A chi si sente solo a chi ha la gioia nel cuore, a chi vorrebbe essere amato a chi vorrebbe donare, a chi ha sbagliato a chi vorrebbe volare. A chi è in guerra a chi si sente in pace a chi soffre in silenzio a chi sa perdonare. A chi non ha occhi per vedere a chi sa ascoltare. A chi ha una meravigliosa famiglia a chi è lontano dalla sua terra a chi ha degli amici a chi invece ne vorrebbe da amare. A chi è povero a chi desidera una casa per vivere questo Natale..
A te a me... a tutti NOI!
Tanti tantissimi AUGURI..E BUON NATALE!
da Nanà (Giuly)
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
Dolcissima Luna quanta tristezza ho provato nel leggerti,si perché è tutta verità.Sono d'accordo con te in tutto. Non abbiamo niente dentro che ci consola.Mi hai fatto raffiorare dei dolci ricordi quando bastava così poco a noi ragazzi per farci felici.I rapporti fra noi erano diversi, più sinceri e disinteressati. Perché siamo cambiati cosa è successo in questo mondo. Non avevamo ne frigo ne televisione eravamo felici comunque, ci bastavano gli affetti sinceri in famiglia e fuori. Che nostalgia. Mi ricordo la festa di S. Ambrogio a Milano le bancarelle dei beo bei. Vivo in Sardegna ma ho il cuore a Milano.Il tempo passa e con lui gli anni ma ci trassiniamo dietro tutta la nostra vita. Anche a te cara Luna un buon natale e tanta salute e un forte abbraccio
Il 13 dicembre in molte località italiane e straniere si celebra Santa Lucia, la Santa della Luce. In alcune città é Santa Lucia che ogni anno, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, porta i doni ai bambini che le hanno scritto una letterina. Si racconta che Lucia fosse una bella nobile fanciulla siciliana, nota per la sua dolcezza ed amorevolezza che visse in un tempo in cui in Sicilia imperversava il paganesimo. Lucia si convertì al cristianesimo e rifiutò di sposarsi con il futuro sposo scelto dai suoi genitori perché egli non era cristiano e perché lei aveva deciso di dedicare la sua vita al Signore. Questa decisione, però non venne rispettata dai famigliari della ragazza ed iniziò per lei una vera e propria persecuzione, con l’intento di farle cambiare idea. Quando fu certo che Lucia per nessun motivo non si piegava al volere altrui, né rinnegava la propria fede, le vennero strappati gli occhi ed infine fu uccisa. Da allora Santa Lucia fu considerata la protettrice degli occhi e della vista, ed giorno del suo martirio, che cade il 13 dicembre, inizia il suo viaggio col suo affabile e fedele asinello portando i doni ai bambini buoni.
Ricordo che da bambina (anche se sono ancora piccina almeno nel cuore) Tutti noi bambini attendevamo la sera del 12 Dicembre, c'era un atmosfera magica, i genitori per farci andare a letto presto e metterci di doni di nascosto in qualche stanza, ci raccontavano che la Santa, passava col suo asinello e carrettino, dinnanzi alle porte dove abitavano i bimbi buoni, facendo suonare un campanellino, tutti dovevamo correre di corsa a letto, poiché Santa Lucia, non voleva essere vista dai bimbi, dato che doveva fare tanta strada e sia lei e che l'asinello erano stanchi ed affamati, lasciavamo sempre, un po' di pane e latte o qualche biscotto, per lei, sul tavolo ed una carota con del fieno per il suo asinello in un angolino per terra, poi quando sentivamo il trillare il campanellino (che in realtà erano i ragazzi molto più grandi o genitori che passavan dinnanzi alle porte per creare l'atmosfera magica) correvamo tutti a letto. Il mattino dopo trovavamo i doni e dei dolcetti. ( attenzione però se non si era stati buoni, avremmo trovato solo carbone, (che eran comunque dei dolcetti)
Tantissimi dolcetti per tutti voi
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA' ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO.. T'ACCORGERAI CHE SONO LI AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI! LUNA 31