Dannazione Come il sasso aspro del vulcano Come il logoro sasso del torrente Come la notte sola e nuda Anima da fionda e da terrori Perchè non ti raccatta La mano ferma del Signore? Quest'anima Che sa le vanità del cuore E perfide ne sa le tentazioni E del mondo conosce la misura E i piani della nostra mente Giudica tracotanza Perchè non può soffrire Se non rapimenti terreni? Tu non mi guardi più Signore E non cerco se non oblio Nella cecità della carne.
Oh! Vorrei tanto che tu ricordassi i giorni felici quando eravamo amici. La vita era più bella. Il sole più bruciante. Le foglie morte cadono a mucchi... Vedi: non ho dimenticato. Le foglie morte cadono a mucchi come i ricordi e i rimpianti e il vento del nord le porta via nella fredda notte dell'oblio. Vedi: non ho dimenticato la canzone che mi cantavi. È una canzone che ci somiglia. Tu mi amavi io ti amavo. E vivevamo noi due insieme tu che mi amavi io che ti amavo. Ma la vita separa chi si ama piano piano senza far rumore e il mare cancella sulla sabbia i passi degli amanti divisi. Le foglie morte cadono a mucchi come i ricordi e i rimpianti. Ma il mio amore silenzioso e fedele sorride ancora e ringrazia la vita. Ti amavo tanto, eri così bella. Come potrei dimenticarti. La vita era più bella e il sole più bruciante. Eri la mia più dolce amica ... Ma non ho ormai che rimpianti. E la canzone che cantavi sempre, sempre la sentirò. È una canzone che ci somiglia. Tu mi amavi io ti amavo. E vivevamo noi due insieme tu che mi amavi io che ti amavo. Ma la vita separa chi si ama piano piano senza far rumore e il mare cancella sulla sabbia i passi degli amanti divisi.
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.