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Originalmente inviata da Tofil

Sono sempre stata contraria alla pena di morte ma mi faccio spesso ultimamente questa domanda... e se tu fossi la madre, la sorella, la figlia, di chi viene ucciso molte volte per niente??Se ti uccidessero un figlio così per nulla, per una cavolata!..Difficile non pensare...

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...STELLA...

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Originalmente inviata da Stella triste

Riguardo l'eutanasia...

Sono d'accordo con Gupi sul fatto che è molto difficile parlare se non sai sulla tua pelle cosa vuol dire affrontare certe cose.

Potrei dire ora una cosa e poi se dovessi viverla farne un'altra...

Provo ad immaginarmi cosa vorrebbe dire trovarmi a tenere la mano inerme di una persona che amo. Una persona che prima parlava, sorrideva, mangiava con me, mi dava consigli... una persona che mi abbracciava e mi voleva bene ed amava la vita. Amava divertirsi, stare con gli amici...
Immagino come potrebbe essere vederla ferma, in un letto, gli occhi chiusi che sembra stia dormendo. Ma non si sveglierà... e più passano i giorni meno possinilità c'è che lo faccia, e ammesso che il Signore le faccia il regalo di svegliarsi, tante volte non è più la stessa persona di prima...
Penso che morirei ogni giorno un po' di più con lei, addormentata in quell'abbraccio misterioso e cattivo che l'ha relegata nel mondo dei sogni... Io non sono un medico e non so che effetti abbia precisamente l'accanimento terapeutico... però penso che mi dispiacerebbe vedere qualcuno che amo per anni in quella situazione... perchè nonostante sia "viva" non lo è davvero. Non può più fare le cose che amava... non può più ridere... se ne sta li addormentata... alimentata da una macchina perchè lei non può... probabilmente mi fa meno impressione immaginarla mentre respira da sola. Penso che se ne è capace allora è diverso, perchè penserei che è viva davvero dentro... ma se non respirasse, se avesse bisogno di una macchina anche per quello... beh credo che penserei che davanti a me ci sarebbe solo il suo corpo...

E non ha senso tenere in vita il corpo quando l'anima se n'è andata... è la mia opinione, poi dipende tutto dalla situazione e da ciò in cui uno crede...

Se la medicina potesse fare di più... ma a volte non ne è capace... troppe volte purtroppo chi è ridotto allo stato vegetativo non si riprende... e quindi probabilmente è meglio lasciarlo andare... anche perchè l'ha già fatto... è sempre con noi nonostante il corpo fisico non ci sia più veramente... perchè è nel sole del mattino, nel filo d'erba... nei fiori del nostro girdino... nel caffè che ci piace tanto... è nell'aria...fa parte del mondo...

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