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acssia
Admin
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 Posted - 19 January 2011 : 20:44:19
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Roma, 18 gen. (TMNews) -
Si chiamava Luca Sanna l'alpino ucciso in Afghanistan durante una sparatoria avvenuta all'interno della base italiana a Bala Murgab. La vittima è stata colpita alla testa mentre l'altro è stato ferito alla spalla "e non sarebbe in pericolo di vita", secondo quanto ha riferito il ministro La Russa. Il caporalmaggiore Sanna, fuciliere e volontario di truppa, aveva 32 anni ed era di Oristano ma abitava in provincia di Udine insieme alla moglie.
Ancora da chiarire la dinamica della sparatoria. Oggi il ministro della Difesa riferirà in aula alla Camera su quanto accaduto. "E' stato colpito sicuramente da fuoco nemico" ha commentato La Russa, smentendo alcune voci che parlavano al contrario di "fuoco amico". Il ministro ha spiegato: "Era sicuramente nemico, mascherato da una divisa afgana di cui ci si poteva fidare. Secondo La Russa, non è escluso che possa essersi trattato di "un infiltrato". Subito dopo la sparatoria, La Russa aveva parlato di un "conflitto a fuoco anomalo".
Cordoglio bipartisan nel mondo politico. Un messaggio è arrivato anche dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Per la Lega "il sacrificio di oggi deve farci riflettere su come questa missione venga condotta e soprattutto se ci siano margini per aumentare la sicurezza delle nostre truppe. Questa missione - ha continuato - sta presentando ogni giorno di più il conto salato della nobile causa di pace e di stabilità che la comunità internazionale ha intenzione di perseguire ma che - ha concluso - sta diventando più lunga e difficile del previsto". Un messaggio anche da parte del premier Silvio Berlusconi: "Alla famiglia vanno il mio cordoglio e la mia vicinanza, e al militare ferito i miei auguri di pronta guarigione. Ai militari impegnati nelle diverse missioni rinnovo l'appoggio e la gratitudine di tutto il governo per la professionalità e l'umanità con le quali garantiscono libertà e sicurezza nelle più tormentate regioni del mondo".
(web)
un'altra giovane vita volata in cielo....
straziante  
  
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tessa47
Utente Master
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Posted - 19 January 2011 : 20:49:45
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Solita mia domanda, perchè non ci ritiriamo?
tante belle parole dai politici: operazione di pace, alto senso del dovere, sensibilità di questi giovani.....
Io sono madre e non mi interesserebbe tanto la sensibilità e il senso del dovere di mio figlio, lo voglio vivo!
Quante famiglia piangono per la morte dei loro cari?
E' un prezzo che dobbiamo continuare a pagare?
Domani è un altro giorno...
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andr
Utente Master
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Posted - 19 January 2011 : 20:54:07
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n/a
deleted
 6243 Posts
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Posted - 19 January 2011 : 21:04:12
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Fein
Moderatore
 14529 Posts
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Posted - 19 January 2011 : 21:18:29
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due anni fa MATTEO ,abitava nel paese dove sto io...
ora un'altro a una ventina di km.da qui...
ma perche' non li fanno tornare tutti a casa questi ragazzi?
e se proprio vogliono che ci vadano i grandi capi
al posto loro.... 
Germenzia
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gupi
Utente Master
 6200 Posts
Status: offline |
Posted - 19 January 2011 : 21:23:29
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quote:
Originalmente inviata da tessa47
Solita mia domanda, perchè non ci ritiriamo?
tante belle parole dai politici: operazione di pace, alto senso del dovere, sensibilità di questi giovani.....
Io sono madre e non mi interesserebbe tanto la sensibilità e il senso del dovere di mio figlio, lo voglio vivo!
Quante famiglia piangono per la morte dei loro cari?
E' un prezzo che dobbiamo continuare a pagare?
straquoto!!
Perché ciò che si salverà non sarà mai quel che abbiamo tenuto al riparo dai tempi, ma ciò che abbiamo lasciato mutare
perché ridiventasse se stesso in un tempo nuovo.
(Alessandro Baricco)
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l
Utente Master
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Posted - 19 January 2011 : 21:27:05
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quote:
Originalmente inviata da tessa47
Io sono madre e non mi interesserebbe tanto la sensibilità e il senso del dovere di mio figlio, lo voglio vivo!
Quante famiglia piangono per la morte dei loro cari?
E' un prezzo che dobbiamo continuare a pagare?
Ogni volta che un militare perde la vita nell'adempimento del proprio dovere nonchè nella scelta che lui stesso ha fatto e cioè servire la patria, ci sentiamo vicini alla famiglia nel dolore e non capiamo alcuni perchè,,,,,uno più importante di tutti:
perchè un giovane decide di servire la patria?
ognuno di quei ragazzi che si trovano in Afganistan o in zone simili vi dirà che è orgoglioso di farne parte ...
IO sono certa che le loro famiglia dopo il dolore e la rabbia provino per i loro figli orgoglio ..tanto orgoglio.
Tessa permettimi di dirti ( e spero che tu non ti offenda , ma che capisca ciò che ti voglio dire) la frase che tu hai detto e cioè che non ti interessa il senso di dovere di tuo figlio e la sua sensibilità nella sua scelta di vita, mi mette in pieno disacordo con te...
una madre vorrebbe sempre un suo figlio accanto, lo vorrebbe sempre in una strada lontano dai pericoli , ma dovrebbe anche essere felice e orgogliosa se suo figlio vive compiendo ciò che a lui da felicità..
il tuo è un po un pensiero egoistico,.
Felicità dello scrittore è il pensiero che può divenire totalmente sentimento,
il sentimento che può divenire pensiero. (Thomas Mann) |
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n/a
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Posted - 19 January 2011 : 22:13:33
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Alpino morto
