Oriana
Utente Master
4350 Posts
Status: offline |
Posted - 01 November 2012 : 18:22:21
|
Scriveva Heinrich Böll anni addietro (nel suo saggio "Leggere rende ribelli"): i lettori sono gente pericolosa, gente capace di puntare il dito su ogni voce, gente che insiste a pensare con la propria testa e magari finisce a non credere più in nulla. E proprio per questo motivo, proprio perchè, attraverso la lettura, le donne hanno trovato un modo per emanciparsi, le donne che leggono hanno sempre fatto paura agli uomini. Non a caso, sui roghi dell’Inquisizione andavano in cenere soprattutto donne e libri! E oggi, anche se non si bruciano più nè libri nè streghe, le donne che leggono continuano ad essere pericolose perchè, anche se è banale, leggono, pensano, riflettono, e chi riflette si fa un’opinione, echi ha una sua opinione si differenzia e, di conseguenza, è un nemico del “sistema”.
[...]Forse gli stessi uomini hanno capito poco delle donne. O magari hanno compreso molto di più di ciò che crediamo ma, in qualche misura, temono una creatura all’apparenza fragile ma in realtà cosi forte da non conoscere barriere, essere in grado di donare la vita e saperne scrivere come un uomo non potrà mai fare. La Fallaci, donna fortissima (le sue idee si possono condividere o meno, ma non è argomento pertinente in questo articolo) lo scrisse: “Oppure, o proprio per questo, essere donna è cosi affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non annoia mai.”
Francesca Rossi
|
|
|