Discussione di partenza |
antares |
Inviata - 06 February 2010 : 00:06:17 Per lei ed il suo addio.. Eri la stella più bella Tra le stelle del cielo Eri la rugiada Che bagna la foglia assetata d’acqua, eri il sole che splendeva nel cielo terso della mia Primavera, eri un dolce sogno tra i sogni più belli che non svaniscono alle prime luci dell’alba, eri la mia amica più sincera, l’amante più generosa, eri il mio futuro di madre dei miei figli mancati, eri un dolce soffio di vento in un giorno soffocante d’afa, eri la dolce carezza dei momenti più belli, eri tutto questo per me…….. Ora le tue braccia non mi stringono più, le tue mani bianche son fuggite dalle mie, il tuo sguardo si è perduto nel tempo! Ma I tuoi occhi verdi Come il verde del mare mi seguono ancora e le tue labbra indimenticabili mi portano ancora Il loro dolce sapore….. E quando la sera mi porta il suo silenzio, tu ritorni sempre nel mondo dei miei sogni….. Sì, ti vedo venire e correre incontro a me bella come mai ed ogni notte ti aspetto con il cuore trepidante: Verrai o non verrai? Manterrai la promessa che ci saremmo incontrati nel mondo dei sogni? Io son sempre qui….. Non farmi aspettare….. Antares
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Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
antares |
Inviata - 16 April 2010 : 10:15:54 considero chiusa questa discussione grazie
"E muri invalicabili innalzasti al cielo per uccidere un sogno" Antares |
antares |
Inviata - 25 February 2010 : 13:10:00 Carissima Tofil grazie per le tue parole e per avere letto la mia storia.la mia situazione è davvero difficile.... mi ritrovo a vivere due vite: - una vita reale piena di impegni, di lavoro, dedicata alla mia famiglia alla quale ho sempre dato tutto l'amore di cui sono capace
- la seconda virtuale, fatta di sogni, sentimenti forti e sempre presenti dentro di me, vane speranze perchè sono convinto che io non troverò mai la forza di abbandonare la mia famiglia per ritornare con la mia ex. Ma di questi sogni io non posso fare a meno.........mi sentirei arido come un deserto e, per di più, sono sicuro che nella mia vita ho incontrato l'amore vero, una sola volta e credo che si possa amare davvero solo una donna nella vita..........le altre situazioni sono solo accomodamenti... mi sento un drogato del suo amore. Quando conobbi mia moglie io ero convinto di essermi innamorato, vivevo sereno ma la mia serenità volò via quando, per puro caso del destino, dopo diversi anni la incontrai nella mia città dove ero ritornato per qualche giorno non ricordo più per quale motivo. Come ho già scritto, trascorsi con lei una settimana........ la settimana più bella della mia vita! ridevamo insieme e piangevamo insieme..........sapevamo che prima o po io sarei salito su di un treno che mi avrebbe riportato a 1700 chilometri lontano! e così fu......e su quel treno on ho fatto altro che piangere e non me ne vergogno. Come potevo sapere che lei mi aveva lasciato solo per autopunirsi per quello aveva fatto, del dolore che mi aveva procurato? lei si è tenuta tutto dentro anzicchè parlare con me di tutti i suoi problemi, credeva che il mio amore non sarebbe stato così grande da permettermi di perdonarla...... ma lei sapeva che io l'amavo più della mia vita stessa e che sarei rimasto ugualmente con lei. Questo magone che mi porto dentro mi accompagnerà per sempre anche perchè IO NON RIESCO A PERDONARMI DI NON AVERE INTUITO IL SUO DRAMMA. Resterò sempre in bilico e credo che nessuno possa davvero aiutarmi. Grazie ancora |
Tofil |
Inviata - 25 February 2010 : 02:56:28 Antares ho letto la tua storia, l'amore purtroppo si paga, so quanto possa essere difficile, ma così vivi in prigione! ..Credi ti capisco, devi trovare il modo di andare avanti e di essere sicuro di ciò che vuoi,se tu non sei felice non lo possono essere neppure le persone che ti stanno intorno, e le vivi solo a metà. Pensaci!
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l |
Inviata - 14 February 2010 : 15:32:35 chiaro sei stato chiaro...e molto devo dire... sei schiavo del passato...potrei inventare un nuovo termine..sei " passatodipendente".
E se ti sei reso conto che hai bisogno dell'aiuto di un psicoterapeuta , vuol dire che ti sei anche reso conto che questo tuo pensare al passato, ti fa star male , non ti fa vivere sereno, perchp altrimenti non ci andresti. Si va da un medico quando si sta male e non quando si sta bene. Non prendertela se uso queste parole, che forse non ti fanno piacere, forse hai bisogno di sentire parole che diano conferme alla tua scelta, ma non sarei sincera. Sei libero di vivere tutti i sogni che vuoi e come vuoi, ma prima o poi ti dovrai svegliare ...e allora dovrai fare i conti con il tuo presente..che stà là e aspetta te.
ciao
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antares |
Inviata - 14 February 2010 : 15:23:20 carissima Lety il fatto che io stia qui, al mio posto, senza commettere colpi di testa, mandare avanti con forza e coerenza un percorso che ho iniziato insieme un'altra donna che ha saputo "raccogliere i miei pezzi" riordinarli e darmi tutto sommato una vita serena, non significa che io debba privarmi dei miei sogni, debba chiudere con il ricordo di quegli anni belli e magnifici, quando tutto mi sembrava così bello fa farmi apparire la vita una bella favola da vivere, un sogno dal quale maidestarsi. Mi spiego meglio: so di essere "schiavo" di questo mio trascorso ma io non saprei proprio vivere senza il ricordo di lei, della sua dolcezza, delle emozioni indescrivibili che mi regalava soltanto con uno sguardo o con un sorriso.....a distanza di diversi anni mi capita(e non me ne vergogno) di chiudermi in bagno per farmi un bel pianto liberatore. Mi sono costruito questa isola dalla quale io non ho proprio voglia di uscire perchè quando viene la sera ed io mi seggo qui davanti al pc, sul mio posto di comando, a scrivere per lei, a creare qualcosa per lei, fosse uan grafica o un quadro o qualche verso da buttare giù, io mi sento sereno nella mia solitudine e una dolce malinconia mi assale..... Ma questa malinconia è così dolce che di essa non posso farne a meno. Mi piace riprovare quelle emozioni, al suono di una musica che mi ha visto insieme a lei. Da qualche giorno ho deciso che andrò da uno psicoterapeuta, può darsi che le sedute mi aiutino meglio a capire me stesso. Tempo fa creai questa grafica immaginando la mia isola. Senza volerlo l'ho chiusa dentro una costruzione insieme al mare che la circonda. L'istinto, il mio "Io" me l'ha fatta costruire così........ perchè? perchè se riuscissi a fuggirne attraversando il mare, mi troverei chiuso ugualmente in questa costruzione dai muri "rosa" ma tanto alti, quasi invalicabili........... Ciò vuol dire che non avrò speranze di uscirne comunque? me lo sono chiesto tante volte...........e poi penso ancora: ma cosa mi provocherebbe non potere più pensare a lei nè provare le emozioni che mi fanno rivivere e mi tuffano in quel tempo felice? Forse non sono stato troppo chiaro........ |
l |
Inviata - 14 February 2010 : 11:35:25 quote: Originalmente inviata da antares
mi chiedo spesso: perchè la sogno così com'era quando aveva 20-25 anni? Non so darmi una risposta.......
Io credo che la risposta sta nel fatto che tu sei rimasto legato ad un passato e non hai pensato che forse questo non ti appartiene più. Questo tuo sogno di ha reso schiavo , ma hai provato a pensare che se il destino vi ha separato , un motivo ci sarà?Nella vita nulla succede per caso... Perchè continuare a farsi del male in questo modo? Hai provato a chiudere per sempre quella porta , buttare via per sempre quella chiave e non voltarti mai più indietro?
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antares |
Inviata - 14 February 2010 : 00:01:15 Carissima Morning Ho letto il dubbio posto da Andromaca e devo confessarti che da diversi anni mi faccio anche io questa domanda senza trovare una risposta. Trovare la risoluzione a questa mia dolorosa vicenda mi sembra impossibile......più cerco di prendere la decisione che credo sia più esatta e più essa si allontana. Io sono cresciuto in una famiglia che mi ha inculcato determinati principi e quindi il solo pensare di lasciare la mia famiglia al suo destino, fare questa carognata ad una compagna che mi ha dedicato la sua vita e mi è stata vicina nei momenti più difficili mi crea un panico indescrivibile........ quindi mi sento "dilaniato" cioè tirato da due parti.............. e spesso mi chiedo: sarei felice se ritornassi da lei pensando di avere abbandonato la mia famiglia? da un lato "sì" perchè sarei accanto a lei ma dall'altro "no" per ciò che avrei fatto. Io amo la mia famiglia e voglio bene a mia moglie, la rispetto, oggi sono andato con lei in giro per farle il regalo di "S. Valentino" e questo l'ho fatto con il cuore e non per ipocrisia e falsità....... Ma l'altra bussa nel mio cuore in modo prepotente, mi appare in sogno e nei miei sogni con lei è come se il tempo si fosse fermato: lei è rimasta giovane, come se il mio io le avesse donato il seme dell'immortalità...........mi chiedo spesso: perchè la sogno così com'era quando aveva 20-25 anni? Non so darmi una risposta....... io tutto il giorno penso a lei e nonostante tutto riesco a vivere la mia vita qui lontano dalla mia terra che ho abbandonato nella speranza di poterla dimenticare...... una sola certezza in questi anni mi è rimasta: la mia assoluta impossibilità di abbandonare tutto per correre da lei.........ciò non mi sarà consentito dai miei principi inculcati forse con troppa forza dai miei genitori. Grazie del tuo intervento, commovente per me..........il sapere che questa mia storia abbia destato sentimenti così profondi come i tuoi, mi rende davvero felice ed orgoglioso di averla vissuta, di aver trovato il vero amore anche se poi l'ho perduto per un brutto scherzo del destino.... Buonanotte a tutti |
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