E tutto insieme, tutte le voci, tutte le mete, tutti i desideri, tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il male, tutto insieme era il mondo. Tutto insieme era il fiume del divenire, era la musica della vita.
Dentro a quel mare nel vento, nel silenzio assoluto, ho visto i pensieri sopra le onde. Una potenza cupa di un sole ingrigito. Dentro.
Ma non è più tempo di malinconia di un tempo perso è una ferrea volontà di toccare anche un solo istante una spumeggiante onda che ha odore di oceano profondo.
Dentro la mano il tocco di sabbia di una dolcezza da strabiliare gli occhi. Scendere dal cielo a sentire di nuovo questa terra. No. Non scendo. Volo più in alto. Volo dove solo l'armonia di occhi che camminano con il cuore possono raggiungermi.
E' un volo sublime. La stesa di un tappeto su roccia. Di una carezza ammanettata dentro e ancora più in fondo da non poter riemergere.
Ma non è più tempo di malinconia di un tempo perso è una ferrea volontà di toccare anche un solo istante una spumeggiante onda che ha odore di oceano profondo.