Pelle di sensi bruci Con carezze non tue Le Perse vesti già cadenti Abbandono di scaduto carnevale
Inerpicandoti l’anima La spoglio di pudore Stupro le tue labbra Graffiandoti nell’intimo
Sfregiandole indelebilmente Ne faccio maschera Mia la nudità salendoti dentro Amaro sorriso colante sapore cicutiano
Divieni canna zuccherina All’assaggio impaziente di quest’attimo Liquidi e m’assorbi cuore Filigranata Vanessa posi l’ali
Nei substrati dell’epidermide M’imprigioni soffocandomi a tempo Ritmando interno a te calda fragranza M’imprigiono serrandomi dentro
Il tuo sarcofago vulcanico Oscillo scantono e già desisto Volutamente il desiderio d’appartenerti Brama ch’io lasci il vangarmi
Dei tuoi palmi ardenti La mia spiaggia disponibile Abbozzo colline mutare in onde E maree in ardente lava
Impasto tutto in tossina Silenziosa pozione crudele Cancellando il respiro invade Ogni tuo prevedibile diniego
Piano così amami Ora corri follemente E se cado spegnendomi E se crollo nel ripetermi
D’eco solo il tuo nome In eterno sarà richiamo Della abbattuta inibizione Sospiro unito unico
Raccogliente noi stessi Respiriamo il volo sospeso
I sensi diventeranno amore Maxmillian,
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[i]Va a dissetarti alla sua fonte Appaia le mani Sorseggiati di lei Guarda i suoi occhi Trapassali all'infinito Mentre sali il colle Vibratamente umido Turgidi seni già ti rispondono Vedrai su prati d'erba medica Disegnarsi le gemelle impronte Giacigli d'anime irrequiete T’appagherà l'amoreMaxmillian,
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare... Maxmillian