Discussione di partenza |
Oriana |
Inviata - 20 July 2011 : 09:37:32 E' parecchio tempo che mi sto interessando alla teologia e allo studio dei dogmi religiosi . Ovviamente tento di approfondire maggiormente quello sul cattolicesimo perchè, seppure io non sia una seguace della Chiesa cattolica, per cultura e condizionamento faccio parte dell'area cristiana. Faccio parte di quella massa enorme di persone che crede nell'esistenza di un Dio ma che non riesce a trovare in nessuna religione una dimensione nella quale professare e condividere le proprie necessità spirituali.
Toccare il tema della religione è come camminare sui carboni ardenti, impossibile non ferire la sensibilità di chi ha "credenze" diverse dalle mie o da quelle di chiunque altro.
Vorrei provarci lo stesso perchè ritengo che la nostra religione cattolica, insieme a quella di tante altre diverse ( ma simili) sparse per il mondo, siano forme di governo spesso dittatoriale e non solo...
"Credere" in qualcosa di soprannaturale è un nostro primario bisogno atto a sfamare una spiritualità che ci appartiene. Ma "credere" significa anche e soprattutto "scegliere", " conoscere", "capire", "analizzare"... e non seguire come pecore sorde e ignoranti quanto ci viene dettato senza approfondirne la storia. Non lo facciamo per i governi politici. La Chiesa è un governo politico ed economico.
Nessun Dio, di cui siamo a conoscenza, ha mai professato la ricchezza e la sottomissione fisica o mentale dei popoli.
Non è mia intenzione ferire l'animo di nessuno. Vorrei solo aprire un dibattito libero su questo spinoso argomento, sperando che il dialogo, se verrà, sarà nel pieno rispetto di tutti.
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani; l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa) |
Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
Oriana |
Inviata - 06 August 2011 : 19:21:57 quote: Originalmente inviata da tessa47
Oriana ti faccio qualche domanda.
Perchè ti sei fermata a tutto quello scritto circa 2000 anni fa?
Hai seguito i vari concili che ci sono stati nella Chiesa? le encicliche? le lettere pastorali? gli aggiornamenti? e in ultimo come viene trattata la donna da Giovanni Paolo II?
Mi sembra di no, perchè ti sei fermata pregiudizievolmente a quello che ti interessa di più, cioè a dire male della chiesa per un problema che forse hai tu.
La Chiesa va avanti da più di 2000 anni, è una barchetta governata da Pietro nel mare del peccato di tutti noi, eppure sta a galla. Sta a galla nonostante gli attacchi dal dentro e dal fuori e ancora galleggerà fino alla fine dei secoli. " Sarò con voi fino alla fine dei secoli......e le forze del male non prevarranno su di essa." Meditiamo quali sono le forze del male......
E con questo chiudo e vado in vacanza, arrivederci.
Domani è un altro giorno...
Innanzi tutto ti auguro buone vacanze e spero il mio abbraccione ti giunga prima di partire
Poi, mi sento di assicurarti, dal profondo del cuore, che ogni mia ideologia nei confronti della Chiesa non mi pone tra le forze del male. Ci sono e ce ne sono tante , ma personalmente non ne faccio parte.
Hai fatto un'acuta osservazione Tessa. Tanti aggiornamenti sono stati applicati alla stesura del Nuovo Testamento, ciò non toglie che chi si limita a leggere la Bibbia è questo che ancora si trova scritto. Da sempre, secoli e secoli di Cattolicesimo, hanno apportato cambiamenti alle Antiche parole. Allora mi viene spontaneo chiedermi se gli insegnamenti di Gesù e di Dio fossero sbagliati visto che la stessa Chiesa li aggiorna. O se già da allora fossero state scritte e riportate ad uso e consumo. Oppure se... essendo l'umanità profondamente cambiata nei secoli, la Chiesa segua e si "aggiorni" di conseguenza non potendo farne a meno. Resta il fatto che se la religione è LA PAROLA DI DIO dovrebbe restare fedele ad essa sempre, indipendentemente da tutto.
Si certo. Ho i motivi per avercela col Clero e mi sembra ovvio Ne ho anche tanti. Ma non ce l'ho con Dio. Ecco perchè allora cerco di capire maggiormente e approfonditamente il vero significato della nostra religione. E , sinceramente, solo a guardare l'esempio di coloro che la guidano risulta evidente che "buon esempio" non sia.
Parli di encicliche ecc... giusto Tessa. Spero che tu però non ti sia soffermata a queste ma ti sia informata anche su tutto quanto viene meno pubblicizzato anzi... per meglio dire "rimpiattato". Vi sono tanti altri documenti di cui si parla meno e che sono ugualmente ufficiali ma che danno una visione completamente opposta. Come per esempio quello in cui l'allora Cardinale Ratzingher ordinava di insabbiare tutto ciò che era inerente ai reati di pedofilia del clero. Oggi è il nostro Papa. Ma ieri si occupava di negare una delle colpe peggiori che possa perpetrare un uomo di chiesa. E non solo... mai vi è stata giustizia sui colpevoli. Che è ancor peggio. Forse le sue pubbliche scuse hanno lenito il dolore di chi ha vissuto vergogne simili ? Forse che le sue scuse abbiano dato un pò di giustizia alle vittime ? Gli stessi preti sono ancora dove stavano. Le scuse non possono neppure riportare in vita le migliaia di vittime che in nome della religione ( e della ricchezza) sono cadute nei secoli.
Si, purtroppo ce l'ho con loro. Perchè a me non viene concesso alcun sacramento solo perchè separata. Come se questa fosse una vergogna. Loro possono fare ciò che vogliono, le cose più orribili senza venir neppure giudicati.
No, non è un problema che ho io Tessa. Sono semplicemente una persona che si batte per qualcosa in cui crede. Lo dimostro anche con altri temi che mi stanno a cuore. Perchè dovrei glissare su questo ?
E poi... scusa Tessa... tutto vorrei tranne che amareggiarti o ferirti in qualcosa in cui credi profondamente... Solo che, cerca di capirmi, io non sono il male, sono solo sulla sponda opposta, dove se faccio una buona azione e se tento di vivere con coscienza e con amore, non lo faccio perchè mi viene comandato da chi non rispetto, ma perchè credo che così debba essere. O perchè credo sia questo che vorrebbe Dio. Che però non sento che sia lo stesso per cui predica la Chiesa.
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani; l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa) |
Fairy |
Inviata - 06 August 2011 : 18:57:38 ...ti sei fermata pregiudizievolmente a quello che ti interessa di più, cioè a dire male della chiesa per un problema che forse hai tu. Mah.. a me sembra che Oriana abbia solo riportato cio' che c'è scritto nella Bibbia senza pregiudizio alcuno, tu al contrario la stai giudicando e mettendo in dubbio la sua bona fede, se hai da confutare cio' che ha trascritto lei fallo liberamente ma riportando nel dettaglio il contenuto delle fonti da te citate(encicliche, lettere pastorali) cosi' come ha fatto anche lei ed evitando di dare giudizi poco felici sulle intenzioni altrui di modo che si possa avere un dialogo costruttivo e non distruttivo. Non volermene...
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tessa47 |
Inviata - 06 August 2011 : 15:36:01 Oriana ti faccio qualche domanda.
Perchè ti sei fermata a tutto quello scritto circa 2000 anni fa?
Hai seguito i vari concili che ci sono stati nella Chiesa? le encicliche? le lettere pastorali? gli aggiornamenti? e in ultimo come viene trattata la donna da Giovanni Paolo II?
Mi sembra di no, perchè ti sei fermata pregiudizievolmente a quello che ti interessa di più, cioè a dire male della chiesa per un problema che forse hai tu.
La Chiesa va avanti da più di 2000 anni, è una barchetta governata da Pietro nel mare del peccato di tutti noi, eppure sta a galla. Sta a galla nonostante gli attacchi dal dentro e dal fuori e ancora galleggerà fino alla fine dei secoli. " Sarò con voi fino alla fine dei secoli......e le forze del male non prevarranno su di essa." Meditiamo quali sono le forze del male......
E con questo chiudo e vado in vacanza, arrivederci.
Domani è un altro giorno...
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Bianca Fiori |
Inviata - 05 August 2011 : 11:40:10 Interessante seguire ogni intervento.. |
Fairy |
Inviata - 05 August 2011 : 11:38:20 nessuna differenza Oriana, nessuna linea di demarcazione che ci divide da "certe" altre religioni, solo un forte paradosso nell'affermare l'inferiorità della donna rispetto all'uomo, perchè la donna è stata creata per l'uomo e da lui dipende e si sottomette, ma nel contempo "né la donna è senza l'uomo, né l'uomo è senza la donna" e "come infatti la donna deriva dall'uomo, così l'uomo ha vita dalla donna..."
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n/a |
Inviata - 05 August 2011 : 11:15:19 .......
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Oriana |
Inviata - 04 August 2011 : 16:43:14 Da:
La Sacra Bibbia Il Nuovo Testamento Lettere di San Paolo
La donna fu creata per l'uomo
Corinzi 1 - Capitolo 11 [2]Vi lodo poi perché in ogni cosa vi ricordate di me e conservate le tradizioni così come ve le ho trasmesse. [3]Voglio però che sappiate che di ogni uomo il capo è Cristo, e capo della donna è l'uomo, e capo di Cristo è Dio. [4]Ogni uomo che prega o profetizza con il capo coperto, manca di riguardo al proprio capo. [5]Ma ogni donna che prega o profetizza senza velo sul capo, manca di riguardo al proprio capo, poiché è lo stesso che se fosse rasata. [6]Se dunque una donna non vuol mettersi il velo, si tagli anche i capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra. [7]L'uomo non deve coprirsi il capo, poiché egli è immagine e gloria di Dio; la donna invece è gloria dell'uomo. ( 8 )E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; [9]né l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. [10]Per questo la donna deve portare sul capo un segno della sua dipendenza a motivo degli angeli. [11]Tuttavia, nel Signore, né la donna è senza l'uomo, né l'uomo è senza la donna; [12]come infatti la donna deriva dall'uomo, così l'uomo ha vita dalla donna; tutto poi proviene da Dio. Efesini - Capitolo 5 [22]Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; [23]il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. [24]E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto. Romani - Capitolo 7 [1]O forse ignorate, fratelli - parlo a gente esperta di legge - che la legge ha potere sull'uomo solo per il tempo in cui egli vive? [2]La donna sposata, infatti, è legata dalla legge al marito finché egli vive; ma se il marito muore, è libera dalla legge che la lega al marito. Colossesi - Capitolo 3 [18]Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore. Timoteo 1 - Capitolo 2 [11]La donna impari in silenzio, con tutta sottomissione. [12]Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. [13]Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; [14]e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Corinzi 1 - Capitolo 14 [34]Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. [35]Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea. ************
Qualcuno sa dirmi,sulle basi di quanto sopra esposto, quale linea di demarcazione ci divide dai dictact di certe "altre" religioni che spesso critichiamo ?
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani; l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa) |
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