quote:

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Originalmente inviata da Straluna

C'era un filo invisibile che iniziava da me e finiva da te. un filo che solo noi due toccavamo, noi e nessun altro. Lo tendevamo, lo lasciavamo, lo spezzavamo, lo riprendevamo, in un gioco a volte tenero, a volte sadico. Ma non era amore! Sapevamo cosģ poco di noi! eppure ci cercavamo per poi negarci, e poi cercarci ancora e ancora. Lungo quel filo invisibile ed in un silenzio tutto nostro viaggiavano i nostri sorrisi, il nostro tenderci la mano per poi sottrarla bruscamente, il nostro darsi le spalle con rabbia per poi girarci lentamente e sorriderci ancora. Ma non era amore! Quindi cos'era?
Quella corrente che ci legava in un muto contatto, che ci faceva fare le stesse cose, che in qualche modo ci faceva vibrare proprio come l'amore e come l'amore mi faceva star meglio se c'eri, peggio se mi sfuggivi, se perdevo le tue tracce? come si poteva chiamare? Fantinnamoramento? Attrazione virtuale? Pseudamore? ma che importanza ha? Era senza vita. Fragile come una bolla di sapone pronto a svanire in una frazione di secondo. Non aveva prospettiva nč futuro...ma mi faceva sorridere, mi teneva in vita l'anima...E allora ha avuto un 'importanza, e anche una vita: il tempo delle mie emozioni!

(dal Web)

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Molto bella Straluna e di reale attualitą