Quando ti armi di coraggio e non abbassi più lo sguardo davanti al dolore di esse e le lasci parlare forse,forse urleranno da farti camminare in ginocchio "forse quando il dolore ti piega e tu lo lasci parlare forse quelle ferite potranno infine rimarginarsi e cicatrizzare
così che al tuo ritorno in piedi quel sole,non sarà più tagliente
ma avrà i suoi raggi di fiamma che nessun ghiacciaio potrà fermare."
Parole che portano alla riflessione, quelle che hai scritte. Ma queste mi hanno davvero portato a pensare. E' vero, cara Grace, non bisogna abbassare la testa e rassegnarsi........ma tenerla alta e fiera e guardare in faccia il dolore con occhi di guerriero. Grazie per ciò che hai scritto
"E muri invalicabili innalzasti al cielo per uccidere un sogno"
spero che le emozioni e le sensazioni non mi ritrovino in fretta...
il non sentire è una pausa rilassante a cui riesco anche a dar parole non ho paura che loro non tornino ho più paura che loro tornino.
Ti abbraccio forte,è bellissima la rosa
Io invece ti auguro che tu torni a percepire le tue emozioni... (esse non ci abbandonano mai) "ci sono sentimenti che solo il silenzio può esprimere"(Plutarco) quindi anche nella calma e nel silenzio le emozioni sono sempre presenti in noi.
"E muri invalicabili innalzasti al cielo per uccidere un sogno"