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Graffio
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Posted - 18 July 2006 : 00:11:54
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“Nessun Dio ha creato la Terra”
Eraclito
Giorgio De Chirico (Il Cattivo Genio Di Un Re)
“In ciò, donde deriva la generazione degli esseri, si compie anche la loro dissoluzione, secondo una legge necessaria; poiché essi si debbono l'uno all'altro riparazione e debbono scontare la propria ingiustizia nell'ordine del tempo”
Anassimandro da Mileto (610-547 546 a.C.)
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“Credo che i sogni servano a farci digerire le emozioni della vita, che il cinema con la sua potenza visionaria,debba aiutarci ad interpretare quello che ci circonda. Quando ci sediamo di fronte allo schermo è come se entrassimo in quella famosa caverna di platonica memoria,dove scambiamo per reali le immagini che affollano la parete dell’antro. Come quando sogniamo di essere protagonisti di un inseguimento. Al risveglio il cuore batte forte perché l’emozione è divenuta reale.Per la psicoanalisi l’attività onirica serve a filtrare la realtà,a renderla più accettabile rielaborandola,regalando anche qualche tassello in più. Il dovere del regista è lo stesso,il suo compito è quello di fornire una nuova chiave di lettura attraverso il suo sguardo. Licio Gelli ha scritto più volte che togliere sogni e desideri alla gente aiuta a governarla meglio,perché non ha più utopie.E’ vero,e mi viene in mente Che Guevara quando diceva che un popolo non è un popolo se non ha utopie,o Saint Just che durante la rivoluzione francese parlava di ‘scalare il cielo’,mentre Brecht ha sempre sostenuto che l’artista deve stare un passo avanti allo spettatore,per indicargli la strada dei desideri. C’è sempre un sogno che ha la funzione di migliorare la nostra coscienza,perché senza sogni non riusciremmo a vivere.”
Gabriele Salvatores
-Nascere uomo su questa terra è un incarico sacro. Abbiamo una responsabilità sacra, dovuta a questo dono eccezionale che ci è stato fatto, ben al di sopra del dono meraviglioso che è la vita delle piante, dei pesci, dei boschi, degli uccelli e di tutte le creature che vivono sulla terra. Noi siamo in grado di prenderci cura di loro-
Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?
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Graffio
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Posted - 30 July 2006 : 15:47:23
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… “purtroppo anche nelle vecchie nazioni a “conduzione famigliare” il cuore è stato soppiantato dal denaro. l'economia ,vera religione universale del nostro tempo E’ il dio della civiltà mondiale.” ...
James Hillmann
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NEPPURE IN TEMPO DI PACE,LE RELIGIONI DI MOLTE CULTURE TRADIZIONALI POTEVANO DIRSI ESTRANEE ALLA QUESTIONE DLLA VIOLENZA. ANZI,MOLTO SPESSO I LORO RITI SI INCENTRAVANO SULL’UCCISIONE,MIMATA O LETTERALMENTE AGITA,DI UOMINI O ANIMALI. LA VIOLENZA COSTITUIVA,ANCORA IN EPOCA STORICA AVANZATA, IL NUCLEO CENTRALE DI CIÒ CHE GLI UOMINI DEFINISCONO IL SACRO. LA SACRALIZZAZZIONE DELLA GUERRA DERIVA SEMPLICEMENTE DAL FATTO CHE,PER MILIONI DI ANNI,LA PRECEDENTE FORMA DI CACCIA E PROBABILMENTE ANCHE LA DISTRIBUZIONE DELLA CARNE ERANO STATE NON SI SA COME CONCETTUALIZZATE COME ATTI SACRALI
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BARBARA EHRENREICH ,da -( RITI DI SANGUE. ALL’ORIGINE DELLA PASSIONE DELLA GUERRA )(Feltrinelli,1998)
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“Non è possibile umanizzare la guerra. La guerra è solamente da abolire”
-Noi sappiamo che la Terra non appartiene all’uomo,è l’uomo che appartiene alla Terra.Questo sappiamo.Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia.Tutto è connesso.Quello che accade alla Terra,accade ai figli della Terra.L’uomo non ha tessuto la trama della vita,in essa egli non è che un filo.Qualsiasi cosa egli faccia alla trama la fa a se stesso.
-Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?
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Graffio
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Posted - 30 July 2006 : 16:27:28
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…. Si spiega in questo quadro come un altro elemento dell’impegno politico di Zapatero,che è di enorme rilievo per la Spagna.E’ il recupero della memoria storica,come sottolinea Nicòlas Sartorius:lo sforzo di fare luce e opera di verità-quasi trent’anni dopo la transazione democratica,realizzata,come dice Zapatero nell’intervista,sulla base di “molta concordia e poca memoria”-sul passato oscuro della Spagna, ovvero la Guerra civile e il regime franchista.Sia creando,per la prima volta,un ambiente favorevole all’eliminazione dei simboli della dittatura(dai nomi delle strade e delle piazze alle statue del defunto ‘caudillo’);sia riconoscendo apertamente i sacrifici di coloro,centinaia di migliaia di spagnoli,che pagarono in prima persona,con la vita o con il carcere,la loro fede democratica.
Ma se il passato ha un peso fondamentale nella formazione umana e politica di Zapatero,ancora di più incide,nel suo pensiero e nella sua azione di governo,la Spagna di oggi. Una società che in poco tempo-grazie agli effetti dell’esperienza democratica -ha superato i limiti culturali di una lunga separazione dal mondo esterno e attualmente appare incredibilmente aperta e secolarizzata. La secolarizazzione in effetti,è ormai un segno di identità della società spagnola,la quale si è rivelata capace di coniugare la tolleranza e il rispetto della diversità(lo racconta in modo straordinario il cinema di Pedro Almòdovar e,più recentemente quello di Alejandro Amenàbar)senza tuttavia tagliare i ponti con le proprie radici,come dimostra l’attaccamento al folclore,e ad antiche tradizioni,segno palpabile di una forte identità collettiva che vive il presente e guarda al futuro senza rimuovere il passato come invece è avvenuto in altre società che si sono piegate ai valori e perfino al linguaggio(in Spagna come in Francia,ma diversamente da altri paesi come l’Italia, si usano poco parole inglesi come il noto ‘ok’) della cultura dominante ‘Made In Usa’.
Si capisce meglio in questo quadro che le giovani generazioni spagnole siano,ben più di quelle che le hanno precedute,non solo sensibili ai diritti civili,all’importanza dell’etica pubblica,ma anche affamate di memoria,desiderose di capire la Spagna in cui sono vissuti genitori e antenati,quella parte fino a ieri rimossa e traumatica del passato che include la Guerra civile e la dittatura di Franco.
Sta anche qui il carattere innovatore di Zapatero,personalità profondamente sensibile alle spinte del suo tempo,capace di intercettare le pulsioni e i bisogni di fondo della società e dei giovani in particolare,cercando una sintesi tra presente e passato,tra l’attualità dell’azione politica,la rivalutazione di valori e le aspettative di “lunga durata”. Il leader spagnolo, quindi,non dimentica il passato ma governa guardando al presente.Con fermezza e coerenza,senza temere di farsi condizionare dal tono ossessivo e a volte isterico con cui il partito unico della destra il Pp(Partito Popolare),si oppone frontalmente alle scelte del governo socialista:dalle nuove normative sul divorzio,al matrimonio tra omosessuali;dalla legalizzazione degli immigrati alla politica estera non più subalterna agli Stati Uniti;dalla difesa della laicità dello stato al tentativo di giungere a un accordo con le forza nazionaliste basche e catalane che sancisca nuovi livelli di autonomia pur nel rispetto della Costituzione democratica del 1978.
Da –I conti con la memoria- in (Zapatero.Il Socialismo Dei Cittadini) - di Marco Calamai e Aldo Grazia-
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“Bella ed amabile illusione è quella per cui gli anniversari di un avvenimento, che per la verità non hanno a che fare con essi più di un qualunque altro dì dell'anno, paiono avere con quello un'attinenza particolare, e sembra quasi che un'ombra del passato risorga e ritorni sempre in quei giorni, e ci sia davanti “
(Giacomo Leopardi)
“Quelli che non possono ricordare il passato sono condannati a ripeterlo”
(George Santayana)
“Come uno scienziato trarrà meraviglie dalle varie applicazioni delle leggi della Natura, così un uomo che applica con precisione scientifica le leggi dell'Amore potrà fare miracoli ancora più grandi “
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… La memoria è facoltà dell’amore restituisce all’eterno ciò che il tempo divora e l’odio distrugge ; non impedisce la perdita , non ostacola la morte non è nel suo potere come non è nel potere dell’amore La memoria è anche un modo della compassione
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(Francesco Donfrancesco ,–Nello specchio Di Psiche-)
-Noi sappiamo che la Terra non appartiene all’uomo,è l’uomo che appartiene alla Terra.Questo sappiamo.Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia.Tutto è connesso.Quello che accade alla Terra,accade ai figli della Terra.L’uomo non ha tessuto la trama della vita,in essa egli non è che un filo.Qualsiasi cosa egli faccia alla trama la fa a se stesso.
-Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?
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Posted - 09 August 2006 : 00:18:25
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La guerra non solo eccede la normalità; capovolge ogni principio di moralità e di giustizia, in guerra si deve uccidere,si deve rubare,si devono radere al suolo le città,incendiare i campi, si devono perfino,chissà,violentare donne e bambine. Che in qualche modo questi atti siano “naturali” O in qualche misura istintuali,oppure no,la maggior parte degli uomini riesce a compierli soltanto entrando in una sorta di “stato di coscienza alterato” ,sia esso indotto da droghe o da un logorante addestramento e denotato dalla pittura sulla faccia o dall’uniforme color kaki. …
Barbara Ehrenreich (Riti di Sange.All’origine Della Passione Della Guerra.)
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… Una vita modale che rifletta il canto liturgico è creata più con l’arte che con la semplice emozione. E’ individuale(melodica) più che collettiva(armonica). In una vita modale le conclusioni sono morbide, i picchi rotondi,l’energia riservata. La vita modale,come la musica,ha quella particolare bellezza che deriva dall’assenza di una spinta precisa…
Thomas Moore (Nel Chiostro Del Mondo)
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… i baci dati e resi solo per amicizia agirono così fulmineamente sui sensi che ciò che secondo le buone regole avrebbe dovuto verificarsi solo alla fine della visita accadde nel primo quarto d’ora …
Giacomo Casanova (Storia Della Mia Vita)
-Noi sappiamo che la Terra non appartiene all’uomo,è l’uomo che appartiene alla Terra.Questo sappiamo.Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia.Tutto è connesso.Quello che accade alla Terra,accade ai figli della Terra.L’uomo non ha tessuto la trama della vita,in essa egli non è che un filo.Qualsiasi cosa egli faccia alla trama la fa a se stesso.
-Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?
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Posted - 12 August 2006 : 17:04:34
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La maggior parte degli individui considera la sessualità come uno dei piaceri più importanti della vita,ma non necessariamente un esperienza spirituale.. Eppure per un gran numero di persone l’incontro erotico rappresenta la più profonda tra le esperienze umane,non solo come fonte di godimento,ma anche come percorso di conoscenza interiore e di illuminazione.
Ginette Paris (La rinascita Di Afrodite)
Il considerare la nostra capacità ad integrare la sessualità come dovuta alla sua natura demonica,ci aiuterà a comprendere la paura che essa ci incute.La sessualità deve essere temuta,non è mai inoffensiva,nonostante tutti i nostri tentativi di considerarla qualcosa di “naturale”
“Amante non sia,chi coraggioso non è”
Adolg Guggenbul-Craig (La Parte Nascosta)
-Noi sappiamo che la Terra non appartiene all’uomo,è l’uomo che appartiene alla Terra.Questo sappiamo.Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia.Tutto è connesso.Quello che accade alla Terra,accade ai figli della Terra.L’uomo non ha tessuto la trama della vita,in essa egli non è che un filo.Qualsiasi cosa egli faccia alla trama la fa a se stesso.
-Ammiro chi resiste,chi ha fatto del verbo resistere carne,sudore,sangue,e ha dimostrato senza grandi gesti che è possibile vivere,e vivere in piedi,anche nei momenti peggiori. (Luis Sepùlveda)
-Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?
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Graffio
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Posted - 15 August 2006 : 15:26:50
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San Patrignano-una località tra Rimini e San Marino-è la comunità Antidroga più grande d’europa.Ospita oltre quattrocento ex tossicodipendenti che lavorano,studiano,hanno messo famiglia,sono diventati padri e madri. Ritenuti fino a qualche tempo fa assolutamente irrecuperabili a una vita normale,questi ragazzi sono riusciti a smentire politici,sociologi, e medici dando corpo ad un esperienza straordinaria:sono diventati gli “sdrogati”.Il termine è nuovo,come è nuova la via del recupero che viene indicata da questi ragazzi coraggiosi.Di droga si può guarire ,dicono i dieci protagonisti di questo libro,ma per riuscirci non bisogna essere soli. Chiudersi in una stanza e sbattere la testa contro il muro quando arriva la “scimmia”, non serve a niente ,è roba da film. Nella realtà è necessario trovare amore e dialogo,amicizia e comprensione.
Ma non solo questo:ci vuole anche qualcuno che ti tratti da uomo,qualcuno che ti carichi di responsabilità,che sappia dare ma anche prendere. E’ ciò che succede appunto a San Patrignano,dove gli “sdrogati” non passano il giorno infilando perline,ma lavorano e studiano col massimo dell’impegno,consci di dover fare e di doverne rendere conto. Soltanto in queste condizioni si può uscire dal tunnel. Ma neanche così è facile,guai a pensarlo. Per sdrogarsi bisogna sofffrire,piangere,lottare,fare appello a tutte le risorse della volontà. I ragazzi di San Patrignano ce l’hanno fatta.
Da (Gli Sdrogati.Storie d’Amore e di Speranza dei Ragazzi Di San Patrignano) Di Romano Asuni e Lello Gurrado.
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Il tossicodipendente è una persona malata.Come ogni altra creatura di Dio su questa terra,egli ha bisogno d’amore. …
Don Mazzi (Madre Teresa di Calcutta)
- Mi chiamano drogato perché mi faccio le canne ma non sanno invece che la vera droga è la crudeltà dell'uomo. (Jim Morrison)
-Jim Morrison-
-Noi sappiamo che la Terra non appartiene all’uomo,è l’uomo che appartiene alla Terra.Questo sappiamo.Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia.Tutto è connesso.Quello che accade alla Terra,accade ai figli della Terra.L’uomo non ha tessuto la trama della vita,in essa egli non è che un filo.Qualsiasi cosa egli faccia alla trama la fa a se stesso.
-Ammiro chi resiste,chi ha fatto del verbo resistere carne,sudore,sangue,e ha dimostrato senza grandi gesti che è possibile vivere,e vivere in piedi,anche nei momenti peggiori. (Luis Sepùlveda)
-Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?
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Graffio
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Posted - 16 August 2006 : 12:13:50
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Anche se tutti ti sembrano ostili,anche se la società si deteriora giorno per giorno,diventando, soprattutto per i giovani,marcia e invivibile,c’è sempre qualcuno disposto a darti una mano,qualcuno che non chiede altro che la possibilità di farti del bene. Io queste persone per fortuna le ho incontrate in tempo e mi sono salvata. Altri non hanno avuto la pazienza di cercarle o la fortuna di trovarle e sono morti.
Katia 20 anni,Milano
(Gli Sdrogati.Storie d’Amore e di Speranza dei Ragazzi Di San Patrignano) Di Romano Asuni e Lello Gurrado.
-Noi sappiamo che la Terra non appartiene all’uomo,è l’uomo che appartiene alla Terra.Questo sappiamo.Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia.Tutto è connesso.Quello che accade alla Terra,accade ai figli della Terra.L’uomo non ha tessuto la trama della vita,in essa egli non è che un filo.Qualsiasi cosa egli faccia alla trama la fa a se stesso.
-Ammiro chi resiste,chi ha fatto del verbo resistere carne,sudore,sangue,e ha dimostrato senza grandi gesti che è possibile vivere,e vivere in piedi,anche nei momenti peggiori. (Luis Sepùlveda)
-Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?
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