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G.
Utente Master
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Posted - 03 June 2010 : 18:40:43
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quote: Originalmente inviata da roxymylove
no,perchè pericolosa?
anzi è più pericolosa l'anestesia totale che non questa, e in questo modo si ha anche la possibilità di vedere il piccolo appena nato. Ho provato entrambi i parti,sia naturale che cesareo, e devo dire che preferisco di gran lunga il parto naturale, più doloroso,sicuramante,ma esperienza unica... nasce grazie alle tue forze...
...FantasyLove... <..Artista è colui che sa creare non copiare..> http://leperledelcuore.it/oasigrafica/
Ti rispondo alla frase ultima con la mia sempre estrema franchezza, forse troppa,ma le sue forze le usa sempre una mamma per far nascere il suo bambino. Non auguro proprio di arrivare in ospedale con le acque rotte la domenica,e vedere il proprio figlio al martedi mattina....con il pensiero tra l'altro fisso di cosa gli può accadere...perchè il tempo è troppo,e quando è troppo è troppo. Se il lunedi sono stata bene,da lunedi alle ore 20.oo fino alle ore 8.00 del martedi mi hanno somministrato farmaci per contrazioni,di tutti i tipi, quindi quelle dodici ore lì,t'assicuro che la forza era la mia.
E ti assicuro che anche la mia soglia del dolore è molto alta. Tant'è che non ho fiatato.
Però quando tu il travaglio te l'hai vissuto tutto,per te è un dolore grande che non sia servito a nulla. Il parto naturale io non l'ho vissuto,ma penso che il nome stesso dia lui il suo significato...è naturale,e credo che il poterlo fare o no,sia solo questione di fortuna fisica.
Certo se avessi deciso di fare un'altro figlio,visto il mio problema, sarebbe stato solo questione di prenotarmi,farmi fare la puntura,e semmai avere contrazioni dopo l'operazione,ma questo si sa al secondo non al primo.
Certo sono viva e vegeta,e comunque anche fosse stato dieci volte maggiore il grado di dolore,un figlio ne vale anche di più.
Ma chiunque possa scegliere,credo che non cambierebbe la naturalezza con un operazione,che non ti rende brillante nemmeno subito dopo.
Comunque Straluna no,non fa male la puntura,sono stati bravissimi,e credo molto che dipenda dall'esperienza di chi la fa.
E finisco con l'abbracciarvi e augurarvi che questa esperienza sia meravigliosa per tutte voi.
Scusa i toni Roxy,ma io lì in ospedale mi incazzai da bestia dieci anni fa,e ancora vedo di essere dello stesso parere.
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andr
Utente Master
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Posted - 03 June 2010 : 18:59:40
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Il mio primo parto é stato lungo dopo 36 ore di travaglio finalmente nacque.Ho vissuto le prime 24 ore senza l´ epidurale ma dopo me l´hanno fatta poiché avevano deciso di farmi il cesareo,ero pronta per andare in sala operatoria e il primario mi visitó e guardandomi mi disse "Ce la fa ancora? Lo guardai e risposi di si,e non so quale miracolo successe finalmente inizia a dilatarmi e cosí potei partorire senza il cesario.Il secondo parto scelsi di partorire senza la famosa PUNTURA e anche se doloroso non mi pento di aver fatto questa scelta,certo nei momenti del dolore mi dicevo che ero stata scema ma appen ho avuto la mia piccola tra le braccia dimenticai tutto.É una scelta che ogni donna fa per se stessa io ho provato tutti e due i parti con epidurale e senza e se avessi avuto il terzo figlio avrei scelto quello naturale.
E tutto insieme, tutte le voci, tutte le mete, tutti i desideri, tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il male, tutto insieme era il mondo. Tutto insieme era il fiume del divenire, era la musica della vita.
~ Hermann Hesse - Siddharta ~
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Hathor
Utente Master
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Posted - 03 June 2010 : 20:34:15
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1) I vostri compagni sono stati presenti? S', tutte e due le volte, scelta condivisa.
2) Se si.. hanno avuto un ruolo attivo? Durante il travaglio no, ero in una stanza comune e non poteva entrare nessun estraneo. Durante i parti (naturali) mi è stato accanto, mi ha incoraggiata, sostenuto alle spalle.
3)Pensate che come sostegno morale la presenza del partner sia quella preferibile? Certo! I miei figli sono nati ambedue di quattro chili e più, il travaglio è stato relativamente corto, ma il parto...no.
4) Alcuni uomini dicono che tale esperienza (pur meravigliosa) ha inciso negativamente sulla sfera sessuale!! (...) Non è successo.
5) Pensate che la decisione di assistere al parto deve essere presa in comune accordo dalla coppia oppure spetta alla donna decidere? Certo, ma se la donna lo desidera...penso sia dovere morale dell'uomo sostenere la propria compagna.
P.S. Non è vero che appena vedi il tuo piccolo dimentichi tutto il dolore, almeno per me non è stato così. Sono rimasta sconvolta da come mi hanno trattata le ostetriche, "rivoltata" come un calzino perchè i miei figli erano grossi e non volevano uscire. Per molte ore ho penasto solo al parto, ero sotto shock e con in più i sensi di colpa perchè pensavo di non avere senso materno. Paura passata! Di senso materno...ne ho da vendere Anche troppo.
Concordo cn chi ha detto che l'amore per i propri figli è il più grande che si possa provare. E' soprattutto gratuito. Da un compagno ti aspetti sempre qualcosa in cambio. Da un figlio no. Amo i miei figli perchè hanno reso la mia vita più ricca e più piena. Li amo perchè sono così, perchè ci sono.
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tessa47
Utente Master
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Posted - 03 June 2010 : 21:24:02
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1) I vostri compagni sono stati presenti?
Al primo era fuori che aspettava, al secondo lo hanno mandato via di brutto.
2) Se si.. hanno avuto un ruolo attivo? oppure come da modello stereotipo sono svenuti in sala parto? ahahahaha!!
3)Pensate che come sostegno morale la presenza del partner sia quella preferibile?
Non saprei, me l sono cavata da sola
4) Alcuni uomini dicono che tale esperienza (pur meravigliosa) ha inciso negativamente sulla sfera sessuale!! (...) mah!
5) Pensate che la decisione di assistere al parto deve essere presa in comune accordo dalla coppia oppure spetta alla donna decidere?
certo
Comunque è stata una bellissima esperienza, due figli e due grandi amori.
Mia nonna diceva: Il marito entra dalla porta, il figlio te lo fai! L'amore è del tutto diverso!
Domani è un altro giorno...
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n/a
deleted
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Posted - 03 June 2010 : 22:19:57
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rispondo a Grace... certo il mio scrivere non voleva significare che sono l'unica al mondo ad aver fatto figli e ad aver sofferto o meno, non era mia intenzione,parlavo della mie esperienze... non volevo certo minimizzare ne sottovalutare altre,ci mancherebbe, c'è chi ha sofferto davvero per il parto,come c'è anche chi per il parto ha perso la vita..e ad ognuna va il mio rispetto e la mia stima..
ci tengo comunque a farti un quadro più chiaro, perchè magari può sembrare che io sia stata felice di soffrire, e che sia andato tutto liscio,o che io sia quella speciale,assolutamente no, purtroppo per me non è stato così, ma nonostante tutte le sofferenze ne avrei comunque fatti altri. Primo figlio,ho preso più del tempo previsto,quasi 15 giorni di più, non ne voleva sapere di nascere,stava comodo, 8 ore di travaglio,nonostante tutte stimolazioni, non ci fu verso per la dilatazione,parto pilotato,naturale, taglio e 35 punti..4,00 kg era,e questo è stato il più tranquillo dei tre. Secondo parto,8 mesi di gestazione, mi trovavo ad avellino,era il 19 marzo, andammo a pranzo da amici,il più grande aveva già 3 anni, ci ritirammo a casa che aveva 39 di febbre, durante la notte mi ritrovai in un lago d'acqua, ma non era acqua pulita,io invece di stendermi e non perdere liquidi,pensai a preparami,non sapevo nulla,ero inesperta, mi preparavo per andare in clinica e intanto continuavo a perderne.. arrivai li che non ne avevo più, quindi parto asciutto,naturale,7 ore di travaglio,solite stimolazioni, 3,500 kg altro taglio,e contrazioni anche dopo il parto. prematuro ovviamente,era cianotico,l'ho visto dopo due giorni....ce la siamo cavata entrambi..intanto lasciai a casa l'altro con la febbre,e ti lascio immaginare la preoccupazione mia..va bhè terzo parto,7 mesi di gestazione,portai i ragazzi alla scuola calcio, a fare gli allenamenti,avevo un pancione enorme che arrivava allo sterzo,si guidavo anche,facevo tutto.. tempo di arrivare a casa,vado per spogliarmi, altro lago,adesso lo sapevo che dovevo stendermi, chiamai il mio medico,e lui mi dice di andare in ospedale e non in clinica,perchè a 7 mesi può essere pericoloso e c'è bisogno di una struttura più attrezzata.. chiamammo l'ambulanza,arrivata in ospedale,parlottavano tra loro i medici,era troppo presto,si doveva fermare tutto, ma che vuoi fermare ormai? quindi flebo per far fermare le contrazioni, tutta la serata e tutta notte,ma invece di fermarsi aumentavano, è troppo presto dicevano continuiamo così, incazzata era poco,ero nera, la mattina decidono di farlo nascere, quindi farmaci per aumentare i dolori, monitoraggio attaccato, ogni contrazione noto un fatto strano, il battito del bimbo si fermava, chiamo l'infermiera di turno,le faccio notare questa cosa, lei chiama subito il chirurgo, il bimbo soffriva, panico totale,dolori atroci, pensavo di partorire naturalmente come agli altri, ma non si poteva,lo stavo perdendo, correvano come matti,tempo dieci minuti ero in sala operatoria, solo per fare l'epidurale ci impiegarono 20 minuti, perchè lui diceva stai ferma,e io non potevo perchè avevo le contrazioni e come cavolo si faceva a stare fermi? insomma alla fine ce la fa, ero legata anche io come un salame, quello che si sente non lo dico,dolore zero questo si, insomma va tutto bene a me,lui l'ho visto subito,e poi dopo due settimane,era stato spostato nel reparto di neonatologia, nell'incubatrice con tubi e macchinette attaccate,aveva avuto un calo di ipoglicemia e ipocalcemia,i sintomi tremava continuamente senza fermarsi mai,ci dividevano due piani,e io per andarlo a vedere, e per dargli il latte,(cioè me lo tiravo,magari avessi potuto darglielo io) mi trascinavo,solo per guardarlo da dietro a un vetro, non mi si poteva dire neanche una parola,anche si mi dicevano ciao come stai,la mia reazione era piangere senza riuscire a fermarmi, sono stata malissimo,perchè ha rischiato,e per una mamma è una sofferenza atroce,quindi sono uscita dall'ospedale senza di lui, ti assicuro non è una bella sensazione.. poi si riprese e finalmente lo portai a casa,pensa quel giorno pioveva e il dottore disse che dice aspettiamo a domani, io no lo porto via subito,avevo paura che non lo avrei portato a casa. dopo soli due mesi di vita mi prese la bronchiolite, come?? non te lo so dire,quando lo videro,sai che mi dissero? signora auguri.. me lo avevano dato già per spacciato, passata questa fase,combattiamo le convulsioni febbrili, da tre anni...adesso sembrano sparite,per fortuna.. di sicuro c'è chi l'ha passata peggio di me...con mio enorme dispiacere,perchè vorrei che cose del genere non succedessero mai,a nessuno.. che dici basta?.... ma nonostante tutto ne avrei fatti altri...
...FantasyLove... <..Artista è colui che sa creare non copiare..> http://leperledelcuore.it/oasigrafica/ |
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Posted - 03 June 2010 : 22:33:37
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mammamia.. rox!! l'ultima è stata (al di là di tutto) per te un'esperienza travagliata l'importante è che il bambino adesso ne sia fuori del tutto
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