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Oriana
Utente Master
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Posted - 13 June 2012 : 20:10:11
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Come non sentire la tua passione per il mare !! Lo descrivi meravigliosamente e insieme a te il mio cuore batte per lui
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disattivato
infame
1 Posts
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Posted - 13 June 2012 : 21:32:49
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bella!!!
...Le due immagini della fantasia vestono un unico sogno....
Clicca la mia firma...scoprirai il mio sito!!! Visibile solo da Internet Explorer
"E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio." Albert Einstein
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Fein
Moderatore
14529 Posts
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Posted - 13 June 2012 : 21:33:41
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si Max...anche quelle!!!!
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Hathor
Utente Master
6213 Posts
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Posted - 14 June 2012 : 21:03:25
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Tepes!! Che bel ritorno...spero tu stia bene. Comunque, leggerti è sempre un'emozione.
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Tepes
Utente
92 Posts
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Posted - 03 July 2012 : 00:05:04
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L’ISPIRAZIONE
Avrei mille pensieri che vorrebbero uscire, uscire da un spazio troppo piccolo da poterli contenere tutti, ma sono costretti ad essere compressi in quella piccola sacca rossastra che batte freneticamente nel mio petto ormai esausto. Sono ore che cerco invano il sonno, ma esso mi respinge come disgustato dall’irrequietezza di quelle sensazioni che non smettono di pulsare, perché in continuo movimento, un movimento innaturale visto che ha un inizio ma non una fine. Ciò che mi circonda, è solo una carezza nelle tenebre più assolute, una fioca luce nell’interminata oscurità che come niente materializza tutte le mie paure, le mie incertezze, lasciate al fato. Un sorriso beffardo si dipinge sul mio volto, perché in quella desolazione, nonostante tutto, sei la cosa che mi tiene vivo, colei che con un semplice sguardo, squarcia la mia tristezza imbrattata di malinconia di un colore nero pece, e da lustro ad una miriade di colori gli stessi colori che adesso, illuminano il cammino troppo a lungo nascosto. Dedicato a te, questo e anche di più, grazie alla tua felicità inebri la mia esistenza con assoluta semplicità solo con la tua presenza. È una storia raccontata molte volte, però ogni volta con parole, emozioni diverse visto che tu sei la musa che crea l’ispirazione, l’ispirazione che ogni giorno si manifesta con forza, ma si dimentica perché fievole, sovrastata dalla quotidianità di una monotonia scontata, che non lascia spazio alla creazione, ogni giorno alla creazione di te. Se solo potessi creare, se solo potessi riuscire, a dar vita a quell’opera insperata tanto attesa, troppe volte sognata, capiresti che il mio amore è solo all’inizio, un capolavoro di parole mai usate, un miscuglio di colori nuovi, che cercherebbero con rispettosa delicatezza di descriverti, non riuscendoci però a pieno, perché impossibile. La perfezione è nell’imperfezione che ognuno di noi legge nell’altro e solo quando si trova la perfetta imperfezione, allora, e solo allora, si comprende il significato della reale perfezione, manifestata in te. I lati oscuri, i colori un po’ sbiaditi, la tela irregolare, i corpi asimmetrici, perfetta imperfezione! Il sonno mi respinge, ma non importa perché ora ho trovato l’ispirazione…
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Tepes
Utente
92 Posts
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Posted - 03 July 2012 : 00:06:05
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UN MESSAGGIO
La notte sta per scendere su questo scenario inusuale ed io con lei alla ricerca di qualcosa che possa somigliare a te. Le luci cominciano il loro lavoro illuminando a tratti le vie dove i miei passi vagano senza meta se non quella di tornare da te. Tutto tace, mentre le montagne maestose osservano la mia solitudine ed il vento accarezza la malinconia per non poter vedere il mare. Dura è questa vita, ma ancora di più è il non averti accanto il paradosso che mi viene offerto ed io con il cuore pieno di te aspetto … Il cielo diventa nero, le stelle cominciano a farsi ammirare ma cerco invano quella più bella, troppo distante per essere vista, sfiorata … Accarezzo le nuvole prima di chiudere gli occhi lasciandogli un messaggio da portarti mentre dormi. Un dolce bacio, una parola d’amore, ti amo
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Tepes
Utente
92 Posts
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Posted - 03 July 2012 : 00:08:28
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Di nuovo le mie dita fremono Come se volessero ancora dire qualcosa Mentre tutto tace intorno a me. Sento, nel silenzio della notte il rumore assordante di quel manto che inghiotte ogni forma di pensiero e con lui il mio animo affranto che non sembra avere via di uscita nessuna fuga per poter scappare evadere da questa taciturna malinconia… e come se non bastasse, la sicurezza vacilla di fronte al muro della realtà che con costante precisione sottolinea i lati evidenti di una situazione mai presa in considerazione, l’incapacità di essere all’altezza, arrendersi davanti alla scottante verità di non essere forse in grado di gestire ciò che non era capito a pieno non era compreso realmente e quindi accettare forse il fatto di essere incompetente, quasi tremendamente goffo, davanti a ciò che doveva dare lustro soddisfazione nel rendere fieri i cari ed amici che hanno accettato come te questa vita… e tu che mi guardi da un capo lontano e sussurri quasi con disperata umiltà la tua voglia di fuggire e lasciare tutto per dar forza alla mia codardia dar coraggio alla mia viltà al mio senso di colpa di non essere in grado di poter gestire il mondo che mi circonda di cui io ne faccio inesorabilmente parte… e arrivano attimi in cui i tuoi occhi delicatamente sollevano confusi concetti messi li in fretta e furia per trasformarli in poesie nel calore delle nostre emozioni, emozioni, quali perfette sincronie di movimenti che danno colore alla solitudine che fin poco tempo prima ci aveva stretti in un freddo e inespressivo abbraccio… la tua pelle quasi dimenticata si faceva viva e presente con forza e vigore tra le mie mani emozionate da quell’incontro cosi tanto atteso e desiderato, mentre le tue dita corrono con fare malizioso su di me senza chiedere il permesso a nessuno se non al tempo che ci ha tenuti a lungo lontani…. E con esse le nostre labbra, nate per essere unite create per dar vita all’ invidia di coloro che osservano questa poesia… semplicemente noi. Occhi che in lontananza cadono lasciando morire lacrime che bagnano di nuovo la dolce malinconia accompagnandoci nel viaggio di ritorno, ormai lontani. Come lontana è la sicurezza di essere all’altezza di riuscire nell’intento. Arrivederci o dolce sposa, ti aspetterò in questo limbo di forse e di se per poter di nuovo cantare,scrivere e suonare la nostra storia d’amore tra le note di un’emozione che parla, vive e respira semplicemente di noi, e per essere finalmente capace di amarti senza barriere e confini.
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