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G.
Utente Master
 12559 Posts
Status: offline |
 Posted - 06 March 2012 : 21:11:21
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già....anche questo è vero...il clima sta cambiando,il mondo anche
...tutto è possibile 
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Silvia
Nuovo Utente
12 Posts
Status: offline |
Posted - 07 March 2012 : 19:02:31
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Va sempre bene essere glaciale.
Porta solo speranza, ci sono già tante teste calde
in giro
Un saluto |
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maxmillian
Utente Master
2849 Posts
Status: offline |
Posted - 09 March 2012 : 14:52:32
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precisa la ..Silvia ehhhh
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro...
Maxmillian
amare.... non aver più nulla d'appagante da desiderare...
Maxmillian
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G.
Utente Master
12559 Posts
Status: offline |
Posted - 11 March 2012 : 21:30:47
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Ciao Silvia
va bene essere glaciali,ma no,non va bene sempre.
A volte serve,in alcune occasioni.
Quello che servirebbe sempre è la padronanza di se stessi.
Nulla di facile,quindi.
Ma non la glaciazione.
La glaciazione ti rende statua,è vero che non "senti",quindi
non corri alcun rischio,ma in quella fase lì,se perpetua,nemmeno
vivi.
All'apparenza sei fortissimo,e lo senti anche da dentro che sei forte,ma la vera forza ,è coraggio,la vera vita è movimento,le statue
sono belle,ma non sono vive.
Comunque sia,è una scelta mentale,e la mente la si può davvero condurre dove vogliamo,con un lavoro duro e preciso,con disciplina.
Ma ripeto,secondo me è mentale.
Fortissima la mente.....ma mai come il cuore.
Secondo me e a questo punto,dico a questo punto,perchè personalmente
ho sempre creduto che vincesse la mente.
Sono a livello personale,in una fase lunghissima di elaborazione dei
pensieri.
E nell'andare,la vita fa in modo ,di confondere le carte,e le certezze.Suppongo di nuovo per insegnare .
Devo anche sedermi e accorgermi della mia stessa incoerenza,in quanto,la cerco probabilmente dove questa non può esistere...perchè la vita non è nemmeno tanto coerente.
Sommando il tutto...dico che è la vita stessa,quando crede che sia il momento,a farti rimettere in gioco le tue certezze.
O sbattere la testa in qualche muro,come lo vogliamo dire,va bene lo stesso.
Anche se assolutamente razionalmente non lo vorresti.
Io mi reputo forte di mente,tanto da riuscire inconsapevolmente a mentire anche a me stessa.
Sono portata a condurmi fuori,dal mio stesso sentire,perchè non lo voglio.Se non ci ascoltiamo da soli però,non ci si fa del bene.
In un certo senso,è più facile vivere dentro i propri schemi,che
affrontare qualcosa conoscendone già il rischio.
Sarebbe opportuno,semmai,non coinvolgersi fino allo smarrimento.
Perchè,se qualcosa con qualcuno finisce,come spesso accade,dovremmo perdere quella persona,ma non noi.
E' questo il rischio,perdere se stessi,con chi se ne va.
E' questa la paura.Di non ritrovarsi.
Poi però penso,che come tutto,anche "noi" abbiamo un movimento costante interno,e probabilmente,anche se un pò di noi se ne va,è perchè qualcosa di nuovo dentro noi sta nascendo,nuove parti,nuove emozioni,un noi stesse nuovo,o comunque un pò diverso.
In sostanza,va quello che deve andare,e arriva ciò che deve arrivare.
La glaciazione è forza,ma anche in quella c'è rischio.
Non va bene dare baci a chi non li ricambia,ma non va bene nemmeno dare "schiaffi" a chi vorrebbe farti una carezza.
Lo scudo però è quello,e disorientante,perchè comunque se non prendi più i calci della vita non prendi nemmeno le sue carezze.
E verso la vita stessa,non mi sembra giusto,se arriva con una carezza
ricambiarla con un'insulto.
Io ho fatto spesso anche questo.
Bisogna saper riconoscere un dono,come bisogna saper riconoscere una bugia.
Nulla di facile,un'altra volta.
Comunque la vita è vita,la morte.... dopo.
Secondo me,devono avere il giusto contrasto.
Vivere-non vivendo...non va tanto bene....perchè dopo la morte è morte di sicuro.
E l'immobilità assoluta,è vita solo all'apparenza.
Ecco certo,sarebbe tutto facile,in pieno equilibrio...ma la vita,non è nemmeno quello....è un pò folle.
E sinceramente penso,che se per caso,hai sviato qualcosa prima di affrontarlo davvero,che sia una paura,che sia un sentimento,fa in modo di ripresentartelo,più grande di prima.
E' una sfida continua...
ma infondo,riflettiamo....siamo tutti preda di qualche delusione...
tutti hanno qualche ferita....ma che poi siano più forti le ferite di noi?
No.....siamo tutti qui,vivi,e semmai cresciuti
Ciao Silvia ciao Maxmillian
(stasera ho elaborato direttamente con voi PsycoGlacial)
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n/a
deleted
21604 Posts
Status: offline |
Posted - 11 March 2012 : 23:20:55
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bellissimo intervento Grace
anche se ho trovato simpatica la risposta di Silvia
mettendo in correlazione, in maniera discordante
due fattori indipendenti..
la tua risposta mi è piaciuta molto..
l'essere glaciali per scelta, denota una grande paura, quella di
nascondersi dietro la negazione di ciò che proviamo,
anche se per motivi del tutto comprensibili
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Oriana
Utente Master
4350 Posts
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Posted - 12 March 2012 : 11:46:38
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Grace perdonami se mi permetto di dirti che per me tu sei un cubetto di ghiaccio ripieno di soffice panna. 
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G.
Utente Master
12559 Posts
Status: offline |
Posted - 12 March 2012 : 13:48:56
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Grazie mille Straluna... 
vero Oriana...è vero
ma è vero anche che per molto molto tempo la panna era tanto acida
(può capitare).....
adesso vediamo che succede...non lo so...sto anche io a guardare
non ne ho idea
vedi Oriana...è vero...non avevo paura di cadere e sbucciarmi le ginocchia....
no no ...non era paura
era vero e proprio TERRORE
un conto è un volo senza senso...un conto è un volo di cuore
ha tutta un'altra importanza....
mi sa che ho parlato a lungo con me stessa
mi sento proprio vera,e mi do anche i calcetti negli stinchi da sola
e questo significa che ...comunque se ammetto a me la verità,
sono già in un punto nuovo....
Spero.....
perchè di vecchio non voglio più niente
Grazie per l'ascolto
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La Stella nel Cuore.
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