro nel cuore Cicatrizzandolo d’arroventato Battuto come maniscalco impudore Mera pazzia l’anima ha violato
Come ho potuto Come dovrò pagare
Te ch’al sole l’ombra crei Esser io cieco di stupidità Ch’ogni volta mi rifletterei Nelle mute emozioni di sincerità
Come ho potuto blasfemo Come pagherò pegno
Genuino plasma di giovinezza La mia barca di deriva Guidasti con destrezza Dentro mare senza riva
L’oceano hai bonacciato Il silenzio nel richiamo urlato
Remi sicura nel dolore Mi togli da frangenti affioranti Mi pausi in porto chiaro di colore Raggi, faro di scogliera, illuminanti
Come ho potuto perdermi Come ho potuto non affogarmi
Bimbo son sempre stato Al tuo seno vitale appeso Vagando dal sbagliato lato Nel delirio malato t’ho offeso.
Maxmillian, 24/05/08
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
|
|
|
maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 24 December 2009 : 17:03:02
|
Gemma
Tardiva l’alba Effimera Bruciato ali e vita Nel luminoso carosello Dell’ultimo lampione Sconsolato del ritardo Raccolgo cenere Mi cospargo il capo
Maxmillian, 26/6/09
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
|
|
|
maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 25 December 2009 : 16:37:41
|
Ero lì
Ero lì sulle due lune Piene d’arancia Ero sulla sella d’alpe Quieto poeta sfalsato
Bocca d’accecata dimenticanza Sconfortato da fuoco e vita Scordo l’idioma falso
Di conato insulto Sì, colui del dissuaso
Mi riposo al sorseggio “ novello “ ben versato
Scorre tra vene a rimontare, Calde labbra arrostite Di lacrime rabbonite
Farciranno voragini a mille Trapassate dai tuoi occhi Doreranno l’inquieta via
Ottenebrata dall’afferrare … L’amore può morire
Embrione.
Maxmillian, 11/11/08
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
|
|
|
Topic |
|