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maxmillian
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Posted - 08 August 2010 : 19:01:50
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Tempo di te
Stanco il vento M’appoggiò il suo respiro Capii d’appassire Senza freddo sidereo
Genziane e corolle Prive di custodie Si spargono a pioggia Sull’anima non più conscia
Stanco di vedere Stanco di sentire Lascia la linfa La ricerca è vana
Vecchio splendore Nei petali a neve del mandorlo Tremano rosse labbra allo sfioro D’afa calda si dipingono
Arde passione antica Arroventato a tempra il ferro Damascata lama taglia Calda estate feroce d’ardore
Coppia di cigni argentati Due umani tesi alla luna Dissolviamo vita in luce Canto calmo turbato
Inisprimibilmente dolce Tuo il silenzio Mia la disperazione Nostra la complicità
Sopra ….. L’oceano di stelle
Maxmillian, 11/05/010
questa mi piace l'ho rimessa
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
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Tofil
Utente Master
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Posted - 08 August 2010 : 22:28:58
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..Quanto è bella..dolce e romantica..sopra l'oceano di stelle...
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maxmillian
Utente Master
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Posted - 14 August 2010 : 22:03:01
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Donna mia
Stanze vuote ormai vivo E mi perdo lentamente Clessidra d’ospedale emorragica E mi spengo lentamente D’affievolito tramonto Rifiuto il mare Per ricostruirmi nuovo Parto per il continente Regno da conquistare Lontano se vi fosse Abbatterei foreste Assorbirei la strada Sollevando i piedi dal paltano Dormirei su palafitte radicate Ad edificare vita nuova Sapessi correre senza fiato Solo inciampando con dignità estorta Allungherei la mano nella notte Potessi accendere il ritrovar la luce Infiniterei gli occhi all’orizzonte Luce al cuore e al tuo amore Convinto della tua lontananza Corro ma non ti tocco Sapessi amarti Ma ho solo fango
Maxmillian, 14/08/10
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
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Oriana
Utente Master
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Posted - 19 August 2010 : 16:01:11
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Colpita anche io. Dal tuo ermetismo che però dona spaccati emozionali molto forti. La tua chiusura: " Sapessi amarti Ma ho solo fango", bhè... è una piccola grande parte che appartiene anche a me.
Quisiera que mi vida se cayera en la muerte, como este chorro alto de agua bella en el agua tendida matinal; ondulado, brillante, sensual, alegre, con todo el mundo diluido en él, en gracia nítida y feliz. |
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maxmillian
Utente Master
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Posted - 19 August 2010 : 19:51:42
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tristemente...bello...ma almeno non siamo soli..kiss
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
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lumière
bannata
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Posted - 19 August 2010 : 20:09:49
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quote: Originalmente inviata da maxmillian
Donna mia
Stanze vuote ormai vivo E mi perdo lentamente Clessidra d’ospedale emorragica E mi spengo lentamente D’affievolito tramonto Rifiuto il mare Per ricostruirmi nuovo Parto per il continente Regno da conquistare Lontano se vi fosse Abbatterei foreste Assorbirei la strada Sollevando i piedi dal paltano Dormirei su palafitte radicate Ad edificare vita nuova Sapessi correre senza fiato Solo inciampando con dignità estorta Allungherei la mano nella notte Potessi accendere il ritrovar la luce Infiniterei gli occhi all’orizzonte Luce al cuore e al tuo amore Convinto della tua lontananza Corro ma non ti tocco Sapessi amarti Ma ho solo fango
Maxmillian, 14/08/10
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
un abbraccio Max
Lumière |
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maxmillian
Utente Master
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Posted - 28 August 2010 : 21:13:19
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Mulino
Gira pesante la macina di granito Sui grani duri della mente svuotata. Schiaccia, né fa farina di fine fiorito. Linfa di vita dalla sorgente apprezzata.
Da noccioli esce sansa vischiosa, Ora la forma perde contorni, Si espande la logica forzata, angosciosa. Rimane dallo schiacciato appiattito, uggiosa.
M’infervorisco di marosticano* rossore. Le voglie assaporo, violento narici. Nostrana aspiro con forza l’odore, aspro di marinelle* selvatiche, istigatrici.
Come luna che sbaglia cielo, come rondine fuggita dal nido, come annaspo in un cerchio di velo, come il tempo non torna nel ieri e io ne rido,
come bramoso vorrei essere sole, come dietro il tuo silenzio nullo mi sento, come l’ombra calda del tuo seno mi vuole, sono albero da grembo, bimbo contento.
Maxmillian, 8/07/06 ore, 14.10
* marosticana = qualità di ciliegia di Marostica cittadina del veneto Vicenza
* marinella = ciliegia selvatica aspra
Andare…
Navigo, non trovo orizzonte vedo neve, la palpo è trasparente, naufrago nel sorriso di labbra, la fonte, innocente di tremor su di te, sei fuggente.
Come vibra bronzea campana rintoccante per pensieri stonati, spezzati da vento di stelle, son spente, dicono sei meglio uomo, carne piccante, che con vesti di paglia elegante, senza pelle.
Di amaro sa regalarsi lo spirito nella notte, di paura barricato se tradito nell’affetto. Prestazione mutante, poesia tradita nelle rotte. Gelosia da scorrente vino ghiacciato, nel petto.
Mi siedo sopra la notte del clessidrato tempio. Lacrimo nell’immagine specchiata, umiltà dell’io. Sono uomo povero, lo sguardo d’inverno acre scempio. L’animo prendo, nel scrigno di giada incastrato petto mio.
San Lorenzo lo schiara di stelle sottili, cromate. Nel sonno, con soffio leggero ti sfioro, non temere. Il mio sogno ricerca l’unione in canzoni cantate. Prendo in pegno l’emozione del tuo piacere.
Ritmati pensieri catturo con giacenti sospiri. Ho occhi, le tue perle, sulle labbra rugiada, nelle mani le mani, nella mente i respiri, il cuor tuo, il parlar di te è gesto penetrante spada.
Serata vestita di pioggia, temporale di lampi, bombardi le tempie con sferzanti parole, schiaffeggia l’orizzonte, dei miei dubbi son ampi. Sono foglia d’argento d’albero sterile di parole.
Squarcia il corvo nel campo il giovane passero, come incauto ora passa il mio senso. Con veemenza leggo la mano dell’ero… Sparisce il futuro, rimane il….ripenso.
Maxmillian,7/7/06 .
nelle mie preghiere non udire le parole ma il respiro... Maxmillian
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