Com’è morire …. La realtà esaudire Lasciando l’amore alle spalle Dentro come un vuoto il sentito Niente riempie più cuore Sentimento azzerato Ci penso come finire Paura nella morte ho Niente tremore per il vuoto Piango per dolore Di chi sarò dopo Che farò Soffrire è l’ancora Pagare è l’ancora Piangere è l’ancora In ogn’uno di noi c’è È la sua morte Dei pensieri Del non vivo Della respirata Del fermato silenzio Uccide il silenzio Atterrisco nel silenzio Il silenzio il silenzio ….. Lì ti avvicina Spinge verso il baratro Al dolce cadere In essa ora taci Scopri morte alle porte Cuore fermo Anima sortisce Occhi chiudenti Il sorriso appare È sopra e bacia Il viso Maxmillian,
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
La nebbia entra nell’armadio Pensieri Attaccapanni ammuffiti scolorati Sorretti da un bastone Flebili d’assilli crepuscolano
Strappate pieghe di lenzuola grigie Ricamate di prezioso umore Celano distanze d’animo Su crode dinamiche Vi germoglio impudico
Sta sera odio notti marine Nel segreto violatomi dentro Linfa d’oceano non osa ninnarmi Nella nudità solo membra si scruta Tremante corico l’io evirato
E sirene muschiate stridono squame Infante ammutolisco pur piangente Vietando trincea d’occhi A forre profondamente scurrili No non oso guardare l’oscurità
Spirito divento rapito esiguamente migro
Maxmillian
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla