Non sei Iscritto? Vuoi vedere tutte le sezioni e partecipare? Iscriviti clikka Qui!
 
Forum Le Perle Del Cuore
Forum Le Perle Del Cuore
[ Home | Profilo | ISCRIZIONE | Discussioni Attive | Msg privati | Utenti | Cerca | FAQ
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Forum
 Un angolo di cielo 2 poesie nel mondo
 LA RETE DEI SOGNI - 2 -
 Nuovo Topic  Rispondi
 Stampa
| More
Pagina Precedente | Pagina Sucessiva
Author Previous Topic Topic Next Topic
Pag: di 17

janet
Utente Master

12135 Posts
Status: offline

Posted - 21 May 2006 :  02:34:07  Vedi Profilo Send janet a Private Message  Rispondi quotando








Mohawk- nordest

Si autodefinivano "Possessori del Silice".
Parlavano il dialetto Iroquian del nord ed erano agricoltori
e pescatori, anche se spesso vivevano in villaggi fortificati.
Furono una delle cinque tribù che fondarono nel 1570 la Lega Irochese, il cui scopo era quello di stabilire la pace ed affrontare
uniti gli aggressori. Per questo furono conosciuti come i "guardiani
della posta orientale". Il famoso dipinto di Benjamin West del 1771, La morte di Wolfe, ritrae un guerriero Mohawk al fianco del generale inglese caduto, per il quale aveva combattuto nel 1759.



The Death of General Wolfe 1759 by Benjamin West





Un cuore non può bastare per due.
Nulla è cambiato tranne il mio atteggiamento, così... tutto è cambiato.
Go to Top of Page

janet
Utente Master

12135 Posts
Status: offline

Posted - 27 May 2006 :  00:48:57  Vedi Profilo Send janet a Private Message  Rispondi quotando




KIOWA * Pianure

Di lingua Azteco-Tanoan, i Kiowa furono tra gli ultimi
ad adattarsi ai coloni. Erano divisi in 6 bande (ne restano 5) più
i loro parenti della nazione Kiowa-Apache. Primi alleati dei
Crow, si mossero dalle Black Hills verso il Colorado, attorno
al 1805. Combattevano a cavallo, spesso guidati da grandi capi
come LUpo Solitario,Uccello Scalciante,Satanta e Satank. Avevano
uno spiccato senso artistico e insieme ai Comache diffusero la
religione del Peyote. Dal 1868 spartirono con i loro alleati
il territorio in Oklahoma situato tra i fiumi Red e Washita.
Dal punto di vista etnografico, sono noti soprattutto per i loro
calendari pittografici che per oltre cento anni vennerondipinti
su pelli di animali, raccogliendo gli eventi tribali accaduti
ogni due anni.
Calender of 37 months, 1889-92, kept on a skin by Anko, a Kiowa man, ca. 1895

KIOWA-APACHE * Pianure

Gruppo a lungo associato ai Kiowa ma di lingua Athapaskan simile
a quella degli Apache, il che indica che anticamente la tribù
era stanziata nelle foreste del nord. Stanziati a sud dei Kiowa,
ebbero grandi capi come Manica di Lupo.


Secondo un censimento dell'anno 2000, rimanevano circa 12.242 individui, repartiti in due gruppi:

Kiowa tribe - 8.263 affiliati a una sola tribu, 1.127 a due tribu, 2.085 a una tribu e altre razze e 429 a due tribu di altre razze. In totale, 11.904 individui.
Oklahoma kiowa - 295 affiliati a una sola tribu, 5 a due tribu, 34 a una tribu e altre razze e 5 a due tribu di altre razze. In totale, 339 individui.





Un cuore non può bastare per due.
Nulla è cambiato tranne il mio atteggiamento, così... tutto è cambiato.
Go to Top of Page

janet
Utente Master

12135 Posts
Status: offline

Posted - 15 June 2006 :  01:35:26  Vedi Profilo Send janet a Private Message  Rispondi quotando



A CHE COSA CI SERVE IL TEMPO?
Allora, nei tempi antichi,
non ne avevamo mai bisogno.
Noi ci orientavamo secondo il sorgere
e il calar del sole.
Non dovevamo mai affrettarci.
Non avevamo mai bisogno di guardare l'orologio.
Non dovevamo essere al lavoro
ad una determinata ora.
Noi facevamo quello che doveva essere fatto,
quando per noi era opportuno.
Ma noi stavamo attenti a farlo,
prima che il giorno volgesse al termine.
Noi avevamo più tempo,
poiche il giorno era ancora intatto.

Scott Eagle, 11 anni

(da "Sai che gli alberi parlano?")








Un cuore non può bastare per due.
Nulla è cambiato tranne il mio atteggiamento, così... tutto è cambiato.
Go to Top of Page

janet
Utente Master

12135 Posts
Status: offline

Posted - 21 June 2006 :  01:26:39  Vedi Profilo Send janet a Private Message  Rispondi quotando

Massacro di Wounded Knee -28/12/1890-


Questa sera piove
sulle pianure aride a Wounded Knee
sugli hogan sulla grande montagna
sulle barricate a Comwall
sulla terra rossa
alla tomba di geronimo in Oklahoma
Questa sera piove
nei sogni dei bambini in Salvador e Nicaragua e San Carlos
nei sogni delle madri in Brasile e Cile
e a Pine Ridge e a Wind River
questa sera piove
nel vento luttuoso
dell'inverno c'è una preghiera
si vi vo ho oh shi win
si vi vo ho oh shi win
non verremo spazzati via.


LANCE HENSON- Cheyenne dell'Oklahoma.
Cent'anni dopo il massacro :28/12/1990




Lakota Sioux. The Ghost Dance song.




Un cuore non può bastare per due.
Nulla è cambiato tranne il mio atteggiamento, così... tutto è cambiato.
Go to Top of Page

janet
Utente Master

12135 Posts
Status: offline

Posted - 23 June 2006 :  00:45:35  Vedi Profilo Send janet a Private Message  Rispondi quotando






Oh Terra
per la forza del mio cuore
Ti ringrazio.
Oh Nuvola
per il sangue nel mio corpo
Ti ringrazio.
Oh Fuoco
per la luminosità nei miei occhi
Ti ringrazio.
Oh Sole
per la vita che mi hai dato
Ti ringrazio.


Orso in Piedi
(1829-1908)
Sioux Teton





Un cuore non può bastare per due.
Nulla è cambiato tranne il mio atteggiamento, così... tutto è cambiato.
Go to Top of Page

janet
Utente Master

12135 Posts
Status: offline

Posted - 01 July 2006 :  00:15:17  Vedi Profilo Send janet a Private Message  Rispondi quotando



Wakan Tanka lila waste
slolyeic iya cin ce;
oyas tanyan iyuskin po,
niucantepi nicila.
lakota oniyatepi,
koian ekta up ye;
Jesus niyuhapi kta ce
heon oyas nicopi.


O Dio immensamente buono
che vuole farsi conoscere:
tutto gioisce come è giusto,
Egli chiede i vostri cuori.
Voi Lakota siete una nazione,
possano unirsi presto;
Gesù voleva che fosse così,
perchè ha chiamato tutti voi.

preghiera che cantava Black Elk(Alce Nero)-Sioux Oglala
1886-1950






Un cuore non può bastare per due.
Nulla è cambiato tranne il mio atteggiamento, così... tutto è cambiato.
Go to Top of Page

janet
Utente Master

12135 Posts
Status: offline

Posted - 01 July 2006 :  00:23:08  Vedi Profilo Send janet a Private Message  Rispondi quotando
-Leonard Peltier-autoritratto

LA VOCE INDIANA

Io sono la Voce Indiana.
Voglio che mi sentano in tutti i nostri territori.
Da duecento anni sono prigioniero di guerra
nella mia terra.

Sono prigioniero dell’odio e dell’avidità,
della menzogna e del pregiudizio,
dell’indifferenza e dell’ignoranza,
dell’ingiustizia
degli uomini che schiacciarono
con la forza del loro numero me e il mio Popolo,
da quando scesero sulle mie spiagge
e invasero la mia terra nativa.

Imposero a me
la loro società, la loro religione, le loro leggi,
ed è per questo che la mia gente
ora è ridotta a meno di quanto era,
quando con false promesse vennero
per la prima volta sulle nostre spiagge.

Io sono la Voce Indiana collettiva
e grido forte dalle milioni di tombe
di spiriti senza pace
e milioni sono le grida che si alzano
e chiedono:
Dov’è il mio futuro?
A chi appartiene?
Appartiene al mio Popolo?
Ci sarà felicità sulla terra
Che per diritto è mia?

Leonard Peltier


Leonard Peltier fu nel 1968 uno dei fondatori dell’AIM, il Movimento degli Indiani Americani, nato inizialmente come gruppo urbano, per offrire servizi sociali e assistenza legale agli indiani delle grandi città. Il movimento capì in seguito che solo attraverso il coinvolgimento delle strutture tribali di tutta la nazione americana avrebbe potuto acquistare forza. Così fu creata una coalizione tra gli attivisti urbani e gli indiani tradizionalisti e il movimento divenne un vero e proprio strumento di lotta e un nucleo di rinascita morale delle tribù.
Nel 1975, Peltier fu chiamato assieme agli altri membri del gruppo dalla popolazione indiana della riserva di Pine Ridge, nel Sud Dakota, per far luce su una lunga serie di indiani misteriosamente assassinati e porre fine al clima di terrore instaurato dall’ispettore statale Dick Wilson. Peltier si trovò coinvolto in una vicenda legale montata da agenti della F.B.I. e nel 1976 fu ingiustamente accusato di omicidio e condannato all’ergastolo, sulla base di testimonianze estorte sotto minaccia. Da quell’anno associazioni, governi, città di tutto il mondo continuano a manifestare la loro solidarietà e chiedono al governo americano la revisione del processo. Ma Leonard Peltier è ancora in carcere, per un delitto che non ha commesso


da digilander.libero.it/Poetidellaluce/nativiamericani





Un cuore non può bastare per due.
Nulla è cambiato tranne il mio atteggiamento, così... tutto è cambiato.
Go to Top of Page
Pag: di 17 Previous Topic Topic Next Topic  
Pagina Precedente | Pagina Sucessiva
 Nuovo Topic  Rispondi
 Stampa
| More
Salta a:
Forum Le Perle Del Cuore © © 2001 Snitz Forums Vai in alto alla pagina
Pagina elaborata in 0.14 secondi. Snitz Forums 2000