COME UN`AQUILONE Come un aquilone di carta vorrei volare sentirmi come una foglia ingiallita che il vento stacca dal suo ramo dove“ cresciuta. L`aquilone di carta spinta dal forte vento continua a volare nel cielo lasciando dietro di se una scia nell“aria fredda di una triste serata d“autunno. Fu` quella sera fredda e triste che io ti ho conosciuta. Tu eri coi gomiti appoggiati sul davanzale di una vecchia finestra il tuo viso era avvolto da uno sciallo di lana i tui occhi fissavano il sole che spariva lentamente lasciando dietro di te oscurita“ e malinconia ma ad“un tratto l`aquilone precipito“ sul tetto della tua piccola casetta facendo luce sul tuo piccolo viso donando alle tue labra rosse e screpolate dal freddo quel sorriso perso da anni amore mio l`aquilone ero io.
Chiedo scusa a tutte le perle del forum, per la mia brusca inaspettata assenza??? Adesso sono tornato, e sono felice di essere di nuovo tra tante meravigliose e splendente perle. Vi voglio bene a tutti
Romanticooooooooooo ben tornato ma che fine avevi fatto? FELICE DI RILEGGERTI
Che scenda la notte...che si accendano le stelle...che brillino le lucciole...che si perdano tutti i sensi...e tra il profumo della tua pelle...e l'ebrezza di un dolce pensiero...il mondo sappia che t'amo per davvero. Anonimo