sempre grande il mio amico Max...bravooooooooooo... non ricordavo dove scrivevi,è passato un po di tempo spero che riprenderai normalmente..e come sempre molto bello quello che scrivi ciao Max buona serata
Rubando alba al tramonto ancor vivo Vi creo lascato limbo Pensieri amari lenza pesca Figlia di madre figlia d’alba mia Dal tuo mondo filtrano Deformate ombre di paura
Fotografavo mimiche espressive Arie gesti smorfie rivelazioni Il cuore serenamente quieto Divertito dei critici disappunti
Cambiando ottica trema l’istantanea
Varia d’occhi sorriso e umore Quando al tuo il mio d’incontro Specchia e d’affloscio cede il rabbioso Lascio che il verbo rantoli nell’ugola
Il naturale dentro me combatte Brama d’abbracci di ingenuità Frutti dolci acerbi di stagione L’insidia massacra spontaneità Sento impedito unto rinnegato l’ego
Non rimpiango passato scuro Di te per me la luce ritornerà
Maxmillian, 12/12/2016 26/05/2018
ecco come si è evoluta questa che era nel cassetto delle incomplete….causa timori e rancori
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
Ho sentino nella pelle il gelo Vernice d’intonaco scolorita Pieno di paura percepisco La brina sulle ciglia dell’animo
Luce m’ imbarazza dirompente Colpo di cannone muore sepolta Rompo come vetro segnato Crisalide nel tronco da qualche parte
M’immergo assiderato Le braccia come fronde Nell’intenso colore gelato Giù a diventare grembo
Ritrovano l’acqua le membra Quella del mare d’inizio Rivesto e rialzo lo sguardo Preziosi si affermano ricordi vitali
Noiose immagini respirate sfumano Dove s’aprono gli occhi nel vuoto Fragili si spezzano verdi cristalli Dove gemme divengono scialbe
Ritorna il chiaro della prima mattina L’acqua scorre tra le gambe indurite Riscopro tra i campi l’argilla brunita Mi stendo sul fieno inverdito da Maggio
Libero mi guardo intorno L’addio alla vita è rimandato Sposto fredda polvere del carcere Risalgo il fossato non dal lato sbagliato
Maxmillian 30/5/2018
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
Fein,come il filtro della mia pipa preferita,lasci passare solo le dolci , volute sensazioni
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
Guardando il temporale oggi
Cade non più veloce pioggia leale Sui muri cui passo di traverso Il mio piccolo spazio secco rinfresca Inizio a guardare intensamente
Come la rana perfetta nel guado L’agognato fossato separatore Dell’essenza stessa della gabbia Pettino il cerchio d’acqua ingobbato
Risalgo la sponda traccia bagnata Di gocce armoniose sanguigne Sono freddo sono vecchio stanco Superato l’ostacolo il bordo cede
Disagio ignorante palesemente annebbiato Confondo l’amaro rabbia pianto Ho saltato fossa non estesa ma fonda Respirando commosso mitezza
M’ingioiello con pensieri ricchi Chiudo finestre al pianto annoiato Brividi rivivono corpo imperturbabile Non cado anzi galleggio a mezz’aria Cresco di ogni bellezza magia d’amore