Migrare La nebbia entra nell’armadio Pensieri Attaccapanni ammuffiti scolorati Sorretti da un bastone Flebili d’assilli crepuscolano
Strappate pieghe di lenzuola grigie Ricamate di prezioso umore Celano distanze d’animo Su crode dinamiche Vi germoglio impudico
Sta sera odio notti marine Nel segreto violatomi dentro Linfa d’oceano non osa ninnarmi Nella nudità solo membra si scruta Tremante corico l’io evirato
E sirene muschiate stridono squame Infante ammutolisco pur piangente Vietando trincea d’occhi A forre profondamente scurrili No non oso guardare l’oscurità
Ma che bella!!! Ma in particolare qui..per me: "E sirene muschiate stridono squame Infante ammutolisco pur piangente Vietando trincea d’occhi A forre profondamente scurrili No non oso guardare l’oscurità
Spirito divento rapito esiguamente migro"
Visibile solo da Internet Explorer "E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio." Albert Einstein